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L'AIFVS convocata dal Ministero della Salute - il 13/04/2013 • 17:00 da AIFVS_onlus

Balduzzi.jpgL’AIFVS in prima linea per la difesa dei diritti delle Vittime
Il Ministero della Salute convoca di nuovo l’AIFVS

13 aprile 2013
L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada è stata convocata dal Ministero della Salute per il giorno 17/04/2013 alle ore 16,00 per approfondire le problematiche del decreto relativo alle tabelle delle menomazioni all’integrità psicofisica di lieve entità e di quelle comprese fra i 10 e i 100 punti di invalidità.

La convocazione del Ministero, che fa seguito alla precedente già avvenuta il 5 aprile scorso, conferma la nostra AIFVS organismo credibile e rappresentativo dei diritti delle vittime, sostenuti anche dai propri esperti nel settore, che parteciperanno all’incontro assieme alla presidente dell’AIFVS.
È ferma intenzione dell’AIFVS di trasmettere al legislatore la volontà di adottare le tabelle di Milano per il risarcimento del danno alla persona.
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni Presidente AIFVS


Comunicato stampa: ROBERTA CARACCI: UN’ALTRA VITTIMA DELLA GUIDA AZZARDATA E DELLA GIURISPRUDENZA ONDIVAGA - il 07/04/2013 • 19:52 da AIFVS_onlus

Comunicato stampa

ROBERTA CARACCI: UN’ALTRA VITTIMA DELLA GUIDA AZZARDATA E DELLA GIURISPRUDENZA ONDIVAGA

7 aprile 2013

Venerdì scorso, 5 aprile, la Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza di appello emessa per l’uccisione di Roberta Caracci, 24 anni. La giovane perdeva la vita in uno scontro frontale, avvenuto la sera del 31 ottobre 2008 a Bollate, nell'hinterland milanese, causato da un sorpasso a folle velocità, operato da un 31enne, Alessandro Mega. Dalle indagini risultava che Mega si era messo alla guida sotto effetto di cannabis e tranquillanti e senza patente, perché gli era stata ritirata.
In ragione della gravità del fatto, la Corte d’assise d’Appello di Milano aveva riconosciuto la sussistenza del dolo eventuale nella condotta tenuta dall’imputato, ritenendo congrua una pena di 14 anni.

L’AIFVS prende atto con viva preoccupazione della pronuncia della Cassazione ed attende, nei 30 giorni previsti dalla legge, il deposito delle motivazioni della stessa: vogliamo conoscere le ragioni che hanno indotto la Cassazione a ritenere che il deliberato utilizzo di un’autovettura come un’arma non comporti, di per sé, l’accettazione dei rischi che ne derivano. È una decisione che ci riporta indietro a livello non solo giurisprudenziale ma anche sociale, perché ignora lo stigma ormai diffuso verso i comportamenti irresponsabili alla guida.

Al contempo, rappresentiamo la sofferenza dei familiari che, nella ricerca di giustizia, sopportano sulla propria pelle gli effetti di una giurisprudenza ondivaga. Le contraddizioni non sono solo tra i diversi gradi del singolo processo (nel caso di Roberta, in ciascun grado è stata data una qualificazione diversa), ma anche all’interno dello stesso grado, come evidenziato dai molteplici ripensamenti in materia della stessa Cassazione nella trattazione di diversi casi.

Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
Presidente AIFVS


decreto ammazza risarcimenti, Balduzzi apre alle vittime della strada - il 06/04/2013 • 16:16 da AIFVS_onlus
6 aprile 2012
RC auto congelato il decreto ammazza risarcimenti Balduzzi apre alle vittime della strada proposta dall’ aifvs una revisione integrale delle tabelle di risarcimento per le lesioni gravi denunciata dall’ AIFVS la mancata riduzione dei premi RC auto in dieci anni per effetto della diminuzione del 40% degli incidenti stradali.
Il Ministero della Salute ha incontrato la Presidente della AIFVS (Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada) Giuseppa Cassaniti con una delegazione di giuristi ed economisti. Dopo una esposizione tecnica giuridica ed economica sugli effetti impopolari e nefandi per le Vittime della Strada e della Malasanità dello schema di decreto “taglia risarcimenti” per i danni gravi alla persona è stata presa in considerazione la possibilità di congelarne l’approvazione ed apportare una integrale revisione del schema di decreto In particolare è stato proposto da AIFVS di ancorare i valori risarcitori alle tabelle del Tribunale di Milano aggiornate nel marzo 2013 e di introdurre una nuova formulazione delle tabelle medico legali in linea con gli ultimi aggiornamenti evolutivi scientifici e metodologici.

