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Comunicato stampa AIFVS |
Risarcimento danno biologico: AIFVS chiede ritiro delle tabelle di legge per iniquita' Di fatto il Dpr ha dimezzato l’importo del risarcimento del danno subito dalle vittime della strada e dai loro familiari rispetto a quanto veniva riconosciuto sino ad oggi dai tribunali. La Cassaniti ha chiesto al Sottosegretario e al Governo di rimediare alla violazione dei diritti umani ritirando il provvedimento ingiusto ed abnorme provvedendo con un decreto governativo a riconoscere le tabelle del tribunale di Milano quali tabelle uniche di risarcimento del danno alla persona, su tutto il territorio nazionale, così come indicato dalle recenti pronunce della Cassazione. Saglia ha manifestato grande sensibilita' ed attenzione assicurando il suo fattivo interessamento. L’Aifvs seguirà con estrema attenzione tutte le azioni che verranno messe in atto per assicurare il ripristino dell’equo compenso alle vittime d’incidenti stradali e il ripristino del rispetto dei diritti umani. |
Morì in un incidente. Danneggiata la lapide di Carmine Spina
Serino. Incomprensibile atto vandalico sul Terminio
Serino- Carmine Spina è morto sei anni fa, 24enne. La sua moto si è schiantata contro una vettura. Per lui non c’è stato nulla da fare. Nel punto esatto dove si è consumata la tragedia, sua padre ha datto realizzare una lapide ricordo. Ebbene, quella lapide, è stata distrutta dai soliti ignoti. Un gesto assurdo, incomprensibile e che ha ferito nel profondo i familiari del ragazzo morto nell’incidente.
Sulla vicenda si è espressa anche l’Associazione nazionale vittime della strada, che ha inviato un documento. L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada nell’apprendere gli atti vandalici di distruzione ripetuta della lapide della giovane vittima della strada Carmine Spina, denuncia il grave stato di degrado morale e di inciviltà presente nella comunità dalla quale è venuta fuori un’azione che non esprime rispetto neanche per i morti, oltre che per il dolore delle famiglie!
Se poi la distruzione della lapide è avvenuta per il principio che i morti debbono stare nel cimitero e sulla strada si deve evitare anche il loro ricordo, per far sì che la città offra un’immagine positiva di sé, l’AIFVS chiarisce alle istituzioni che la positiva immagine di sé si costruisce impegnandosi con vivo senso di esponsabilità nel territorio per la prevenzione e per la formazione. Atti di questo genere depongono negativamente anche per le istituzioni che gestiscono il territorio».
Nel processo per omicido colposo istituito nei confronti del conducente della vettura è stata emessa - in primo grado - una sentenza di assoluzione. Un verdetto contro il quale si è sempre opposto il padre di Carmine Spina, Gerardo. Che ha chiesto ai magistrati di continuare a indagare per accertare la verità di quanto accade quel giorno di sei anni fa.
http://www.ottopagine.net/common/interna.aspx?id=20641
Da anni in italia stiamo assistendo a una magistratura sempre più impegnata e zelante in ambito politico. Non si capisce perchè da una parte vi sia tanta efficienza nel sostenere le cause politiche e dall'altra, tanto disinteresse e inefficienza verso tutto ciò che richiede fortemente giustizia, ma che non c'entra con la politica, vittime della strada in primis. Dobbiamo, a cominciare da questa associazione, richiamare la magistratura a un'etica , un ruolo, una serietà, una professionalità perduti e ad un rispetto vero e paritario, verso tutti cittadini italiani, la NOSTRA incolumità e il NOSTRO denaro, nonché ad un uso serio e non gossiparo della sua professione. Per anni la giustizia italiana ci aveva convinto del contrario, ma oggi, che finalmente ci ha dimostrato di saper essere determinata, efficiente e velocissima, non può più abbindolarci. Non possiamo più permetterle di lasciare i nostri assassini liberi di ucciderci.
OMICIDIO STRADALE: Maroni incontra l'AIFVS che chiede il decreto Legge |
Roma, 23 AGOSTO 2011 -
Il Ministro Roberto Maroni ha oggi incontrato presso il suo Ministero la Presidente della Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, accompagnata dalla segretaria nazionale Patrizia Quaresima e dall’Avv. Gianmarco Cesari, che ha manifestato per conto delle vittime della strada ampio consenso e plauso alla introduzione nel codice penale di una autonoma norma per il reato di omicidio stradale . Nel corso dell’incontro la Presidente Cassaniti ha richiesto di trasfondere i principi già espressi nella proposta di legge della Aifvs pendente in parlamento C 3274 in un decreto legge per far sì che la proposta del Ministro abbia i più ampi contenuti legislativi che sono già stati oggetto di confronto e di approvazione da parte delle più alte Istituzioni e cariche dello Stato.
Al Ministro è stata donata quale riconoscimento per la sua attenzione e sensibilità verso le vittime della strada l’opera artistica benedetta dal Papa Accendimi di speranza.
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Comunicato stampa AIFVS Uccisi quattro giovani Francesi da ubriaco, subito libero. | |
La discrezionalità può diventare arbitrio? Sono trascorsi due giorni dalla strage dell’A26, dove un albanese, Ilir Beti, ha ucciso 4 giovani francesi. |
Comunicato Stampa AIFVS | |
Appello al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Alla Stampa 4 aosto 2011 Il Presidente non firmi il dpr sulla tabella del risarcimento delle menomazioni alla integrità psicofisica rc auto ! Il dpr è lesivo della dignità umana delle vittime dei reati! La Aifvs in rappresentanza delle vittime della strada è esterrefatta per la decisione del Governo di abbassare i risarcimenti Rc auto per le invalidità permanenti di circa il 50% rispetto a quanto stabilito dalle Tabelle del Tribunale di Milano, considerate congrue, nei valori espressi, dalla Cassazione, utilizzate dalla maggioranza dei Tribunali e condivise dalla stessa AIFVS.Le tabelle del danno biologico di legge riportano valori insufficienti a risarcire integralmente il danno subito rispetto al costo della vita nelle principali città italiane. Le tabelle approvate sono state elaborate da due diverse e distinte commissioni ministeriali nel 2005 ed andavano congruamente rivalutate ed aggiornate al 2011 anche in base alla evoluzione della medicina legale, della psicologia giuridica e della giurisprudenza sul danno alla persona che ha abbandonato il criterio risarcitorio basato sulle tre voci di danno (biologico, morale ed esistenziale) per definire il risarcimento con una unica voce di danno non patrimoniale omniacomnprensiva. Continua |
20/07/2011
Dopo l’incontro con il Santo Padre Benedetto XVI, e spinti dal Suo incoraggiamento, l’Associazione Italiana dei Familiari e delle Vittime della Strada ha incontrato la Presidenza della Repubblica, i presidenti di Camera e Senato e, questa mattina alle ore 10.00, una delegazione dell’Aifvs, capitanata dalla presidente Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, ha incontrato il presidente della Commissione di Vigilanza Sergio Zavoli. Leggi tutto