Buongiorno a tutti e vi ringrazio anticipatamente x le vostre risposte. Nell’ormai lontano 2011 ho avuto un incidente stradale, responsabile la provincia, dove ho riportato, oltre a diverse altre lesioni, la frattura da scoppio di L2, per cui sono stato stabilizzato con viti e staffe in tre metameri e da allora la mia vita non è più come prima x le mie limitazioni funzionali. Mi è stato riconosciuto il 42% di invalidità. Dopo tutto questo tempo, nell’ultima udienza, il giudice, come mi dice il mio avvocato, ha detto di vedere se si può chiudere bonariamente. Io allora avevo chiesto 1 milione e 200 mila euro. Allora ero un giovane medico, avevo appena finito sei mesi di abilitazione al 118 che non ho mai potuto esercitare x le mie limitazioni. Ora sto facendo la scuola di specializzazione in Neurochirurgia, il che, il lavoro di Neurochirurgo, richiede un sacco di ore in posizione eretta, ma è la mia passione e faccio il sacrificio. L’altra mia passione era il calcio, ma da allora non l’ho più potuta praticare.
Ora il mio avvocato dice di chiudere a 350 ( prima aveva detto 300 perché aveva sbagliato il calcolo del danno biologico) compreso del danno specifico riconosciuto. Ora io non capendo nulla di cose legali, ma quello non è solo la somma del danno biologico? No, perché vedo in alcune cause, risarcimenti milionari, ma il danno biologico è per tutti uguale( vedi per ultimo Monsanto).
Vorrei solo sapere cosa fare che gli devo dare una risposta, grazie mille, complimenti per il sito e grazie di esistere.