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Comunicato stampa sull'incontro presso il Ministero delle Attività - il
23/11/2006 • 15:10 da AIFVS_onlus
Class Action: possibile conformare DDL Bersani al testo approvato in precedente legislatura
Comunicato stampa
Il Coordinamento delle Associazioni escluse dal DDL Bersani sulla Class Action e’ stato ricevuto questa mattina al Ministero delle Attivita’ Produttive. Dopo aver espresso le proprie perplessita’ sulla costituzionalita’ e difformita’ del testo attuale rispetto a quello gia’ approvato alla Camera, con voto bipartisan, nella precedente legislatura e che includeva la legittimazione attiva alle associazioni rappresentative d’interessi collettivi specifici (nella fattispecie delle associazioni d’investitori), il Ministero ha riconosciuto legittime le osservazioni mosse. Quindi si e’ reso disponibile a riconsiderare il testo del DDL Bersani n. 1495, affinche’ si possa estendere l’ambito dell’applicazione, oltre che alle associazioni consumeristiche generaliste, anche a tutte le associazioni rappresentative degli interessi collettivi specifici riconosciuti e garantiti dalla Costituzione, purche’ si scongiuri il rischio di un utilizzo strumentale della Class Action.
Il Coordinamento si ritiene soddisfatto dell’incontro e continuera’ ad impegnarsi per apportare ulteriori migliorie all’impianto del DDL per una maggiore efficacia dello strumento della Class Action a tutela dei diritti e della liberta’ dei cittadini italiani.
Il Coordinamento ha rappresentato le comuni istanze dell’AIFVS (Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada), dell’Associazione Familiari disastro aereo di Capo Gallo, del Comitato 8 Ottobre (strage di Linate), SITI (Sindacato Italiano Tutela dell’Investimento e del Risparmio), TELEFONO BLU ed altre associazioni ambientaliste.