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Famiglia che lancia un appello in cerca di testimoni - il 06/07/2008 • 23:52 da Redazione_AIFVS

DOMENICA, 06 LUGLIO 2008
 
Pagina 5 - Cecina
 
Muore con lo scooter contro un fuoristrada 
 
Fatale la testata sul parabrezza dell’auto, vittima uno studente di 19 anni  
  
ANNA CECCHINI  (IL TIRRENO)

 

 ROSIGNANO. Stava andando al lavoro con il suo scooter. Ma all’hotel Quisisana di Vada, dove da metà giugno faceva il cameriere, non è mai arrivato. Michael Ghimenti è morto ieri mattina poco dopo le 8, al chilometro 289 della vecchia Aurelia, tra Rosignano e Vada.
 Gli è stato fatale lo scontro con un fuoristrada che viaggiava nella corsia opposta, quella lato monte. In sella al suo scooter rosso, un Runner 50, è andato a scontrarsi con l’auto. Michael, che avrebbe compiuto 19 anni il prossimo ottobre, è stato sbalzato contro il parabrezza del fuoristrada. Con la testa ha sfondato il vetro per poi schiantarsi sull’asfalto. In mezzo a una lunga strisciata di sangue. Michael abitava a Solvay in località Cotone con il padre Maurizio, la madre Barbara e due fratelli gemelli (un maschio e una femmina di otto anni). Frequentava la quarta classe dell’istituto Nautico di Livorno, dove viveva fino a sei anni fa: a Livorno la famiglia del padre ha gestito per molto tempo il bar Ghimenti, un noto locale all’angolo tra via Maggi e via Fagioli e che adesso, passato nelle mani dello zio materno della vittima, ha preso il nome di bar BM.
 Ieri mattina Michael veniva da Rosignano ed era diretto a sud. Andava al lavoro all’hotel Quisisana, in via di Marina a Vada, dove dalla metà di giugno prestava servizio come cameriere.
 Trecento metri a sud di porta a Vada, davanti alla casa cantoniera dell’Anas che segnala il chilometro 289 dell’Aurelia, il giovane si è scontrato con un’auto che procedeva sulla carreggiata opposta. Alla guida della vettura, un fuoristrada nero della Kia, c’era Emanuele Di Liberto, anche lui abitante a Rosignano, in via dei Siciliani.
 L’impatto tra i due mezzi, la cui dinamica deve ancora essere chiarita, è avvenuto quasi sulla linea di mezzeria della carreggiata ed è stato forte. Di quelli che non perdonano. Michael è stato sbalzato dalla sella ed è finito contro il parabrezza del fuoristrada. La violenza dell’urto è stata tale che il ragazzo si è schiantato contro il vetro della macchina e poi è stato catapultato in aria, dietro l’automobile. Ed è finito a terra, con il suo casco integrale ancora in testa. Un casco che Michael indossava sempre, ma che stavolta non è servito a salvargli la vita. Lo hanno trovato con la visiera frantumata, probabilmente a seguito dello scontro con il vetro anteriore del fuoristrada, e il cranio fratturato.
 Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili urbani e i mezzi della Pubblica assistenza di Rosignano. I soccorritori non sono potuti intervenire in alcun modo. All’arrivo dell’ambulanza Michael era già morto. Sulla carreggiata lato monte della via Aurelia, a pochi passi dalla casa cantoniera dell’Anas, è rimasto il suo giovane corpo immobile, ancora vestito con la divisa da lavoro. Pantaloni neri e una polo azzurra con il logo dell’hotel Quisisana. La stessa divisa che indossava anche Matteo Casini, il ragazzo che per primo è accorso sul luogo dell’incidente e al quale è stato chiesto di riconoscere il cadavere. Il cadavere del suo migliore amico e compagno di lavoro.
 Dopo la constatazione del decesso da parte del medico della Pubblica assistenza, Michael è stato trasportato all’obitorio del cimitero di Rosignano Marittimo. Il suo corpo non è ancora stato consegnato alla famiglia e rimarrà sotto sequestro fino a domani, per permettere lo svolgimento delle indagini.
 Sul luogo dell’incidente sono rimasti i vigili urbani, impegnati fino alle 13 nei rilievi di uno scontro la cui dinamica resta da capire.
 Ieri mattina, poco dopo il tragico impatto, nei negozi di Solvay qualcuno ha parlato di un sorpasso azzardato da parte di Michael, che avrebbe invaso così la corsia opposta, mentre altri avvaloravano la tesi secondo cui sarebbe stato il fuoristrada a sbandare in direzione opposta. In molti hanno parlato di un malore o di un colpo di sonno e qualcuno ha dato per certa l’ipotesi di un insetto, che, entrando nel casco del giovane, gli avrebbe fatto perdere il controllo dello scooter. I chiarimenti arriveranno in futuro, per adesso rimane la tragedia di una famiglia e lo strazio negli occhi adolescenti degli amici di Michael.

