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Notiziario n° 4 del 8 novembre 2001 |
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Editoriale Perchй una vita non muoia Recidere materialmente un legame affettivo non significa annullare una vita, ma affidare al dolore le sue istanze. I nostri figli, i nostri cari, hanno bisogno di noi per riproporre al mondo il valore della vita, poichй non hanno piщ voce. Non possiamo lasciarli soli e consumare la forza produttiva del dolore in un pianto chiuso e solitario. Dobbiamo piuttosto agire, unendo le nostre forze, perchй la societа abbandoni, o quantomeno corregga, quelle scelte che vanno chiaramente contro luomo. Spinti dalla forza dei nostri figli, vogliamo che, nelle persone e nelle istituzioni, non continuino a trovare posto la superficialitа e linteresse egoistico, ma piuttosto siano operanti lo spirito di servizio, il senso della responsabilitа, lamore per la veritа e per la vita. Il sacrificio dei nostri cari avrа senso solo se si verificherа un tale cambiamento, e noi.. come vorremmo che fosse giа realizzato! Ma intanto, impegnamoci tutti per avviarlo.
Pina Cassaniti Mastrojeni
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convegno giustizia per la vita LAssociazione convoca a Roma per venerdм 14 dicembre 2001, nella sede parlamentare di palazzo Valdina in vicolo Valdina (nei pressi di Montecitorio, vedi piantina), il convegno giustizia per la vita, dalle ore 9,30 alle 17:30 per presentare e discutere il proprio progetto di legge di delega al Governo su norme di giustizia in ordine ai piщ gravi reati colposi contro la persona. Il progetto prevede che tutti i reati colposi di omicidio e lesioni personali gravissime vengano considerati e trattati penalmente e civilmente negli stessi termini ovunque vengano commessi in quanto tutti offendono allo stesso modo sia la collettivitа che la persona. Prevede in particolare, per gli stessi reati e per la gravitа delloffesa che essi recano ai beni fondamentali della salute e della vita, laumento delle pene edittali, il loro raddoppio quando levento fosse prevedibile, una corsia preferenziale rapida per i processi penali e civili, il consenso delle vittime per patteggiamento e giudizio abbreviato. Prevede ancora la definizione a scala nazionale del punto di danno biologico ai valori piщ alti oggi ritenuti dai Tribunali, il risarcimento del danno biologico anche in caso di morte immediata, il risarcimento del danno morale da morte nel doppio del valore del danno biologico. Si tratta di una proposta che risponde al sentimento popolare di amore per la vita e di rispetto della sofferenza dei colpiti, fin qui umiliati e derisi da norme completamente favorevoli ai responsabili e alle loro assicuratrici. Per noi si tratta quindi di un appuntamento di estrema importanza. Anche se al Convegno verranno invitati giuristi, tecnici e politici, dobbiamo dimostrare con la presenza di tutti, responsabili locali e semplici soci, la necessitа di un mutamento radicale della legge in favore di chi и stato offeso. Il convegno si tiene il giorno prima della assemblea nazionale (vedi pagina seguente) che deve decidere su importanti proposte di modifica allo Statuto. Chi puт dovrebbe dunque essere presente a tutti e due gli eventi. Al Convegno, in quanto si tiene in una sede del Parlamento, и necessaria per gli uomini la giacca (non la cravatta). Lassemblea di sabato 15 si tiene presso il Residence Montemario (vedi piщ avanti), decentrato ma altamente confortevole, che offre per i giorni interessati da convegno e assemblea stanze con servizio e prima colazione a lire 50.000 (1 persona), 80.000 (2 persone), 90.000 (3 persone) e pasto completo a lire 30.000. E perт necessario prenotare subito presso la segreteria (vedi sotto). Per
raggiungere il
Convegno da Stazione Termini: bus 492 e 175 fino a
piazza Colonna - in metro linea A fermata Barberini, circa 500 metri a piedi - in taxi
circa lire 15.000 da 1 a 4 persone. In auto propria parcheggio di Villa Borghese, circa 1
km a piedi. |
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unirsi per fermare la strage stradale e dare giustizia ai superstiti
In allegato a questo numero, inviato a tutti i soci, il documento programmatico dell'Associazione |
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opuscoli Vittime della strada Ristampa primo
opuscolo - Esaurita ledizione originaria, la ristampa
и stata resa possibile da un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. |
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Nuove proposte di leggeProposta per norme di giustizia
Dopo avere lavorato negli ultimi tempi soprattutto
sulla prevenzione, lAssociazione ha
ripreso i temi del dopo-incidente preparando una proposta di legge di Delega al
Governo per norme di giustizia in ordine ai piщ gravi reati colposi contro la
persona.
