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SICUREZZA STRADALE - il 07/04/2008 • 11:34 da MONICA65

Con piacere voglio segnalare che sul mensile Altroconsumo di aprile ho trovato in prima pagina un articolo:Sicurezza stradale ancora pericoli.E' confortante che la tematica della sicurezza stradale sia trattata anche da alcune riviste con la dignita' e il rispetto che merita!smile


logoaifvsnero.pngMatera: L''AIFVS onlus parte civile - il 05/04/2008 • 23:17 da Redazione_AIFVS

Matera: L'AIFVS onlus parte civile. 

L’ASSOCIAZIONE ITALIANA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA E’ STATA AMMESSA COME PARTE CIVILE A MATERA IN UN PROCESSO PER OMICIDIO STRADALE.

Matera – Morì a Montalbano Jonico nel corso del ritorno dalla processione del Corpus Domini il 29 maggio 2005 Maria Silletti di anni 55, travolta  da tergo  mentre camminava da una Fiat Panda condotta da Salvatore Donato Damato di anni 24 che viaggiava oltre 50 Kmh il limite di 30 posto all’ingresso del paese incurante dei numerosi pedoni che affollavano la strada di ritorno dal rito religioso celebratosi nella chiesa di S. Maria delle Grazie. Falciata e proiettata a distanza di quasi dieci metri la Panda proseguiva la folle corsa per circa 40 metri fino a fermarsi. I Carabinieri della locale stazione scambiavano l’evidente stato di alterazione del conducente allo stress emotivo derivante dal tragico evento e non a cause esterne di alterazione psicofisica e non procedevano ad alcun test etilometrico o di rilevazione di assunzione di stupefacenti ma a seguito delle indagini il Comandante Maresciallo Domenico Laviola nello scrivere le sue impressioni e considerazioni così affermava: “ Nell’occasione pensavo che il giovane fosse scosso dall’evento e che il comportamento tenuto fosse frutto del trauma subito… in occasione del secondo interrogatorio avuto nel pomeriggio dello stesso giorno costatavo che le condizioni del prevenuto non erano causate dall’evento per cui si procede.” L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada difesa dall’Avv. Gianmarco Cesari del Foro di Roma,  data la particolare gravità dell’omicidio tale da scuotere una intera cittadinanza si è costituita anch’essa parte civile a fianco delle nipoti affidatele  Carmela ed Annamaria Silletti quale associazione di promozione sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali  avanti al Giudice Rosa Bia del Tribunale di Matera.
L’opposizione alla ammissione della costituzione svolta dall’Avv. Maria Rosaria Cipriano che ha preso le difese dell’omicida sono state inutili e ritenute infondate e non meritevoli di accoglimento, difatti l’AIFVS è stata ammessa  quale parte civile rappresentante dell’interesse collettivo alla vita sulla strada con rigetto di ogni eccezione sollevata.
Il processo si è concluso con un patteggiamento ad una pena minimale di soli 4 mesi di reclusione e 4 mesi di sospensione della patente, una pena ritenuta non congrua rispetto alla gravità ed alle conseguenze del reato e giudicata irrisoria non solo dall’avvocato della AIFVS che
ha protestato in aula ma anche dai familiari superstiti e dalla intera collettività di Montalbano Jonico offesa.


Giudici ed assassini - il 05/04/2008 • 21:01 da Catello_Izzo

OGGETTO: Giudici ed assassini.    

Porto D’Ascoli, 4 aprile 2008  

La notte del 21 gennaio 2006, sulla Statale Adriatica in San Benedetto del Tronto, alla confluenza con la sopraelevata, un balordo, nella sua spavalderia da ubriaco, incrociava ed impattava con la sua macchina, spinta a velocità folle la Yaris di mio figlio Francesco che ivi perdeva la sua giovane vita insieme alla povera Cristina sua moglie.

Il 2 aprile 2008 si è esaurito in un “nulla” il macchinoso farraginare  che da oltre due anni ha visto impegnati Leggi e preposti mentre, nel frattempo, noi di famiglia siamo dovuti rimanere “alla finestra”, fino alla fine, proprio come soggetti interessati solo “marginalmente” (!).

Si è esaurito, come dicevo, perché in Ascoli, d’avanti al Giudice D.ssa Panichi il “balordo” è stato condannato esemplarmente (!?) ad 1 anno e dieci mesi di reclusione con tutti i benefici (!) e con tanto di …  sospensione della pena.