 
Appello. Famiglia che lancia un appello in cerca di testimoni: «Se qualcuno ha assistito all’incidente lo preghiamo di telefonarci allo 0586 019147».


"Bambino prende la scossa toccando segnale stradale" - il 04/07/2008 • 23:03 da Biby

ROMA- Un bambino di 5 anni ha preso la scossa toccando un cartello stradale sul marciapiede.E' successo in via Tor de Schiavi.Il piccolo ha riportato bruciature alle mani.Si è accertato in seguito che il segnale metallico era posizionato sopra un cavo elettrico.  (alla faccia della sicurezza stradale!!Fanno danni anche le segnaletiche!!!)Biby

Grave incidente a Fasano - il 03/07/2008 • 13:38 da redazione_AIFVS_onlus

Rai news 3 luglio 2008
Quattro morti e 47 feriti in un grave incidente stradale avvenuto sulla statale 172, nel territorio di Fasano. Per cause in corso di accertamento, un pullman con a bordo una cinquantina di persone si è scontrato con tre mezzi.

Sul posto sono intervenute   pattuglie della polizia stradale di Fasano e Brindisi. Secondo quanto si è appreso dalla polizia stradale, si sarebbe verificato uno scontro tra un pullman e un autocarro e nell'incidente sarebbero coinvolti altri due veicoli.

Erano soprattutto persone anziane pugliesi a bordo del pullman coinvolto nell'incidente stradale avvenuto vicino alla Selva di Fasano.


pirata falcia 17 a genova - il 03/07/2008 • 08:14 da SABINOPREZIOSI

Anche ieri la notizia di un giovane di 17aa che è stati falciato e ucciso da un'auto piratabguidata pare da una persona in stato di ebbrezza,gli episodi si ripetono in tutt'Italia,ma a fronte di uno che va in stampa ce ne sono tantissimi che sono taciuti o risolti in pochi secondi ansa su qulche televisione....per le famiglie e per tutti noi hanno la stessa importanza e gravità...o forse dobbiamo credere che trattandosi di una NON" notizia queste morti sono scese nel dimenticatoio?Poichècle decisioni prese nel pacchetto di sicurezza non sono state assolutamente dratiche nei confronti di queste spregevoli azioni,mi pare che ancora una volta si siano create vittime di serie A e B.Certo in questi casi non si risolverà molto con gli etilomatri,ma la confisca del mezzo chiunque be sia alla guida e la sispensione definitiva della patente sarebbero stato il minimo da richiedere ed ottenere,se poi alla guida vi è un cittadino extraciìomunitario la espulsione immediata con accompagnasmento in patria,Cerco di contabilizzare almeno gli episodi che rintraccio su cronache di giornali di tutte le regioni,ma posso segnalare che questo sistema negli ultimi mesi risulta privo di attendibilitò proprio perchè manca la notizia all'origine.Si è scoperto ancora una volta che per dirci qualche parola di conforto le istituzioni sono pronte ad ascoltarci anche se con un orecchio didtrastto,se però chiediamo l'isitutzione di un osservatorio nazion ale su tali eventi per partire da esso,dalla psicologia o psicopatologia degli autori e giungere a correttivi consequenziali,siamo sempre di fronte a muri di gomma.Troverete una page dedicata a pirati anche sul sito www.rosariopreziosi.it

Strage nel Pavese - il 28/06/2008 • 12:29 da Sede_AIFVS_Pavia
Pavia ormai è strage: altri tre motociclisti morti in due giorni e un'altro rischia l'amputazione a una gamba.
Vigevano (PV) 27 giugno 2008
Michele Di Francesco 48 anni è morto ieri in uno schianto a Vigevano;
Diego Pairotti 33 anni di Tromello (PV) ha perso la vita tra Vermezzo e Abbiategrasso.
Un terzo incidente mortale si è invece verificato a Codevilla (PV) dove ha perso la vita Nicola Di Giovanni 61 anni di Gaggiano (MI)
Una vera strage ma non basta! ad Alagna (PV) a pochi chilometri da Garlasco hanno perso la vita in uno scontro fra due auto due tunisini di 36 e 37 anni residendi a Vigevano e Sannazzaro, nello stesso incidente sono rimaste ferite altre tre persone di cui una donna in gravi condizioni.

