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(25/09/2023 • 01:08)

(24/09/2023 • 23:44)

(24/09/2023 • 22:35)

(24/09/2023 • 21:30)

Trieste, trovato un cadavere appeso al guardrail di una strada 

Il cadavere, inoltre, presenterebbe segni di saponificazione, un elemento che fa ritenere che fosse sul posto dove è stato rinvenuto da almeno qualche giorno.

(24/09/2023 • 21:16)

Anzio (Roma), li rimprovera perché sfrecciano con l'auto: 19enne picchiato e investito 

 

 

Gli aggressori sono quindi scesi dall'automobile, due o tre stando alle testimonianze, per "punire" il giovane che li aveva richiamati. Hanno iniziato a colpire il 19enne con calci e pugni, scaraventandolo a terra. Alcuni passanti che hanno assistito alla scena hanno avvertito subito le forze dell'ordine.

 

 

Giovane investito durante la fuga Al momento dell'arrivo sul posto della polizia, gli aggressori sono risaliti di corsa a bordo della loro vettura e si sono dati alla fuga, investendo la vittima del pestaggio all'altezza delle gambe. Al vaglio degli agenti anche le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona.

(24/09/2023 • 20:53)

Mondolfo (Pesaro Urbino), travolge pedoni e scappa: arrestata 

 

 

Dagli accertamenti, è risultato che i frammenti di carrozzeria trovati sul luogo dell'investimento, sulla Statale Valcesano, coincidono con quelli mancanti alla vettura danneggiata della 42enne. Lunedì in Tribunale a Pesaro si terrà l'udienza di convalida d'arresto per la conducente. Sono stati eseguiti anche gli accertamenti per verificare se la donna avesse un tasso alcolemico fuori dai limiti previsti dalla legge.

(24/09/2023 • 19:34)

Cuneo, attaccati dai calabroni durante una passeggiata nel bosco: tre persone in ospedale 

La manifestazione propone un percorso che si snoda per 11 km ad anello intorno alla città. Proprio sul punto più panoramico, in località Mazzarelli, un gruppo di partecipanti ha subito l'attacco di uno sciame di calabroni. Il nido si trovava dentro un tronco cavo poco distante da un casolare e alcune persone sono state punte e medicate dall'assistenza medica dell'organizzazione dell'evento. Tre in particolare, sono state portate anche loro in ospedale per accertamenti. Il percorso è stato tempestivamente deviato su un altro sentiero e i vigili del fuoco di Ceva, intervenuti con la polizia municipale e i volontari Aib, hanno messo in sicurezza l'area infestata dai calabroni e smantellato il nido.

"La giornata era splendida, dal punto di vista del meteo, del clima di festa, del percorso e dell'organizzazione. Un gran numero di persone, come di consueto con tante famiglie – racconta il professor Paolo Pera, fra i partecipanti, al quotidiano La Stampa -Peccato per l'imprevisto. Ma i soccorsi sono stati tempestivi e con un episodio particolare: una mamma che, quando ha visto il figlio attaccato da molti calabroni, con coraggio non ha esitato a gettarglisi addosso per allontanarli, rischiando a sua volta".

(24/09/2023 • 18:24)

Frana in val Formazza, dispersi due escursionisti: proseguono le ricerche 

 

 

Il soccorso alpino ha quindi comunicato che "lo scenario è ancora instabile, nel senso che proseguono dei distacchi" dalla zona della Val Formazza interessata dalla frana. "Questo rende le operazioni di soccorso più complesse". Sul posto sono giunte diverse squadre del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico. I due dispersi sono di Nebbiuno e di Borgomanero (Novara).

 

Cosa è successo La frana si è staccata intorno alle 17, seguita da distacchi di rocce e detriti anche nelle ore successive. Alcuni escursionisti passati in un rifugio vicino hanno parlato di due escursionisti travolti. Alla base dei sentieri che portano verso il rifugio, chiuso ormai per la stagione invernale, ci sono diverse auto, ma anche questo aspetto non può fornire certezze sulla presenza di escursionisti proprio in quell'area, detta Piano dei Camosci, perché si tratta di un territorio molto frequentato dai turisti della montagna e dai cui partono sentieri in parecchie direzioni differenti. Il tutto vista anche la giornata di sole tiepido, che ha incoraggiato gli appassionati a percorrere i prati e anche le zone rocciose dell'area.

 

 

Un geologo per cercare i dispersi Lunedì le ricerche dei dispersi proseguiranno con l'aiuto di un geologo messo a disposizione dal Comune di
Formazza. L'esperto aiuterà nelle attività innanzitutto dall'elicottero, per dare ai soccorritori indicazioni su come intervenire, poiché l'intera area è franosa e pericolosa. La frana ha interessato una parte del versante che va dal Lago del Sabbione al rifugio di Città di Busto.

 

La zona interessata, a circa 2.400 metri di altitudine, è raggiungibile soltanto a piedi, in circa due ore e mezza di cammino, coprendo un dislivello di circa 600 metri rispetto a dove si lascia l'automobile. Ci si può arrivare anche in elicottero, come ha spiegato il sindaco di Formazza, Bruna Papa. La zona è disabitata e dal paese "non si vede assolutamente nulla".