Insomma va tranquillamente a casa! …E può anche scordarsi di tutto visto che tutte “le altre incombenze” le disbrigheranno le assicurazioni. Insomma questa sua noia, forse soltanto un po’ dispendiosa (ma poi ci pensano i genitori!) è finita! Egli, che non ha mai avuto neanche il coraggio di manifestare un briciolo di pentimento, potrà persino festeggiare l’evento e, magari,…riubriacarsi!
Giovani drogati e ubriachi alla guida, datevi da fare, perché tanto poi, in Italia, è tutto lì…!

Il dolore per quelle vite stroncate resta soltanto di noi anziani genitori e dei fratelli; ed è un dolore che si rinnova ad ogni istante che passa senza che suoni il citofono di casa per farci esclamare, come una volta: - Eccoli, sono loro! E poi vederli, vivere della loro vitalità e rimanere coinvolti dalle loro divertenti “canzonature”.

Mentre i loro corpi sono lì a dissolversi nell’imperscrutabile, c’è una sola immagine che conservo, martellante e terribile nel cervello: è quella di un povero ragazzo che lascia il suo futuro di fortune e di gioia ed i suoi sogni dentro ad una macchina accartocciata e, da una posizione impossibile, pietisce per più di due ore, con i suoi rantoli, un aiuto che non gli si riesce a dare. Chissà quanto avrà sofferto –così solo!- e magari cosciente di trovarsi in una situazione così tremenda.

Ancora non mi dà riposo il sapere che, mentre tutto questo avveniva, noi eravamo tranquilli a casa nostra!

Adesso la condanna resta a noi perchè la "prassi"  vuole che noi si stia a “mercanteggiare” con le assicurazioni per stabilire cosa vale (…in soldi!) tutto questo!

Quanto scambierei la mia condanna con quella dell’assassino!

Vergogna Italia! …Con tutte le tue istituzioni.

Vi ringrazio per lo spazio anche se, oramai, c’è più nulla da fare.

Catello Izzo.


Personal Dance Love parade - il 05/04/2008 • 20:35 da victor

Colgo l'occasione di ringraziare per l'ennesima volta ,per il supporto fornitoci da questa associazione  nella realizzazione dell'unico vero evento contro le stragi del sabato sera,creato da chi il mondo della notte lo vive sul serio e creato da giovani che  non fanno parte di nessuna schiera politica, la Personal Dance Love Parade.

Vorremmo comunicare che purtroppo quest'anno la manifestazione non avra' luogo in quanto dopo avere proposto a qualche politico della nostra terra l'iniziativa,non ha suscitato interesse proprio perche' un evento che destinato a fallire  perche' pone il divieto di uso di alcolici.

Dopo queste affermazioni abbiamo deciso di lasciar perdere il progetto per scarse disponibilita' economiche.

Ringraziandovi ancora sopratutto la signora Cassaniti vi invito a guardare i video della scorsa edizione su i seguenti link

Dj Ortiz Victor

www.ortizvictor.com   sezione video

www.myspace.com/djortizvictordj

www.pdlparade.com

NOI CI CREDIAMO E VOI::::::::::::::::::::::

 

 


INVITO CONVEGNO CASERTA - il 04/04/2008 • 17:04 da AIFVS_onlus__sede_Salerno
 INVITO CONVEGNO CASERTA
Il Cli.Psi.. Centro Clinico Psicologico e Psicodiagnostico di Caserta  in collaborazione con l'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada - Onlus (Sede di Salerno) ha organizzato per il giorno  8 Aprile 2008 ore 9,00 un Convegno- Dibattito come occasione di incontro e dialogo tra le Istituzioni e le Forze dell'Ordine Locali Casertane che lo hanno Patrocinato. I dettagli sono indicati nella brochure in allegato. La partecipazione a questa iniziativa può costituire un momento importante di crescita per tutti offrendo al contempo la possibilità di un contatto più ravvicinato tra le persone impegnate nel ragiungimento dell'Obiettivo Europeo  
Per questo speriamo nella presenza di tanti di voi interessati a incrociare le vostre esperienze con quelle delle testimonianze presentate durante il Convegno.
Con cortesia di estendere l'invito 

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Locandina

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Programma


Roma / Palazzo Marini, Camera dei Deputati / Incontro politici-AIFVS su sicurezza stradale - il 03/04/2008 • 23:16 da claudiomartino

Per news integrale vai alla pagina http://premiococco.blog.excite.it/permalink/505901

GALLERIA FOTOGRAFICA

 

AUDIO INTEGRALE DELL'EVENTO

 

Introduzione della presidentessa AIFVS Pina Cassaniti (audio)

Intervento dell'onorevole Paola Balducci (audio)

 

(Un po' alla volta verranno pubblicati tutti gli interventi uno per uno)

 

 

Comunicato dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada - o­nlus del 1° aprile 2008

Oggi alle 10.30 è iniziato l’incontro tra l’Associazione Italiana dei Familiari e Vittime della Strada con i rappresentanti delle forze politiche che si candidano a governare il Paese.

