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Le notizie archiviate sono più vecchie di 31/12/2017 • 00:00
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OGGI AVREI POTUTO NON ESSERE QUI - il 22/04/2007 • 19:20 da rosalba

Oggi avrei potuto essere qui; ero appena stata al cimitero, camminavo sul marciapiede quando una macchina, guidata a forte velocità da un giovane di circa 25 anni , ha superato il gradino e si è bloccata a pochi millimetri dalla mia gamba ( sono sicura che da lassù Angelo mi ha protetta); nonostante avesse torto marcio il ragazzo non mi ha chiesto neanche scusa, ha ingranato la marcia ed è scappato!!!!!!!

Così fanno i pirati della strada, scappano e la gente muore!


Orrore sulla A4 - il 20/04/2007 • 16:51 da AIFVS_onlus
Bergamo: orrore in autostrada.
Quattro morti, tre sono bambini

Mattina di sangue sull'autostrada A4 tra Seriate e Bergamo. In un incidente sono morti tre bambini e una ragazza. Ci sono anche due feriti. La tragedia poco dopo le nove.
Quattro persone sono morte in un incidente stradale questa mattina poco dopo le nove sull'autostrada A4 tra Seriate e Bergamo, in direzione di Milano. Le vittime sarebbero tre bambini e una ragazza extracomunitari, forse di origine pakistana. Sono ancora in corso, infatti, gli accertamenti della Polizia Stradale per risalire alla loro identità. Incerte, al momento, anche le cause dell'incidente, in cui sono rimaste coinvolte tre automobili, una delle quali ha preso fuoco. Oltre ai quattro morti ci sono anche due feriti. Il tratto autostradale tra Seriate e Bergamo è chiuso al traffico.

NOCERA SUPERIORE SA - il 20/04/2007 • 16:49 da angeloantonio

IL 23 APRILE PRESSO IL COMUNE DI NOCARA SUPERIORE SALERNO ORE 9,30

OSPITERA' LA MATTINATA SULLA SICUREZZA STRADALE CI SARANNO NUMEROSI OSPITI

IL COMANDANTE DELLA POLIZIA STRADALE DI SALERNO

I VIGILI DEL FUOCO

IL COMANDANTE DEI VIGILI URBANI

I RAGAZZI DELLE SCUOLE MEDIE DELLA ZONA

IL RAPRESENTANTE DELLA AIFVS

IL PRESIDENTE DEL 118

E' ALTRE AUTORITA' IMPORTANTI

GRAZIE SIETE TUTTI INVITATI


Messina L' AIFVS Parte Civile - il 20/04/2007 • 00:29 da AIFVS_onlus

Comunicato stampa
 
Il TRIBUNALE DI MESSINA AMMETTE L'AIFVS COME PARTE CIVILE

19/04/2007
L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada è stata ammessa oggi quale parte civile nel processo per la strage del Viadotto Ritiro diMessina del maggio 2003, che vede imputati i responsabili del Consorzio perle Autostrade Siciliane.
Quattro ragazzi persero la vita precipitando in pieno centro abitato, con l'automobile sulla quale viaggiavano, dal viadotto alto 54 metri.
E' la seconda richiesta di costituzione di parte civile dell'AIFVS ammessadai giudici del Tribunale di Messina e con la difesa dell'avv. GianmarcoCesari: nella precedente richiesta avanzata nell'udienza del 20/02/2006 e relativa all'incidente stradale con morte di Danilo Gullo, l'AIFVS è stata rappresentata e difesa dall'avvocato Lucia Bonanno.L'AIFVS si dichiara soddisfatta per l'attenzione dimostrata dai giudici di Messina verso il diritto alla giustizia delle vittime, alla salvaguardia della vita e della salute della collettività. L'Associazione auspica che queste scelte segnino un percorso irrinunciabile e finalizzato anche alla prevenzione

dott.ssa
Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente AIFVS


Ancore sangue nelle strade - il 16/04/2007 • 00:43 da AIFVS_onlus

Cronache (Corriere della sera)
15 apr 20:28
 Incidenti stradali: si ribalta camion su A1, un morto