 

Cento metri di sentiero colpiti da detriti La frana ha interessato circa cento metri di sentiero, in particolare il percorso escursionistico G41 e la sua variante alta. Si rendono dunque necessari accertamenti in merito allo stato di stabilità del versante.

(24/09/2023 • 18:22)

Assolta per la t-shirt Auschwitzland, la Cassazione annulla il processo 

 

 

A riportare la notizia è il Resto del Carlino, spiegando che secondo la Suprema Corte il fatto è diverso da come contestato dalla Procura di Forlì (che aveva fatto ricorso direttamente in Cassazione) e dai giudici di primo grado. Indossare quella maglietta, infatti, secondo i supremi giudici non costituì una incitazione alla discriminazione tramite ostentazione di simboli particolari, ma un incitamento fondato sulla negazione, sulla minimizzazione in modo grave o sull'apologia della Shoah, come da ultimo comma dell'articolo 604 bis del codice penale.

 

Ora, con l'annullamento senza rinvio, la Procura di Forlì, competente per territorio, dovrà decidere se riaprire o meno un fascicolo e procedere di nuovo con altre accuse.

(24/09/2023 • 15:53)

Firenze, si arrampica nudo su una statua in Piazza della Signoria: ennesima provocazione di Vaclav Pisvejc 

 

Vaclav Pisvejc, i precedenti   Nel gennaio 2018 Vaclav Pisvejc imbrattò con vernice rossa una scultura di Urs Fischer collocata in piazza Signoria e poi, il 23 settembre, aggredì Marina Abramovic nel cortile di Palazzo Strozzi. Nel gennaio 2020 si arrampicò sull'albero di Natale in ferro, opera dell'artista Mimmo Paladino, installato in piazza Santa Maria Novella. Nel settembre del 2021 vandalizzò l'installazione temporanea 'Albero del Paradiso' di Giuseppe Penone, sempre in piazza della Signoria, lasciando una scritta sulla base. L'8 marzo 2022 verniciò con i colori della bandiera ucraina il leone rampante di Francesco Vezzoli che si trovava sempre in piazza della Signoria a Firenze mentre quattro giorni dopo dette fuoco al drappo nero che era stato messo, in solidarietà  all'Ucraina, sulla copia del David di Michelangelo sull'arengario di Palazzo Vecchio, venendo poi arrestato: fu rimesso in libertà dopo tre giorni, con la misura del divieto di dimora a Firenze.

(24/09/2023 • 14:39)

(24/09/2023 • 14:17)

Messina Denaro, le ultime volontà del boss 

Il 16 gennaio, giorno del suo arresto, i carabinieri del Ros hanno trovato gli appunti del boss nel covo di Campobello di Mazara. E ora che è in coma irreversibile all'ospedale de L'Aquila, il suo testamento torna a far discutere.

(24/09/2023 • 13:46)

Netturbino accusato di stupro, le vittime stanno uscendo allo scoperto 

Le vittime, in queste ore, ringraziano via social Stefania e pian piano stanno trovando il suo stesso coraggio. 

(24/09/2023 • 13:30)

Maltempo: pioggia e trombe d'aria al Nord, grandine record nell'Agrigentino 

Con le strade piene d'acqua e i sottopassi allagati, si è creata difficoltà alla circolazione. Il maltempo ha colpito con forza anche Treviso e Vicenza: pioggia mista a grandine, in pianura e collina, con il vento che ha fatto cadere diversi alberi. 

Situazione difficile anche al Sud. In Sicilia una violenta grandinata si è abbattuta sull'Agrigentino. "Abbiamo avuto mezzo paese distrutto - ha detto il sindaco di San Biagio Platani, Slavo Cocin a- con danni enormi alle coltivazioni". La dimensioni della grandine ha raggiunto grandezze record con pezzi di ghiaccio grandi come una pallina da tennis.

(24/09/2023 • 13:22)

Trenitalia, niente biglietti per ore: ripristinato il sistema in tilt per un guasto tecnico 

 

Trenitalia, il comunicato ufficiale È stato ripristinato il corretto funzionamento dei sistemi di prenotazione e vendita di Trenitalia ed è tornata regolare la vendita dei biglietti in stazione, sulle biglietterie online di Trenitalia, sul sito e sull'App. Il malfunzionamento è stato determinato da un disservizio tecnico presso il fornitore esterno dei sistemi di prenotazione e vendita dell'azienda di trasporto.

(24/09/2023 • 12:59)

Musicista ucciso a Napoli, parla il padre: "Qui non cambia nulla, lascio la mia città" 

 

"Lascio Napoli, i minori continuano a girare armati": le parole-shock del padre di Giogiò "Tante volte, specie da piccolo, insieme alla sorella, lasciavo Giogiò a casa della nonna: gli piaceva tanto la città. Una delle ultime volte che abbiamo pranzato insieme, mi ha chiesto proprio se le voci su un possibile recupero dei quattro altari fossero fondate. Era legato alla festa dei quattro altari: da piccolissimo mi ha aiutato a realizzare l'altare nel 2003 e fu molto partecipe anche quando mi fu affidata un'altra opera nel 2011", continua il padre nel ricordo del figlio Giambattista e dei tempi trascorsi a Torre del Greco.