Hanno risposto all’invito: il senatore della Sinistra Arcobaleno Cesare Salvi, la responsabile nazionale della sicurezza stradale del PD Silvia Velo, l’ex commissario straordinario della Croce Rossa Italiana in rappresentanza del PDL Maurizio Scelli, per la Sinistra Arcobaleno Paola Balducci, in rappresentanza del presidente Fausto Bertinotti il senatore Salvatore Bonadonna, inoltre ha partecipato come invitato speciale l’on. Mauro Fabris presidente del Comitato scientifico Fondazione Caracciolo.

Dopo l’introduzione della presidente dell’Aifvs Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, che ha illustrato le priorità individuate dall’Aifvs e ha lamentato l’assenza d’impegni sulla calamità della strage stradale dai programmi politici di tutti gli schieramenti, sono intervenuti gli ospiti.

L’on. Silvia Velo, in rappresentanza del candidato premier Walter Veltroni e del vicepresidente del PD Dario Franceschini, ha illustrato il piano sulla sicurezza stradale realizzato dal suo partito. “Non è nel programma per problemi di sintesi dello stesso ma contiene delle proposte programmatiche che sono scritte e che vi lasciamo”.
Questi i punti essenziali degli impegni assunti: l’approvazione del disegno di legge 2480, già depositato, che prevede anche la confisca del mezzo per chi guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti; approvazione del pacchetto sicurezza già redatto e che riguarda il Codice Penale dove si prevede la non applicabilità delle circostanze attenuanti per l’omicidio e le lesioni colpose e la revoca della patente a vita per omicidio colposo per chi guida sotto effetto di alcol o droga; revisione organica del Codice della Strada; modificare i criteri della patente a punti; assegnare finanziamenti certi al Piano della sicurezza stradale.

Il rappresentante del PDL Maurizio Scelli ha imperniato il suo discorso sulla prevenzione nelle scuole con la partecipazione attiva dell’Aifvs e dell’associazionismo per portare nelle classi “le vostre esperienze” perché i ragazzi capiscano che “la vita, dietro l’angolo, può lasciarti su di una sedia a rotelle”. Ha condiviso la richiesta dell’Aifvs per l’ampliamento del Fondo di garanzia proponendo di prendere le risorse dai biglietti delle discoteche, dalle lotterie e dai vari Gratta e Vinci.

La candidata della Sinistra Arcobaleno Paola Balducci si è impegnata ad intervenire “per evitare che continui ad esistere l’attuale discrasia tra il minimo e il massimo della pena”. Per coloro che accettano il rischio di guidare in condizione di uccidere un uomo, sotto l’effetto di alcol o droghe, “deve essere considerato omicidio doloso”. La pena prevista, inoltre, deve essere certa perché possa fungere da deterrente efficace, così come la patente deve, in alcuni casi, poter essere tolta per sempre. Il Fondo di garanzia deve essere esteso anche ad altre vittime come quelle colpite per esempio dai sassi lanciati dai cavalcavia.

Il senatore Salvatore Bonadonna ha portato i saluti del presidente Bertinotti e ha definito le associazioni specifiche come l’Aifvs “una risorsa di conoscenza ed esperienza che per noi politici sono fondamentali per comprendere e affrontare i problemi”. Il senatore Bonadonna ha condiviso tutte le istanze formulate dalla Cassaniti “ma prima di tutto viene l’aspetto formativo della società … Penso che la scuola e la Rai abbiano delle responsabilità molto forti”. Molte delle tragedie stradali avvengono su strade urbane, statali e provinciali. Sono le Regioni, le Province e i Comuni che hanno grandi responsabilità sulle politiche della mobilità. Per quanto riguarda la giustizia ha sintetizzato il suo intervento con una domanda: “quanto pesa nella giustizia l’immenso potere delle assicurazioni?”