ROMA - Un camion carico di polli si e' ribaltato sull'autostrada A1, verso Napoli, tra Pontecorvo e Cassino. Il conducente del mezzo e' morto. Il traffico e' bloccato: le code in prossimita' del blocco sono lunghe e per chi proviene da Roma l'uscita consigliata e' quella di Frosinone; l'entrata di Frosinone e' chiusa verso Napoli. (Agr)


2007-04-15 12:37
Incidenti stradali: va a lavoro, donna muore in scontro
Era sul suo scooter, un'auto ha invaso la corsia
(ANSA)-BERGAMO,15 APR-Una donna di 44 anni e' morta in un incidente stradale mentre andava al lavoro con lo scooter scontrandosi con un'auto che ha invaso la corsia. La vettura era guidata da un ventiduenne.L'incidente e' avvenuto attorno alle 5.45 lungo la strada provinciale 591 nel tratto cittadino di via Zanca al confine con il comune di Azzano San Paolo. La donna e' morta sul colpo


Scontro auto- moto: morti 2 giovani
Sono entrambi di Padova, l'impatto su provinciale 31

(ANSA) - PADOVA, 15 APR - Due giovani padovani sono morti in un incidente stradale avvenuto a Massanzago (Padova) sulla strada provinciale 31. Le vittime si chiamavano Giuseppe Bernardello, 27 anni, di San Giorgio delle Pertiche, ed Emanuela Dozzo, 22 anni di Curtarolo. I due erano in sella di una moto che si e' scontrata frontalmente, per cause in corso di accertamento, contro un'automobile. Sul posto e' intervenuta la Polstrada di Padova.


Busto Arsizio - Nel pomeriggio sulla A8 uno scontro auto-moto e un successivo tamponamento provocano tre feriti
Incidente in autostrada: grave un motociclista
 
Un duplice incidente stradale ha coinvolto nel pomeriggio di oggi, domenica 15 aprile, due auto e una moto.
L'incidente è avvenuto sulla A8, tra Busto Arsizio e castellanza, in direzione Milano, poco prima delle 17,30. Secondo le prime informazioni fornite dalla Polstrada di Busto, il primo incidente ha visto scontrarsi una moto e un'auto. Ad avere la peggio il motociclista - i cui dati non sono stati comunicati - politraumatizzato e ricoverato in codice rosso all'ospedale di Legnano.


15/04/2007 :: 19:54:46
Benevento, un altro centauro muore in un incidente

Un altro week end drammatico nel Sannio, un altro centauro ha perso la vita. Umberto Ingaldi, 36enne, di Benevento, sposato senza figli e impiegato presso l'Ospedale Fatebenefratelli, è morto sul colpo per un incidente stradale avvenuto intorno alle 15.30, sulla Statale 7 che dal capoluogo porta a San Giorgio del Sannio.


15/04/07 TGcom
Senza casco, ignora l'alt della polizia e scappa contromano
, portando in sella un minorenne, anch'egli senza casco. Perciò a un 18enne di Comiso (Ragusa) sono stati decurtati cento punti dalla patente (poi ritirata), e sono state inflitte una multa di 750 euro e una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti hanno annotato la targa. Poi lo hanno atteso al suo rientro a casa, verso l'una di notte.
Gli agenti, per evitare rischi per l'incolumita' di R.D. e del passeggero, hanno desistito due volte dall'inseguimento, annotando il numero di targa. Poi hanno atteso il giovane al suo rientro a casa, intorno alle 1,15 di sabato notte. La polizia è arrivata a conteggiare 100 punti moltiplicando per due le penalità previste dal Codice della strada, in considerazione del fatto che R.D. è stato inseguito due volte e in entrambe le occasioni ha commesso le stesse infrazioni.


