Forum - Assistenza e consulenza Legale - Risarcimento investimento
Buongiorno a seguito di un incidente stradale il mio medico legale mi ha assegnato 34 punti mentre il medico dell'assicurazione 27. Ora sono in attesa dopo diversi mesi di un'offerta di risarcimento Ipotizziamo che l'offerta non venga da me accettata perché non congrua. Se ho capito correttamente in ogni caso mi verrà liquidata Dopodiché inizierà la fase di contrattazione stragiudiziale.
Se durante questa fase dovesse esser formulata un'ulteriore offerta dell'assicurazione ma io non dovessi accettarla ed iniziare una causa civile, questa ulteriore integrazione alla prima offerta verrebbe liquidata ugualmente oppure si andrebbe direttamente in causa?
Sto impazzendo, ho speso un sacco di soldi per le cure e dopo un anno e mezzo sebbene ho ragione non ho visto ancora nulla
Inoltre volevo capire se un eventuale CTU se si dovesse andare in causa, se può anche abbassare l'invalidita' permanente assegnata dal medico legale dell'assicurazione
Grazie mille
Buon giorno.
Sono l'avv. Nesci legale dell'associazione.
Innanzitutto ci scusiamo per il ritardo nel rispondere.
La valutazione del medico legale dell'assicurazione, in realtà, non è molto lontana da quella del medico di parte. E' ovvio che, in una visione di parte, il medico tenda a riconoscere qualche punto in più o in meno a seconda se lavora nell'interesse dell'assicurazione o del danneggiato. Ci sono comunque i margini per poter chiudere con il riconoscimento di un danno biologico compreso tra le due valutazioni.
Piuttosto che attendere un'offerta, che ovviamente l'assicurazione attesterà sul valore più basso, sarebbe il caso di proporre una richiesta superiore al danno riconosciuto dall'assicurazione ed inferiore a quello riconosciuta dal proprio medico legale.
L'assicurazione, in mancanza di accordo, comunque formulerà l'offerta, da accettare in acconto del maggiore danno. Sarà compito del proprio medico legale valutare la congruità del danno riconosciuto, in termini di percentuale di invalidità, non mancando di sottolineare che, data l'entità delle lesioni, sarebbe il caso di affidarsi ad un buon legale per la trattativa con l'assicurazione. Infine può anche succedere che il CTU riconosca un danno inferiore, non riscontrando un danno permanente che gli altri medici ritengono sussista.
Avv. Nesci
Avv. Rodolfo Nesci