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Vergogne - il 28/03/2008 • 22:37 da Paolo

Dal Gazzettino on-line

Questi sono i particolari che emergono dopo il duplice omicidio del giorno di Pasqua a Dueville (VI), dove sono morti due coniugi vicentini, travolti dall’auto guidata dal giovane Roberto Vedovato, morto lui stesso nell’incidente, è risultato poi positivo agli esami del sangue con un tasso alcolimetrico di 1.7, più di tre volte il valore consentito. La cosa è alquanto sconcertante, e c’è da chiedersi se tutto questo si poteva evitare, le vergogne si aggiungono alle vergogne.  RUBANO Roberto Vedovato deceduto nell’incidente di Dueville guidava l’auto ma non avrebbe potuto «Patente ritirata da 13 mesi» La Motorizzazione gli aveva inviato più notifiche per presentarsi a rifare gli esamiRubano Purtroppo l'ultima nottata trascorsa in compagnia degli amici di sempre di Vigonovo gli è costata la vita. Una vita trascorsa sul "filo del rasoio" dove purtroppo registriamo alcuni particolari davvero delicati della sua vita di automobilista. A descriverceli è Carmelo Trotta, direttore della Motorizzazione del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Trotta, è vero che Roberto Vedovato aveva la patente senza punti al momento dell'incidente? «Purtroppo è così. Dopo una sanzione subita nel luglio del 2006, il Vedovato perse tutti i venti punti a disposizione. L'uno ottobre del medesimo anno gli mandammo una notifica che lo invitava a fare la revisione della patente. A questa comunicazione ne è seguita una il 13 novembre sempre del 2006 nella quale lo invitavamo a presentarsi alla Motorizzazione per rifare l'esame della patente». Vedovato si presentò? «Assolutamente no e per questo in data 27 febbraio 2007 fu predisposta la sospensione della patente a tempo indeterminato». Come è giunto a perdere tutti i punti Roberto Vedovato? «Negli ultimi anni abbiamo registrato una decina di verbali di infrazione, tra cui quelli più gravi sono stati la guida in stato di ebbrezza e sotto l'uso di sostanze stupefacenti». Avete a disposizione alcuni dati sulle patenti che mettono a confronto Padova con le altre province del Veneto? «Nel periodo compreso tra maggio 2006 e febbraio 2008 nella provincia di Padova registriamo 792 patenti rimaste senza punti, di queste soltanto 321, dopo gli esami "di riparazione" sono tornate nelle mani di legittimi proprietari, gli altri si sono visti revocare a titolo definitivo il documento di guida». E fuori Padova com'è la situazione? «Prendendo in esame lo stesso periodo, soltanto a Treviso si registrano dati più elevati: 1009 patenti senza punti. Padova in questa poco invidiabile classifica è al secondo posto. Seguono Verona con 660, Venezia con 590, Vicenza con 545. La provincia più "educata" alla guida è Rovigo con "soltanto 235 patenti senza punti».

Cesare Arcolini