Incidente a S. Massimo, muore un cinquantenne di Castelpetroso  2007-04-15 19:50:01
 Un uomo di 50 anni di Castelpetroso è morto in seguito ad un incidente stradale verificatosi nei pressi di San Massimo.
 
La vittima, Fernando Ricci di 50 anni, si trovava a bordo della sua moto lungo la strada provinciale 38 quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo in una curva e si è schiantato contro il guard rail. Immediati ma inutili i soccorsi degli uomini del 118 di Bojano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia bojanese. La vittima, titolare di una officina meccanica, lascia la moglie e due figli.
 


Incidenti stradali e notizie - il 15/04/2007 • 11:13 da AIFVS_onlus

Ucciso un ciclista di 32 anni da un'automobile pirata
Sull'Aurelia fra Pisa e Viareggio, vettura perde la targa
(ANSA) - PISA, 14 APR - Un ciclista e' stato travolto e ucciso la notte scorsa sull'Aurelia da un'auto pirata. Il corpo e' stato scoperto oggi da un passante.I carabinieri hanno trovato la bici e un parafango d'auto con la targa. La vittima si chiamava Simone Fabrizi, 32 anni, residente a Vecchiano (Pisa). L'incidente e' avvenuto alle 4 sull' Aurelia fra Pisa e Viareggio. Nell' impatto l'uomo e' stato scaraventato nel fossato vicino alla strada. Sono in corso indagini per risalire al proprietario dell'auto. 


INCIDENTI STRADALI: MORTE DUE STUDENTESSE SPAGNOLE SU A18   
ACIREALE (CATANIA) (ITALPRESS) - Sono state identificate nella notte le due vittime di un grave incidente avvenuto sull'autostrada A18 Messina-Catania, al km 51, nel tratto tra Acireale e Giarre, nei pressi dello svincolo di Fiumefreddo. Si tratta di due studentesse spagnole: Susana Prieto Torralbo, di 24 anni, di Santander, e Maria Olmos Garcia, anche lei di 24 anni, di Ciutad Real. Viaggiavano a bordo di un piccolo bus, a nove posti, che si e' schiantato contro una colonnina del soccorso stradale e poi si e' ribaltato. Forse un altro veicolo ha tagliato la strada al mezzo in fase di sorpasso. Indagini sono in corso. Erano insieme ad altri sette giovani spagnoli che sono rimasti feriti, insieme all'autista. La comitiva di giovani turisti iberici, che stava facendo rientro con il pulmino preso a noleggio a Catania dove sono ospiti da alcuni giorni di amici spagnoli, aveva trascorso una spensierata mattinata visitando la citta' di Taormina ed altre zone della costa messinese. 14-Apr-07 10:17


 
I controlli dei carabinieri: ubriaco un automobilista su 3   
 VIGEVANO. (La provincia pavese) Ritirate il 35% delle patenti. E’ il bilancio dei controlli svolti dai carabinieri tra la mezzanotte e le sei di ieri per prevenire le cosiddette stragi del fine settimana. I militari hanno fermato venti auto nella zona dei locali in riva al Ticino. Sette di quei 20 guidatori avevano una concentrazione di alcol superiore al limite di legge, pari a 0,5. I carabinieri hanno ritirato la patente a: un 27enne di Gambolò su una Mini Cooper (tasso alcolemico 1,03), un 26enne vigevanese su una Suzuki Swift (1,01), una 32enne gambolese su una Mini One (0,8), una 32enne novarese su una Volkswagen Polo (1,24), un tromellese di 19 anni su una Fiat Punto (0,8), un abbiatense 37enne su un Alfa 147 (1,1) e un vigevanese 24enne su una Volkswagen Golf (0,7).