Durante l’incontro è stata inoltre denunciata la posizione di ANIA per il tentativo di trasformare il risarcimento in indennizzo. La AIFVS ha chiesto al Ministro di rispettare la volontà del legislatore dato che la Camera dei Deputati con la Mozione Pisicchio ha impegnato il Governo a ritirare il provvedimento ed a definire un nuovo regolamento utilizzando come valido criterio di riferimento i valori previsti nelle tabelle del tribunale di Milano.

La AIFVS ha denunciato al Ministro la falsa prospettazione da parte dell’ANIA di incertezze applicative delle tabelle del Tribunale di Milano che nel 2013
sono applicate in modo omogeneo secondo le indicazioni della Cassazione  da tutti i Tribunali italiani.
La Aifvs a conferma della ingiustizia e della inutilità del decreto ammazza risarcimenti ha denunciato al Ministro anche la falsa prospettata previsione di iduzione dei premi rc auto  del 4/5% se i risarcimenti verranno dimezzati per  legge che non rivela e non considera la diminuzione degli incidenti stradali negli ultimi dieci anni che invece ha già enormemente e complessivamente ridotto i risarcimenti da parte delle imprese di assicurazioni che contemporaneamente hanno alzato i premi rc auto  aumentando i profitti come ha confermato l’indagine IC 42 di AGCM dell’antitrust sul settore assicurativo. 

Atto Camera Mozione 1-00743 presentata da PINO PISICCHIO testo di martedì 25 ottobre 2011, seduta n.541 La Camera, premesso che: il Consiglio dei ministri del 3 agosto 2011 ha proceduto all'approvazione dello schema di decreto del Presidente della Repubblica recante la tabella unica nazionale del danno biologico per le menomazioni all'integrita' psicofisica, dando finalmente esecuzione a quanto previsto dall'articolo 138 del codice delle assicurazioni, decreto legislativo n. 209 del 2005; quest'ultimo, infatti, stabiliva l'adozione di una specifica tabella finalizzata a rendere uniformi su tutto il territorio nazionale i risarcimenti delle menomazioni all'integrità psicofisica, comprese tra dieci e cento punti, e il valore pecuniario da attribuire a ogni singolo punto di invalidità comprensiva dei coefficienti di variazione corrispondenti all'eta' del soggetto leso, cio' allo scopo di ovviare ad un sistema eterogeneo fondato su tabelle predisposte dai singoli tribunali e suscettibili di dar vita a forti disuguaglianze e disparita' di trattamento tra le vittime dei sinistri; a tal fine, la Corte di cassazione, con la sentenza n. 12408 del 2011, aveva stabilito che le tabelle del tribunale d Milano fossero quelle piu' proporzionali e congrue da applicare, considerato il metodo di calcolo e i valori determinati; il provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri, invece, modifica al ribasso i valori risarcitori, che risultano cosi' fortemente inferiori ai valori contenuti nelle tabelle del tribunale di Milano; la conseguenza piu' immediata del regolamento in esame e' il dimezzamento dei risarcimenti del danno alla persona per sinistro stradale, che subirebbero un calo dal 40 per cento al 50 per cento: ad esempio, il danno biologico da invalidita' permanente di un ragazzo di trent'anni, costretto su  una sedia a rotelle da un incidente stradale, oggi è pari a 868.265,00 euro; con le nuove tabelle sara' pari a 495.452,91 euro; per questo motivo si sono avute forti reazioni da parte delle molte associazioni dei consumatori èdei  familiari delle vittime di incidenti stradali, che ritengono il provvedimento fortemente lesivo del diritto di tutti i danneggiati ad un adeguato e dignitoso risarcimento dei danni subiti, a fronte di un evidente e cospicuo risparmio per il comparto assicurativo, impegna il Governo: a ritirare il provvedimento di cui in premessa contenente la «Nuova tabella delle menomazioni all'integrita' psicofisica comprese fra dieci e cento punti di invalidita' e del valore pecuniario da attribuire ad ogni singolo punto, comprensiva dei coefficienti di  variazione corrispondenti all'eta' del soggetto leso»; a definire un nuovo regolamento utilizzando come valido criterio di riferimento i valori previsti nelle tabelle del tribunale di Milano. (1-00743) «Pisicchio, Lanzillotta, Mosella, Tabacci, Vernetti, Brugger».