Legge delega 85 / 2001 Cи timore che il Governo faccia slittare, in tutto o in parte,
lattuazione della legge di riforma al
Codice della strada per la quale ci siamo battuti agli inizi dellanno e intenda
presentare legge di innalzamento a 160 km/h del limite di velocitа in autostrada. |
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Nuovi esposti alle Procure
I tre nuovi esposti presentati alle Procure dai
responsabili locali contro i responsabili istituzionali della strage stradale riguardano
come i precedenti, ma piщ analiticamente, il Ministro della pubblica istruzione per il
mancato insegnamento dell'educazione stradale, il Ministro dell'Interno per il mancato
adeguamento dell'organico della Polizia stradale e i dirigenti della RAI Spa per la
mancata osservanza degli obblighi di informare e di formare i cittadini in materia di
incidentalitа stradale e sono stati inviati anche ai soggetti istituzionali denunciati ed
alla Procura generale presso la Corte di Cassazione. |
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Rete legali convenzionati E' stata predisposta convenzione con avvocati penalisti e civilisti che si
impegnano non solo a difendere gratuitamente i nostri Soci (salvo il rimborso delle spese
vive e quanto riescano ad ottenere dalle assicurazioni in sede giudiziale o
stragiudiziale) ma a farlo secondo le linee dell'Associazione su patteggiamento, rapiditа
processi, valutazione del danno, entitа del risarcimento ecc. |
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Assistenza casi singoli
L'Associazione и intervenuta piщ volte con lettera ai
Giudici, soprattutto penali e nell'imminenza delle decisioni e quasi sempre contro la
troppo facile concessione del patteggiamento e in accordo con i legali delle famiglie
interessate, a volte con buon esito. |
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Attivitа
delle sedi locali Taranto - Subito dopo la costituzione della nuova sede provinciale dellAssociazione, il responsabile Angelo Piccirillo ha organizzato una prima manifestazione pubblica, mandata in onda da unemittente radiotelevisiva, su sicurezza e prevenzione stradale a Palagiano (TA) alla presenza del Sindaco, dei comandanti delle Forze di polizia, di altre Autoritа e anche di titolari di discoteche della zona. Altre iniziative pubbliche vengono prese in questi giorni dalla stessa nostra sede, con distribuzione del materiale dellAssociazione.
Tutte le sedi possono inviare al Notiziario dati sulle proprie attivitа per la pubblicazione
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Sentenza rivoluzionaria per omicidio colposo Per lincidente stradale che и costato la vita a Valeria Cassaniti Si и concluso martedм 26.6.2001, con una condanna rivoluzionaria, il processo a carico di Gozzi Luca, responsabile di omicidio colposo da incidente stradale. Il 20.6.97 con la sua Lancia Delta integrale da rally, impegnato in una folle corsa ad oltre 110 km/h in una piccola strada del centro di Messina, uccideva la 17enne Valeria Mastrojeni, procurava ferite al fratello Marcello, e lesioni permanenti al loro amico Alberto Sfameni. Si и lontani dal massimo della pena applicabile - l'art.589 c.p. prevede infatti pene fino a 12 anni! - purtuttavia la sentenza di questo processo, con una condanna dell'imputato a tre anni e sei giorni di reclusione, giа decurtata dai benefici del rito abbreviato, appare egualmente rivoluzionaria, perchй segna un ulteriore passo avanti per un'azione piщ decisa contro la strage stradale: giа a Cesena, il 9.11.2000, il giudice Roberto Evangelisti aveva comminato una condanna a due anni e due mesi di reclusione, senza la sospensione condizionale della pena. Si sta lentamente avviando un'inversione di tendenza: tanti giudici giustificano ancora la propria superficialitа con una presunta inadeguatezza della legge, ma alcuni smentiscono tale alibi e dimostrano che "cambiare si puт". E' un primo passo verso un'applicazione finalmente rieducativa della pena che, per essere tale, deve essere adeguata ed espiata. C'и ancora molta strada da percorrere (basti pensare che, persino in questo gravissimo caso, il pubblico ministero aveva chiesto condanna a soli 14 mesi e, quindi, sospesa!): ma vale la pena percorrerla perchй servirа a salvare altre vite, a fermare la strage stradale. |
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Linsicurezza
stradale, convegno a Roma |
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Le nostre proposte di educazione stradale alle scuole La scuola deve compiere le scelte giuste perchй il percorso educativo didattico produca consapevolezza dei problemi e crescita della responsabilitа personale. Per raggiungere tali obiettivi leeducazione stradale non puт limitarsi alla conoscenza delle regole della circolazione ma, attraverso scelte di contenuto e di metodo, deve:
Tra le nostre proposte di lavoro и particolarmente coinvolgente la richiesta di distribuire agli studenti il questionario vita e giustizia sulla strada, che comprende un modulo-lettera da inviare al Presidente del Consiglio dei Ministri sollecitando il suo impegno istituzionale contro la strage.
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I risultati del precedente questionario La ricerca 2000 / 2001 parla chiaro ![]() Si fosse trattato di elezioni politiche questi risultati sarebbero stati definiti da tutti i commentatori come percentuali bulgare. Eppure i ragazzi delle scuole non sono stati chiamati a sostenere un esame al quale bisognava dare la risposta corretta per non essere bocciati Evidentemente a forza di veder diminuire il numero dei compagni di classe a causa degli incidenti stradali, che (non ci stancheremo mai di ripeterlo) sono la prima causa di morte per i giovani fino a 30 anni, и probabile che anche tra i banchi cominci a maturare un diverso approccio nei confronti della strage. Purtroppo non tutte le scuole hanno risposto positivamente alliniziativa dellAssociazione (la maggioranza anzi non ha risposto), ma naturalmente andremo avanti, consapevoli del fatto che il nostro compito и ben lontano dallesaurire la sua utilitа |
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