Si chianta contro il guardrail
PIEVE DEL CAIRO. (PV) 15 04 2007 (La provincia pavese) Stava andando a prendere la fidanzata a Lomello quando, probabilmente per un colpo di sonno, ha perso il controllo dell’auto ed è andato a sbattere contro il guard rail. E’ morto così Maurizio Nicola Petruccione, 26enne di Pieve del Cairo, figlio dell’ex presidente della Pro loco, Margherita Gaudimonte, e socio della casa famiglia «Isola di Delo». L’incidente è avvenuto poco dopo le 2 di notte di ieri sulla ex statale 211, vicino all’incrocio per Galliavola.

 
Auto ribaltata sui binari, 5 feriti   
Mortara, prognosi già sciolta per il ragazzo più grave
   MORTARA. (PV)  (La provincia pavese) L’auto va a sbattere contro il sostegno della sbarra del passaggio a livello e si ribalta fermandosi sui binari della linea Mortara-Pavia. L’incidente si è verificato dopo le 3 di notte di ieri al passaggio all’altezza della frazione Casoni Sant’Albino. Sulla Ford Escort station wagon c’erano cinque ragazzi che avevano trascorso la serata in un locale di Garlasco e che stavano raggiungendo Mortara. Vista la dinamica non si esclude che a causare l’incidente sia stato un colpo di sonno del guidatore, il 26enne Luigi Franzini di Vespolate. Il ferito più grave è Onofrio Claudio Arena, novarese 23enne che ha riportato un trauma facciale molto grave. Il ragazzo è stato trasportato alla policlinico San Matteo di Pavia dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Ieri mattina le sue condizioni sono migliorate e Arena è stato spostato nel reparto di chirurgia maxillofacciale con 30 giorni di prognosi. Gli altri se la sono cavata con 15 giorni di prognosi. Luigi Franzini e la 27enne Serena Bosio, di Cilavegna, sono ricoverati in Chirurgia a Vigevano. La 19enne Zaira Bosio, sorella di Serena, e il 17enne Michael Laperna non sono stati ricoverati. I feriti sono stati soccorsi dalla Croce rossa di Mortara, della Croce rossa di Gambolò e della Croce garlaschese. Sul posto anche i carabinieri 


Speciale GlobalpressItalia - il 15/04/2007 • 00:10 da AIFVS_onlus

Fonte GlobalpressItalia

Prima Pagina

 
Motori/ Una campagna contro la pubblicità che esalta la velocità delle nuove autovetture
GLI INCIDENTI STRADALI SONO LA PRIMA CAUSA DI MORTE DEI GIOVANI
L'Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada si affianca alla prossima Settimana Mondiale della sicurezza stradale promossa dall’Onu, promovendo una campagna contro le pubblicità automobilistiche che esaltano la velocità come elemento principale tra le virtù di una vettura. Lo scopo? Dimezzare i 7.000 morti per incidenti.

ROMA - L'Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada (AIFVS), in vista del traguardo imposto dalla Ue, dell'abbattimento dei decessi sulle strade del 50% entro il 2010, ha lanciato una campagna contro le pubblicità automobilistiche che esaltano la velocità sotto ogni forma. L’associazione chiede in particolare all’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Libero Mercato di avviare una indagine che porti a vietare questo tipo di pubblicità anche tramite iniziative legislative. Sono svariati gli spot che oggi non fanno altro che evidenziare le capacità delle autovetture, soprattutto la loro potenza. Proprio su questo fattore si batte l’AIFVS la quale cerca invece di sensibilizzare, soprattutto i giovani, sul pericolo che si corre sottovalutando la potenza di queste macchine. Fondamentale è tenere sempre presente quali sono i limiti di velocità previsti dalla legge. Il codice della strada stabilisce che non possono essere superati i 130 km/h per le autostrade, i 110 km/h per le strade extraurbane principali, i 90 km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali, ed i 50 km/h per le strade nei centri abitati, con la possibilità di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane .

La Settimana Mondiale della Sicurezza stradale

L’AIFVS partecipa anche attivamente alla prossima settimana dedicata alla sicurezza stradale promossa dall’ONU. L'Assemblea dell'Organizzazione delle Nazioni Unite ha istituito nell'ottobre 2005 la Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale, con il fine di migliorare la sicurezza stradale dei Paesi che ne fanno parte. La Settimana si configura quindi, nelle intenzioni dell'ONU, come un'occasione storica per portare all'attenzione dei cittadini di tutti i Paesi il tema delle lesioni da incidentalità stradale. Quest’anno la Settimana sarà focalizzata sui "giovani utenti della strada", di età compresa tra 0 e 25 anni e si svolgerà tra il 23 ed il 29 aprile 2007. Ci si attende che nel corso di essa, in tutto il mondo, si attuino centinaia di iniziative a livello locale, nazionale e continentale, organizzate da organismi statali e locali, enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni e da coloro che si adoperano per la sicurezza stradale. Lo slogan della Settimana sarà, come in occasione della Giornata Mondiale della Sanità del 2004, "Road Safety is no accident", tradotto in "L'incidente non è fatalità", ma che potrebbe essere inteso anche come "Sicurezza stradale vuol dire nessun incidente". A Ginevra dal 23 al 24 aprile 2007 si svolgerà l'Assemblea Mondiale dei Giovani per la Sicurezza Stradale con l’obbiettivo di elaborare una specifica "Risoluzione sulla sicurezza stradale" per rilanciare nuove ed efficaci iniziative di sicurezza stradale nei prossimi anni.
In Italia tra i promotori l’ACI, con la campagna “Obiettivo 2010, un traguardo per la vita - 1 milione di firme per impegnare ONU, G8 e Governo Italiano”.
Sono circa settemila le persone che ogni anno in Italia perdono la vita a causa di incidenti stradali, 18 al giorno; 20mila sono i disabili, i gravi; un milione finiscono al pronto soccorso, più di 300 mila i feriti, 145 mila i ricoveri ospedalieri. Solo nell’ultimo fine settimana di Pasqua ci sono stati 44 morti. I numeri testimoniano che il danno, anche dal punto di vista socioeconomico e sanitario, è enorme. Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i giovani tra i 15 e i 29 anni.

Strade pericolose

Secondo gli ultimi dati statistici resi noti dall’Unione Europea, le strade italiane sono tra le più pericolose dell’Europa. Fra i Paesi che negli ultimi anni si sono impegnati a migliorare la sicurezza stradale vi sono diverse nazioni del Nord Europa. Nell’ultimo decennio Svezia e Finlandia sono riuscite a ridurre il numero di morti per incidenti stradali di oltre il 45%; Olanda e Regno Unito di oltre il 33%. In questi Paesi oggi si registrano tassi di mortalità che sono la metà di quelli italiani. La Gran Bretagna e' passata da 9000 a meno di 3000 morti l'anno. Ad esempio gli agenti, inglesi sono dotati di moderni dispositivi per rilevare gli eccessi di velocità, e se non si paga la multa si rischia anche l'arresto. Inoltre sono state piazzate telecamere gialle e ben visibili su strade ed incroci: nella sola Londra sono quasi 700 e negli ultimi anni gli incidenti - anche per questo - sono diminuiti del 47%. In caso di sinistro è del tutto naturale che la polizia esponga un cartello giallo sul luogo dell'incidente, richiedendo testimonianze e informazioni.
Sapere come succedono gli incidenti aiuta ad imparare a come evitarli. In Gran Bretagna parte dei soldi incassati con le multe si finanziano programmi di prevenzione sulla sicurezza stradale nonché materiali educativi e moderne tecnologie. L'Inghilterra ha dichiarato tolleranza zero a chi si mette al volante dopo aver bevuto. A Londra per questo è nato "Scooterman": un ragazzo con un mini-motorino arriva a prelevare la persona che ha bevuto per portarlo a casa con la sua macchina. Lo scooter viene smontato e riposto nel baule dell'auto del cliente. Il costo è inferiore a quello di un taxi.
 