Fabrizio Santori, Sosteniamo le giuste rimostranze dell’ Aifvs - il 02/04/2013 • 20:18 da AIFVS_onlus

Nonostante l’inclemenza del tempo e l’immediatezza dell’evento, alcuni nostri associati assieme alla segretaria Patrizia Quaresima hanno rappresentato l’AIFVS dinanzi a Palazzo Chigi. Il nostro comunicato, che è stato anche diffuso a cittadini ed a politici incontrati nei pressi, ha riscosso l’attenzione dell’on. Daniela Santanchè e del consigliere regionale Fabrizio Santori, del  quale riportiamo il comunicato.

Comunicato
“Sosteniamo le giuste rimostranze  dell’ Aifvs, l’Associazione italiana familiari vittime della strada,  contro il tentativo del governo Monti di tagliare i risarcimenti per le vittime di incidenti. E’ intollerabile  sopportare ancora le decisioni di un premier cacciato dagli  elettori  ma che  imperterrito continua a bastonare i cittadini. Adesso tocca alle vittime della strada, alle quali si vogliono ridurre i risarcimenti fino a sfiorare il 60 per cento per i danni più gravi. Un decreto ad hoc per favorire le compagnie assicurative, ulteriore affronto alle vittime della strada ed ennesima stangata che rischia di trasformare in tragedia situazioni già difficilissime. E’ una vergogna, Monti faccia quello che la legge gli consente, cioè si limiti all’amministrazione ordinaria e non cerchi di sistemare gli affari di questi o di quelli oltrepassando quelle che sono le funzioni e i poteri attuali del suo governo”. Lo dichiara in una nota il presidente della Commissione Sicurezza di Roma Capitale e consigliere regionale Fabrizio Santori, intervenuto a sostegno dell’Associazione italiana familiari vittime della strada, che ha manifestato oggi davanti a palazzo Chigi.

“Basta spremute di cittadini per gli indecenti cocktails di banche, assicurazioni e governanti compiacenti. La tutela dei più deboli e la garanzia dei diritti delle vittime della strada è un imperativo che non deve essere mai dimenticato e che l’amministrazione ha il dovere di rispettare. Basta tagli inutili, si sfrondi invece là dove il risparmio sarebbe congruo e l’operazione avrebbe un senso: per esempio sul numero dei manager delle compagnie assicurative e sui loro benefit e stipendi a favore delle polizze e dei risarcimenti”, conclude Santori.
Roma, 2 aprile 2013


Tagli alle vittime della strada - il 01/04/2013 • 18:18 da AIFVS_onlus

Allarmante e motivo di sospetto è la tempistica dell'iniziativa del Governo Monti: togliere alle vittime per sostenere sulla loro pelle l’interesse privato delle assicurazioni!


Si vocifera che domani, 2 aprile 2013, il Governo Monti varerà il decreto di attuazione della tabella unica nazionale di cui all'art. 138 del Codice delle Assicurazioni Private con cui i risarcimenti per i danni più gravi, vale a dire quelli ricompresi nella fascia dal 10% al 100%, verranno abbattuti mediamente del 60%!

L'Associazione Italiana Familiari Vittime Strada eleva un severo e fortissimo monito a bloccare tale incredibile ed inaudita iniziativa che andrebbe a sconvolgere le aspettative risarcitorie di migliaia di macrolesi che attendono la giusta liquidazione dei pregiudizi, spesso gravissimi, legati agli incidenti stradali e ai casi di malasanità.

Oltre che profondamente ingiusta, tale iniziativa si connota di palese illegittimità in quanto l'esecutivo, che oltretutto dovrebbe circoscrivere la propria azione governativa agli affari correnti di ordinaria amministrazione, non ha più il potere di intervenire sulla questione essendo scaduta la delega di ventiquattro mesi fissata dal Codice delle Assicurazioni Private, all'art. 335, secondo comma, talché alla tardività si aggiungerebbe il contrasto con l'art. 76 della nostra Carta costituzionale, che sancisce che l'esercizio della funzione legislativa può essere delegata all'Esecutivo solo per un tempo limitato.

La Manifesta incostituzionalità di tale decreto è accentuata dal fatto che disciplinerebbe, in patente violazione del fondamentale articolo 3 della Costituzione, in modo diversissimo sotto il profilo monetario situazioni relative a lesioni personali soltanto per via della genesi del fatto illecito.
 
Si preannunciano gravissime sperequazioni sotto il profilo della retroattività del provvedimento.
Infine è da indicare l’antidemocraticità del provvedimento in questione, ponendosi in netto contrasto con la volontà espressa dal Parlamento il 26 ottobre 2011, che ha votato pienamente la mozione Pisicchio con 248 voti a favore e solo 6 contrari.