L’on. Mauro Fabris, non candidato alle prossime elezioni, è stato invitato dall’Aifvs come esperto dei problemi della mobilità e della sicurezza stradale al quale l’Associazione riconosce il valore e l’impegno speso per la stesura e l’approvazione di importanti provvedimenti legislativi, sollecitati dall’Associazione stessa. L’on. Fabris ha ricordato il lavoro svolto nella passata legislatura e le difficoltà incontrate. Ha riconosciuto al PD di aver fatto grandi passi in avanti con le proposte contenute nel piano della sicurezza stradale rispetto al recente passato e ha ribadito l’importanza d’istituire una struttura che abbia i poteri cogenti sotto la Presidenza del Consiglio come un sottosegretario, una struttura all’interno della Protezione Civile o un’Agenzia. Sei, settemila morti l’anno sono una calamità nazionale che per essere affrontata ha bisogno di poteri come quelli assegnati alla Protezione Civile. Infine, per responsabilizzare tutte le amministrazioni chiamate ad intervenire per la sicurezza stradale, occorre istituire delle politiche premianti che finanzino solo coloro che raggiungono i risultati prefissati.

Il senatore Cesare Salvi della Sinistra Arcobaleno si è impegnato ad intervenire sulla riforma della giustizia per introdurre il reato della colpa grave per fatti tipici, che troppo spesso avvengono sulle strade e che richiedono maggiore severità e certezza nell’applicazione della pena.

L’on. Vincenzo Vita del PD, che aveva confermato la sua presenza, non è potuto intervenire all’ultimo momento per problemi di salute e ha invitato la presidente Cassaniti ad un incontro per confrontare, condividere e per offrire il proprio impegno a sostegno delle istanze dell’Associazione.


"PEDONAL FREE" CAMPAGNA PER I PASSAGGI PEDONALI LIBERI - il 01/04/2008 • 23:10 da BLINDSIGHT

La Blindsight Project e l'AIFVS in collaborazione per una campagna che sensibilizza gli automobilisti a non parcheggiare mai sui passaggi pedonali, la "PEDONAL FREE".
Nel nuovo sito di Blindsight Project (www.blindsight.eu) sarà possibile:
1) scaricare il volantino da mettere sul tergicristallo di ogni auto in sosta su passaggio pedonale
2) copiare i codici di un banner, da inserire nei vostri siti, che cliccato porta in questo sito dell'AIFVS al fine di poter dare più realtà, testimonianze e informazioni riguardo la sicurezza stradale.
Vi invito ad aderire e diffondere la "PEDONAL FREE", contro i 60 pedoni uccisi ogni giorno in Italia.
Grazie, Laura Raffaeli (presidente Blindsight Project e Resp. AIFVS di Praja a mare (CS)
 

logoaifvsnero.pngComunicato stampa - il 01/04/2008 • 20:36 da Ufficio_stampa_AIFVS

Strage stradale – Strage di Stato

Una strage dimenticata nei programmi di governo

scheda-elettorale.jpgComunicato stampa 28/03/2008
L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada esprime la propria delusione nel riscontrare che nessun candidato premier ha citato nel programma di governo il gravissimo problema della strage stradale. Il disinteresse politico, le impunite inefficienze e le inerzie delle amministrazioni pubbliche fanno sì che questa strage sia una strage di Stato.
Per questo sono stati invitati ad un incontro i candidati premier, o in caso di loro impossibilità un esponente del loro partito, ad un confronto pubblico con l’AIFVS per capire quale sia il loro impegno su prevenzione e giustizia. Appuntamento quindi il giorno 1 aprile alle ore 10 nella Sala Parlamentare di Palazzo Marini di Via del Pozzetto 158.

L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, diffusa con 103 sedi su tutto il territorio nazionale, vuole conoscere e diffondere alle migliaia e migliaia di famiglie, colpite dalla tragedia quotidiana che si compie sulle strade italiane, gli orientamenti e gli impegni delle varie forze politiche che si presenteranno alla prossima tornata elettorale.

Ogni anno in Italia si contano più di 6.000 morti, più di 20.000 invalidi gravi, più di 300.000 feriti e altrettante famiglie che piombano nel dolore per la perdita di un loro caro o per la difficoltà di gestire la perdita definitiva della salute. Questi numeri rappresentano una priorità politica per chi vuole tutelare la vita e la sicurezza degli italiani, per chi vuole debellare la prima causa di morte dei giovani, per chi sostiene di avere a cuore la soluzione delle morti bianche (dato che la metà dei morti sul lavoro sono dovuti agli incidenti sulla strada, dati Inail 2006: 650 morti, di cui più di 255 nei soli incidenti in itinere, 28.446 gli infortuni denunciati nel settore trasporti terrestri), per chi vuole ridurre con coscienza e concretezza i costi sociali visto che quelli degli incidenti stradali sono superiori ad una pesante finanziaria,

Si tratta di uscire dalle discriminazioni inaccettabili per uno stato democratico, per cui le sanzioni sono previste per il cittadino che trasgredisce e non per le istituzioni e le aziende irresponsabili: sono proprio le inerzie, le omissioni delle istituzioni che mantengono le condizioni perché l’incidente si verifichi nel territorio, come pure nelle aziende il prevaricare dell’interesse al guadagno sul dovere sancito dall’art. 41 della Costituzione di “non recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”.