13 aprile 2007
Roberta Russo


BOLOGNA A13: SCONTRI PER NEBBIA, DUE MORTI E FERITI - il 13/04/2007 • 23:45 da Patrizia
13 APRILE 2007 -  BOLOGNA - Due persone sono morte e altre sono rimaste ferite in una serie di tamponamenti in presenza di nebbia che verso le 7.30 hanno coinvolto auto e mezzi pesanti sull'autostrada A13 Bologna-Padova, tra Interporto e Altedo, nel Bolognese. La società Autostrade ha chiuso il tratto compreso tra il bivio per la A14 e Ferrara sud, in entrambe le direzioni. Sul posto stanno operando Polstrada, Vigili del fuoco, 118 e il personale della direzione Terzo tronco della società Autostrade. Per raggiungere Bologna da Padova viene consigliato, come itinerario alternativo, di percorrere la A4 Milano-Venezia, l' Autobrennero-A22 e l'Autosole da Modena a Bologna. Itinerario inverso per andare da Bologna a Padova.

Le due vittime, secondo le prime informazioni fornite dalla Polstrada di Altedo, potrebbero essere extracomunitari e viaggiavano a bordo di una vettura che e' rimasta schiacciata tra due mezzi pesanti. La macchina, con a bordo cinque persone, ha tamponato un autotreno; tre degli occupanti sono riusciti ad uscire dall'abitacolo, e subito dopo un altro Tir, sembra di provenienza ucraina, si e' schiantato contro l'auto, senza scampo per i due che si trovavano ancora nell'abitacolo. Nell'incidente sono rimasti coinvolti anche un altro veicolo pesante, due auto e un paio di pullman di turisti, uno polacco e uno italiano, senza gravi conseguenze per i viaggiatori.

Al momento dell'incidente, poco prima delle 7.30, nella zona gravava una fitta nebbia, con una visibilita' che non superava i 60 metri, segnalata - sottolinea la societa' Autostrade - sui pannelli a messaggio variabile. Nello stesso tratto, sempre a causa della nebbia, nella prima mattinata c'erano stati altri tamponamenti, senza feriti. Si sono formate code in A13, tra Ferrara nord e Ferrara sud, e in A14 tra Bologna Borgo Panigale e il bivio con la A13. Traffico rallentato anche sulla statale Porrettana, tra Ferrara sud e la citta' estense.

TRATTO CHIUSO, 50 VEICOLI COINVOLTI
E' ancora chiusa l'autostrada A13 Bologna-Padova, tra Bologna Arcoveggio e Ferrara Sud, in entrambe le direzioni, a causa di alcuni tamponamenti avvenuti verso le 7.30. Sono rimasti complessivamente coinvolti - ha reso noto la societa' Autostrade - una cinquantina di veicoli, tra cui nove mezzi pesanti e due pullman; il bilancio definitivo e' di due vittime e alcuni feriti non gravi. Il traffico rimasto in coda agli incidenti, che hanno interessato entrambe le carreggiate, e' ripreso a defluire. Sono in corso le operazioni di recupero dei veicoli coinvolti e la societa' Autostrade prevede di poter riaprire la A13 non prima delle 13. Sono all'opera oltre 15 mezzi del soccorso meccanico, le pattuglie della Polizia stradale, i Vigili del Fuoco ed il personale di Autostrade per l'Italia-Direzione Terzo Tronco di Bologna.

Processo Finore - AIFVS in Molise - il 12/04/2007 • 20:55 da AIFVS_onlus
Speciale Processo in Molise Rodrigo Finore: il processo penale esce dall'anonimato e diventa protagonista su tutte le prime pagine dei giornali quotidiani molisani e oggetto di uno Speciale di Rai Tre Regionale Molise
 
 
 
I titoli dei giornali quotidiani di mercoledì 11 aprile 2007 anche allegati a Il Messaggero e la Stampa :
 
"Primo Piano" pagina 24
 
Perla prima volta l'AIFVS partecipa in Molise per chiedere giustizia
 
Incidenti mortali, svolta per le cause.
 