Un provvedimento che, per salvaguardare gli interessi delle assicurazioni, vorrebbe mettere da parte anche le indicazioni della Corte di Cassazione  (sentenza n. 12408 del 7 giugno 2011) che ha esteso a tutto il territorio nazionale i diffusissimi valori indicati nella Tabella del Tribunale di Milano, frutto di scrupolosa elaborazione ed assiduo aggiornamento.


Un provvedimento deleterio nell’attuale situazione di grave crisi, destinato a comportare per l’Italia gravissime ripercussioni economiche di impoverimento, non solo per chi è costretto a provvedere ai maggiori bisogni creati dallo stato di invalidità permanente, ma anche per lo stesso Stato che in modo irresponsabile favorirebbe la politica del trasferimento all’estero dei maggiori capitali delle Aziende di Assicurazioni e, nel contempo, danneggerebbe i cittadini italiani, costringendoli a sostenere con lo spirito di solidarietà il peso delle ingiustizie.


L’AIFVS, nel prevedere già da domani mattina una propria presenza dinanzi a Palazzo Chigi, chiama le associazioni di vittime e la cittadinanza ad una mobilitazione generale per la difesa dei diritti dei più deboli e contro l’abuso di potere.

1/04/2013                                           

Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, presidente AIFVS


NAPOLITANO NON FIRMI IL DPR CHE RIDICOLIZZA I VALORI DEL RISARCIMENTO DELLE VITTIME - il 31/03/2013 • 11:59 da AIFVS_onlus

Al Presidente Napolitano
Ai Presidenti di Senato e Camera
Alla Stampa

NAPOLITANO NON  FIRMI IL DPR CHE RIDICOLIZZA I VALORI DEL RISARCIMENTO DELLE VITTIME
DELLA STRADA E DELLA MALASANITA' CHE HANNO SUBITO LESIONI GRAVI O GRAVISSIME
IL VALORE DELLA VITA UMANA NON E’ UN AFFARE CORRENTE!

Abbiamo avuto notizia che  è stato preparato, pronto per  essere approvato la prossima settimana, il decreto taglia risarcimenti per le vittime di incidenti stradali e della Malasanita' con una  tabella medico-legale e una di valutazione monetaria per le lesioni gravi o gravissime che riduce gli importi risarcitori  fino al 60%.
Per esempio un giovane di 35 anni che subisce un danno biologico del 50% (perdita totale dell’avambraccio o totale di una mano) è oggi risarcito, come previsto dalle tabelle Milanesi, con un ammontare, che include anche il danno morale, da un minimo di € 363.659 fino ad €  454.000 (compresa la personalizzazione).
Con le nuove tabelle tali valori rischiano di dimezzarsi!
Questa tabella non è quella approvata dai vari organismi scientifici nel corso degli anni perchè ha subìto un coefficiente di abbattimento  assolutamente non previsto. E ciò accade proprio mentre il Tribunale  di Milano ha aggiornato le proprie tabelle considerate sia dalla Cassazione che dal Parlamento (26 ottobre 2011- mozione Pisicchio 428 voti a favore e 6 contrari) quale parametro di riferimento nazionale per il risarcimento del danno alla persona.
Le Vittime della Strada  fanno appello al Presidente Napolitano perché  non firmi questo decreto che le mortifica e che rappresenta solo un ennesimo regalo alle compagnie assicuratrici

Roma.30/03/2013

Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada
Presidente
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni


27 e 28 aprile 2013, Assemblea nazionale AIFVS - il 31/03/2013 • 11:47 da AIFVS_onlus



Notiziario 2013 Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus





27 e 28 aprile 2013, Assemblea nazionale AIFVS

Vista la decisione del consiglio direttivo, si comunica che l’Assemblea Nazionale dell’AIFVS avrà luogo nei giorni 27 e 28 aprile prossimo.
Come per lo scorso anno, si terrà presso i locali dell’Istituto Maria SS. Assunta, via Casilina 235 – Roma
Tenuto conto che quest’anno ricorrono le elezioni, coloro che intendono candidarsi faranno pervenire in segreteria entro il 29 marzo, come per la tornata precedente, le loro richieste di candidatura per i seguenti organi associativi:

1) Presidenza
2) Consiglio direttivo
3) Collegio dei Revisori dei conti
4) Collegio dei Probiviri

La candidatura dovrà essere accompagnata dalla motivazione all’impegno, con l’indicazione della preparazione nel settore a cui si riferisce l’impegno.