I cittadini che intendono partecipare all’incontro ne daranno comunicazione alla segreteria dell’AIFVS, tel.06.41734624,
segreteria@vittimestrada.org

L’AIFVS con successivo comunicato alla stampa e sul proprio sito,
http://www.vittimestrada.org/, divulgherà i contenuti e il resoconto dell’incontro.

Chi vota deve sapere quali sono le posizioni e gli intenti delle forze politiche in campo, tutte invitate con lettera raccomandata.

Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente AIFVS

COMUNICATO STAMPA

01/04/2008

Oggi alle 10.30 e’ iniziato l’incontro tra l’Associazione Italiana dei Familiari e Vittime della Strada con i rappresentanti delle forze politiche che si candidano a governare il Paese.
Hanno risposto all’invito: il senatore della Sinistra Arcobaleno Cesare Salvi, la responsabile nazionale della sicurezza stradale del PD Silvia Velo, l’ex commissario straordinario della Croce Rossa Italiana in rappresentanza del PDL Maurizio Scelli, per la Sinistra Arcobaleno Paola Balducci, in rappresentanza del presidente Fausto Bertinotti il senatore Salvatore Bonadonna, inoltre ha partecipato come invitato speciale l’on. Mauro Fabris presidente del Comitato scientifico Fondazione Caracciolo.

Dopo l’introduzione della presidente dell’Aifvs Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, che ha illustrato le priorita’ individuate dall’Aifvs e ha lamentato l’assenza d’impegni sulla calamita’ della strage stradale dai programmi politici di tutti gli schieramenti, sono intervenuti gli ospiti.

L’on. Silvia Velo, in rappresentanza del candidato premier Walter Veltroni e del vicepresidente del PD Dario Franceschini, ha illustrato il piano sulla sicurezza stradale realizzato dal suo partito. “Non e’ nel programma per problemi di sintesi dello stesso ma contiene delle proposte programmatiche che sono scritte e che vi lasciamo”.
Questi i punti essenziali degli impegni assunti: l’approvazione del disegno di legge 2480, gia’ depositato, che prevede anche la confisca del mezzo per chi guida in stato d’ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti; approvazione del pacchetto sicurezza gia’ redatto e che riguarda il Codice Penale dove si prevede la non applicabilita’ delle circostanze attenuanti per l’omicidio e le lesioni colpose e la revoca della patente a vita per omicidio colposo per chi guida sotto effetto di alcol o droga; revisione organica del Codice della Strada; modificare i criteri della patente a punti; assegnare finanziamenti certi al Piano della sicurezza stradale.

Il rappresentante del PDL Maurizio Scelli ha imperniato il suo discorso sulla prevenzione nelle scuole con la partecipazione attiva dell’Aifvs e dell’associazionismo per portare nelle classi “le vostre esperienze” perché i ragazzi capiscano che “la vita, dietro l’angolo, puo’ lasciarti su di una sedia a rotelle”. Ha condiviso la richiesta dell’Aifvs per l’ampliamento del Fondo di garanzia proponendo di prendere le risorse dai biglietti delle discoteche, dalle lotterie e dai vari Gratta e Vinci.

La candidata della Sinistra Arcobaleno Paola Calducci si è impegnata ad intervenire “per evitare che continui ad esistere l’attuale discrasia tra il minimo e il massimo della pena”. Coloro che accettano il rischio di guidare in condizione di uccidere un uomo, sotto l’effetto di alcol o droghe, “deve essere considerato omicidio doloso”. La pena prevista, inoltre, deve essere certa perché possa fungere da deterrente efficace, così come la patente deve, in alcuni casi, poter essere tolta per sempre. Il Fondo di garanzia deve essere esteso anche ad altre vittime come quelle colpite per esempio dai sassi lanciati dai cavalcavia.