L'associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada si costituisce parte civile nel processo per la morte di Rodrigo Finore con l'Avv. Gianmarco Cesari che diventa anche difensore della famiglia
 
 
Oggi Nuovo Molise : pagine 20 Termoli
 
L'associazione sarà rappresentata dall'avvocato Gianmarco Cesari: " Parliamo di un omicidio recidivo"
 
L'uomo fu investito ed ucciso lo scorso anno lungo la Statale 87
 
"A TUTELA DEI DIRITTI LESI"
 
Omicidio Finore, l'AIFVS si costituisce parte civile
L'associazione Italiana scende in campo nella udienza preliminare di quest'oggi
 
 
IL QUOTIDIANO del Molise - pagina 16 Larino Area Frentana
 
Il 62enne di Portocannone venne investito di fronte allo zuccherificio la mattina del 23 gennaio 2006
 
MORI' SULLA SS 87, L'AIFVS AL PROCESSO
 

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Pasqua, 44 morti sulle strade - il 11/04/2007 • 08:45 da ASAPS

44 morti in incidenti week-end di Pasqua

Fonte www.asaps.it


Stesso numero di morti dello scorso anno, aumentano leggermente i feriti
Tragico il numero delle vittime fra i veicoli a due ruote coinvolti nel 70% dei sinistri mortali, addirittura 26 su 37 complessivi


Il Ministero dell’interno nella sua settimanale comunicazione sulla sinistrosità del fine settimana antepone la premessa che nell’anno 2006 la festività pasquale ed il lunedì dell’Angelo cadevano, rispettivamente, nei giorni 16 e 17 Aprile comparando, per omogeneità, i dati del 2007 con quelli del periodo compreso tra venerdì 14 e lunedì 17 Aprile 2006.

Sulla base dei rilievi della Polizia Stradale e dei Carabinieri (ai quali si dovranno poi aggiungere quelli delle Polizie Locali) emerge che il fenomeno infortunistico ha fatto registrare un calo, seppur lieve, del numero complessivo dei sinistri.

Analogamente in diminuzione, sempre con riferimento al medesimo week-end del 2006, il numero degli incidenti con esito mortale, 37 contro i 38 di un anno fa, mentre non registra alcuna variazione il numero delle vittime, 44 come l’anno scorso. Sui dati del 2007 ha, peraltro, influito negativamente il verificarsi di 4 sinistri plurimortali, tra cui un unico incidente con ben 5 vittime.

Le favorevoli condizioni meteorologiche hanno indotto molti vacanzieri ad utilizzare veicoli a due ruote: tale circostanza concorre a spiegare il dato relativo al gran numero di incidenti (26, pari al 70,27% circa del totale) che ha visto coinvolti tali mezzi. Il 45,94% circa degli incidenti con esito mortale si è verificato per perdita del controllo del veicolo da parte del conducente, mentre il 13,51% circa è avvenuto in centro abitato. I sinistri mortali verificatisi nella fascia oraria 22/06 sono stati 9 con 14 vittime. Complessivamente, dei 44 deceduti 13 avevano un’età inferiore a 30 anni. Di seguito sono posti a confronto i dati relativi alle festività pasquali dell’ultimo biennio:

6/9
Aprile
2007
14/17
Aprile
2006
Totale incidenti
1.600
1.655
Incidenti con esito mortale
37
38
Persone decedute
44
44
Incidenti con feriti
842
797
Persone ferite
1.374
1.345
Incidenti con danni a cose
721
820

Nel periodo compreso tra venerdì 6 e lunedì 9 Aprile 2007 (w.e. di Pasqua e lunedì dell’Angelo) Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri hanno potenziato i consueti dispositivi di prevenzione e di vigilanza stradale impiegando, complessivamente, 48.838 pattuglie che hanno provveduto alla contestazione di 31.464 violazioni al Codice della strada, con 40.367 punti decurtati, 1.350 patenti di guida e 1.130 carte di circolazione ritirate.