Entro la stessa data del 29 marzo dovranno pervenire in segreteria le eventuali mozioni che si intendono presentare in assemblea.

La convocazione dell’assemblea sarà pubblicata sul sito e sul Notiziario.

Si uniscono alla presente alcune note organizzative

1) Si ricorda che può esercitare il diritto di voto chi ha versato la quota annua entro il 31 marzo 2013 ( art. 6 c. 2bis dello statuto). Onde ovviare a problemi di verifica al momento dell’assemblea, ciascuno dovrà essere munito della documentazione che attesti la regolarità dell’iscrizione o del versamento della quota annua. È possibile il voto per delega; ciascun socio presente potrà avere al massimo due deleghe.
2) Per raggiungere l’istituto
- in auto: la via Casilina è raggiungibile direttamente dal raccordo anulare;
- dalla stazione Termini: bus XX, scendere due fermate dopo Ponte Casilino;
- dalla stazione Tiburtina: bus 409, scendere all’incrocio con la via Casilina.
L’istituto offre possibilità di vitto e alloggio. Eventuali prenotazioni al n. 06 27800818.

A tutti un cordiale saluto
Giuseppa Cassaniti


Elezioni 2013; documento AIFVS inviato alle forze politiche. - il 17/02/2013 • 11:54 da AIFVS_onlus

 

Elezioni politiche 2013 – Documento dell’AIFVS inviato alle formazioni politiche dei leader. Le risposte di Bersani e Meloni


Il documento AIFVS inviato
alle formazioni politiche

 


Risposta  PD dell' on. P. Bersani

Risposta dell'on. G. Meloni  F.lli D'Italia

 


Il danno alla persona - il 16/02/2013 • 19:01 da AIFVS_onlus

Il danno alla pesona evento tra Giustizia Psicologia e letteratura.

IL DANNO ALLA PERSONA
tra Giustizia, Psicologia e Letteratura
22 febbraio 2013-ore 16.00
Pinacoteca Provinciale Via dei Mercanti - Salerno

 
Brochure

 


OMAGGIO A STELVIO CIPRIANI - il 29/01/2013 • 01:28 da AIFVS_onlus

OMAGGIO A STELVIO CIPRIANI
Venerdì 1 febbraio ore 21.00
Teatro Cassia
Via S. Giovanna Elisabetta, 69

Un grande omaggio a Stelvio Cipriani, compositore romano, autore del celebre "Anonimo Veneziano" dal film che ne porta il titolo. Il maestro, al pianoforte, impreziosira' di note musicali le varie sezioni relative alle tappe piu' importanti della sua carriera. Dagli inizi del Conservatorio "S. Cecilia" all'incontro con Giovanni Paolo II (visione del filmato Dona Nobis Pacem con il commento di Piero Schiavazzi e la lettura di una poesia su Karol di Marco Celli Stein letta da Emanuela Orfano' con il Tema di Karol suonato dal Maestro Cipriani), dalle musiche, eseguite al pianoforte, dello sceneggiato piu' recente "Trilussa" (di cui verranno lette alcune poesie), alla discografia
(interviene il giornalista Jacopo Granzotto); dagli amori calcistici giallorossi con la testimonianza di una figura legata alla squadra romana, al
duo con Marco Celli Stein al flauto, con brani del Maestro Cipriani a celebrare un lungo sodalizio concertistico fra i due artisti.
Con la brillante partecipazione di ospiti illustri fra cui Pippo Franco, Marisa Laurito, Bruno Garofalo, Fioretta Mari, L'evento si inserisce nell'inizio del nuovo anno che è stato caratterizzato purtroppo dal tragico perdurare della strage stradale con un impegno di solidarietà nei confronti della AIFVS l'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, cui una parte del ricavato andrà devoluto; al centro della serata sarà svolta una riflessione da parte dell'Avv. Gianmarco Cesari, noto avvocato e giurista della associazione, accompagnata dalla testimonianza di un familiare superstite e del protagonista che svelerà e racconterà una delle sue passioni per raccomandare di usare la massima prudenza alla guida.
Verrà anche proiettato il nuovo spot del Lions Club International - Distretto 108 L avente ad oggetto il service nazionale "I giovani e la sicurezza
stradale".   A conclusione dello spettacolo verra' premiato il protagonista con una targa del Senato della Repubblica Italiana.
Prezzo biglietto :
PLATEA euro 15 GALLERIA euro 10 

 

 
Locandina