Il senatore Salvatore Bonadonna ha portato i saluti del presidente Bertinotti e ha definito le associazioni specifiche come l’Aifvs “una risorsa di conoscenza ed esperienza che per noi politici sono fondamentali per comprendere e affrontare i problemi”. Il senatore Bonadonna ha condiviso tutte le istanze formulate dalla Cassaniti “ma prima di tutto viene l’aspetto formativo della societa’….Penso che la scuola e la Rai abbiano delle responsabilita’ molto forti”. Molte delle tragedie stradali avvengono su strade urbane, statali e provinciali. Sono le Regioni, le Province e i Comuni che hanno grandi responsabilità sulle politiche della mobilita’. Per quanto riguarda la giustizia ha sintetizzato il suo intervento con una domanda: “quanto pesa nella giustizia l’immenso potere delle assicurazioni?”

L’on. Mauro Fabris, non candidato alle prossime elezioni, e’ stato invitato dall’Aifvs come esperto dei problemi della mobilita’ e della sicurezza stradale al quale l’Associazione riconosce il valore e l’impegno speso per la stesura e l’approvazione di importanti provvedimenti legislativi, sollecitati dall’Associazione stessa. L’on. Fabris ha ricordato il lavoro svolto nella passata legislatura e le difficolta’ incontrate. Ha riconosciuto al PD di aver fatto grandi passi in avanti con le proposte contenute nel piano della sicurezza stradale rispetto al recente passato e ha ribadito l’importanza d’istituire una struttura che abbia i poteri cogenti sotto la Presidenza del Consiglio come un sottosegretario, una struttura all’interno della Protezione Civile o un’Agenzia. Sei, sette mila morti l’anno sono una calamita’ nazionale che per essere affrontata ha bisogno di poteri come quelli assegnati alla Protezione Civile. Infine, per responsabilizzare tutte le amministrazioni chiamate ad intervenire per la sicurezza stradale, occorre istituire delle politiche premianti che finanzino solo coloro che raggiungono i risultati prefissati.

Il senatore Cesare Salvi della Sinistra Arcobaleno si e’ impegnato ad intervenire sulla riforma della giustizia per introdurre il reato della colpa grave per fatti tipici, che troppo spesso avvengono sulle strade e che richiedono maggiore severita’ e certezza nell’applicazione della pena.

L’on. Vincenzo Vita del PD, che aveva confermato la sua presenza, non è potuto intervenire all’ultimo momento per problemi di salute e ha invitato la presidente Cassaniti ad un incontro per confrontare, condividere e per offrire il proprio impegno a sostegno delle istanze dell’Associazione.


logoaifvsnero.pngFilmato televisivo RAI 2 - il 31/03/2008 • 12:04 da Redazione_AIFVS

Trasmissione televisiva In famiglia
RAIDUE del 29 marzo 2008


Ha partecipato la presidente dell'AIFVS onlus
dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni


Incidenti stradali: sopspesa Juve-Parma - il 30/03/2008 • 16:14 da Redazione_AIFVS

UBRIACO INVESTE RAGAZZI, 16ENNE MORTO


Ansa 30 marzo 2008
TORBOLE CASAGLIA (BRESCIA) - Un sedicenne è morto dopo essere stato investito da un ubriaco, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali insieme a un'amica. Anche la ragazza è rimasta ferita, ma in modo non grave. L'investimento è avvenuto a Torbole Casaglia (Brescia) nella serata di ieri. Il ragazzo, che abitava a Torbole Casaglia, è stato soccorso dai sanitari del 118 e portato all'ospedale civile di Brescia dove è morto. L'investitore è un 40enne di Maclodio (Brescia) che si è fermato subito dopo l'incidente. E' stato arrestato dalla polizia stradale di Brescia con le accuse di omicidio colposo e guida in stato d'ebbrezza. Dagli accertamenti è risultato che stava guidando con un tasso alcolico nel sangue quattro volte superiore a quello previsto dalla legge. L'incidente è avvenuto di fronte a una birreria.

 

Tifoso travolto e ucciso da pullman partita Juve-Parma sospesa
AIFVS 30 marzo 2008

TORINO - Lo stadio di Torino si è svuotato. Nell'Olimpico sono rimasti soltanto i ragazzini delle scuole calcio che avrebbero dovuto assistere a una premiazione di Alessandro Del Piero. La partita di serie A, Juventus - Parma, è stata rinviata per la morte di un tifoso del Parma, investito da un pullman della tifoseria bianconera nell'area di servizio dell'A21 Piacenza-Torino, dove ci sarebbero state schermaglie tra le tifoserie