 

 

"Oggi sarebbe felice di sapere che l'amministrazione comunale sta lavorando per riportare in auge la festa dei quattro altari", ha detto ancora Cutolo. Ad ascoltare le sue parole, il sindaco Luigi Mennella: "Abbiamo deciso di dedicare la rassegna 'Voci d'autunno' a Giogiò, non solo come doveroso omaggio a un figlio della nostra città, ma soprattutto per provare a evidenziare come questa tragedia debba servire da monito, verso le istituzioni certo ma anche verso i genitori, che devono tornare ad avere il giusto ruolo di guida per i loro figli. L'ho detto anche a Franco: da papà, prima che da sindaco, la vicenda mi ha toccato profondamente ed è difficile trovare le parole giusto, anzi forse è giusto che invece alle parole si lasci spazio ai fatti".

(24/09/2023 • 12:13)

(24/09/2023 • 12:00)

Frosinone, giovane vuole suicidarsi buttandosi da un cornicione: carabiniere gli parla per un'ora e lo salva 

 

L'allarme  L'uomo era stato notato da un gruppo di passanti che hanno lanciato subito l'allarme.  Il ragazzo aveva scavalcato una recinzione e stava in piedi in bilico su un cornicione fissando il vuoto.

 

L'intervento  In pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri con il capitano Bartolo Taglietti, la polizia locale, i Vigili del Fuoco e il sindaco Anselmo Rotondo che ha ordinato di evacuare e isolare l'area per evitare che qualche strillo dalla folla potesse innervosire l'uomo sul cornicione. 

 

Il dialogo  A entrare in azione, a questo punto, è stato un maresciallo esperto che si è messo vicino al ragazzo e lo ha ascoltato con calma. Il giovane si è sfogato, ha abbracciato il sottoufficiale e ha cambiato idea. La vicenda si è conclusa con un lieto fine e il ragazzo è tornato dai genitori.

(24/09/2023 • 11:39)

Trieste, trovato un cadavere appeso al guardrail: è un 50enne mediorientale 

 

Secondo quanto si è appreso, il cadavere trovato a Trieste era sospeso all'esterno della strada, in una zona di vegetazione, poco visibile per chi transita con l'auto sulla superstrada che connette Trieste alla rete autostradale.

 

 

L'uomo è approssimativamente un 50enne del Medioriente. Nessun documento d'identità addosso, ma nelle tasche aveva dei fogli e degli scritti che dovrebbero rendere abbastanza agevole l'identificazione - sostengono gli inquirenti - in particolare dopo l'attivazione dei servizi di cooperazione internazionale in materia di scambio di informazioni fra polizie e autorità giudiziarie. Dopo il recupero si è potuto anche verificare da una prima ispezione cadaverica che il corpo presentava segni di saponificazione, elemento che fa ritenere che fosse sul posto del ritrovamento da almeno qualche giorno. 

 

 

Sul posto, oltre ai carabinieri di Trieste, sono arrivati anche sanitari del 118, polizia di Stato e vigili del fuoco. Presenti anche il pm di turno, Maddalena Chergia, e il medico legale. Il luogo e la posizione del corpo, appeso in modo da essere visto e non gettato nella scarpata sottostante, fanno pensare a un messaggio di avvertimento.

Complesse le operazioni di recupero per via della fitta vegetazione, la presenza di cavi elettrici e gli sforzi per assicurare l'integrità del corpo. La salma è stata issata con l'ausilio dell'autoscala dei vigili del fuoco, intervenuti a supporto degli investigatori con due mezzi. E' giunta anche una squadra della Protezione civile che ha allestito una tenda da campo sulla carreggiata per consentire ulteriori rilievi sulla salma.

 

Inoltre, terminata una prima ispezione cadaverica, si è saputo che le condizioni del corpo sono tali da non poter confermare nemmeno, almeno per il momento, se la persona sia stata sottoposta a torture, come trapelato all'inizio.

 

Il cadavere è stato appeso per il collo al guardrail con un laccio assicurato con altri lacci e fibbie; aveva anche i piedi legati da un nastro e resti dell'adesivo sono stati trovati nei pressi. Agli occhi degli stracci. Indossa una maglietta nera, una camicia e dei pantaloni colore cachi.

 

Conclusa l'ispezione, alla fine, sono stati smantellati e rimossi la tenda da campo e il gazebo allestiti dalla Protezione civile per consentire, appunto, i primi esami sul cadavere. La salma, quindi, è stata portata via. Anche il magistrato di turno ha lasciato il posto, così come i mezzi dei carabinieri, in modo da consentire la riapertura della Gvt al traffico.

(24/09/2023 • 11:31)

Ultimo aggiornamento: 25/09/2023 &b000000MondayMonday; 04:31