In un'atro incidente e rimasto ferito in maniera molto grave anche il sindaco di Sannazzaro Michele Debattista giudicato fuori pericolo dopo un intervento di chirurgico durato oltre 10 ore.

A codevilla un giovane centauro Eugenio Nascimbene 44 anni è rimasto ferito graevemente in uno scontro con un'alfa 156. Rischia l'aputazione di una gamba.

Questo bollettino da vera guerra ed è la continuazione di una strage che colpisce sopratutto i centauri che sono sei quelli morti in meno di due mesi.

Michele Di Francesco 48 anni
Diego Pairotti 33 anni
Nicola di Giovanni 61 anni
Carlo Guzzardi 37 anni
Tiziano Saltarelli 52 anni
Giampiero Biscaldi 41 anni di Vigevano, per quest'ultimo c'è anche l'ombra di un pirata della strada e i familiari sono  assistiti dai legali convenzionati dell'AIFVS di Pavia.
Giorgio Giunta sede AIFVS Pavia

"auto schiacciata tra due tir.tre morti" - il 27/06/2008 • 12:08 da Biby

Verona- Una Golf è rimasta schiacciata da due tir sull'autostrada del Brennero.L'auto,in cui viaggiavano tre donne,era ferma per una coda sulla corsia di destra quando un tir,non accortosi della coda,l'ha tamponata spingendola sotto l'autocisterna cha la precedeva.Tre i morti..fra i quali una ragazzina di soli 15 anni..L'incidente ha creato una fila di auto lunga 20 chilometri,risolta verso le 15 dopo 3 ore di attesa...Tra le tre vittime il conducente del tir che ha causato lo scontro...come sempre non ci sono parole....Biby

logoaifvsnero.pngComunicato stampa 23.06.2008 - il 23/06/2008 • 20:13 da AIFVS_onlus

COMUNICATO STAMPA dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada


 
 
 
DANNO ESISTENZIALE
 
Le Vittime della Strada attendono la pronuncia della Corte di Cassazione
 
new.gif Sit-in il 24 giugno dinanzi al Palazzo di Giustizia a Roma
 
Le Vittime della strada ed i familiari, domani 24 giugno, attenderanno con grande apprensione la pronuncia  della Corte di Cassazione che, riunita a Sezioni Unite, affrontera’ il ricorso intentato dalla famiglia Greco per il riconoscimento del danno esistenziale.
L’Aifvs ha organizzato per domani, alle ore 9.00, un sit-in in Piazza Cavour davanti al Palazzo di Giustizia per esprimere solidarieta’ alla famiglia Greco e a tutte le vittime che, non vedendosi riconosciuto il danno esistenziale e da morte con risarcimento integrale e sostitutivo del valore umano perduto,  continuano a constatare come la sottovalutazione del reato e del danno permetta di favorire chi delinque e chi, come le assicurazioni e i poteri forti imprenditoriali e finanziari, specula sulle loro tragedie traendo immorali utili e profitti.
 
Le vittime ed i familiari, per apportare un contributo nell’individuare le soluzioni atte ad evitare il perpetrarsi d’immorali profitti a danno di vittime di reato, hanno riunito in convegno, lo scorso 17 giugno a Palazzo Marini, gli specialisti del settore medico, giuridico e psicologico. Si e’ discusso dei metodi di valutazione e di accertamento del danno alla persona ed alla personalità, e delle tecniche adeguate a tradurre in denaro le conseguenze pregiudizievoli del danno, per una effettiva tutela dei diritti umani.
L’AIPG ha individuato un metodo scientifico per l’accertamento, valutazione e quantificazione del danno esistenziale.
Le vittime ed i familiari, nel mettere a disposizione dei Giudici e del Legislatore i risultati del convegno, in attesa delle decisioni della Suprema Corte, resteranno riuniti in un sit-in domani 24 giugno dinanzi al Palazzo di Giustizia piazza Cavour, dalle ore 9, fiduciosi che le Sezioni Unite, nella loro autonomia di giudizio, opereranno a salvaguardia della dignità della persona umana nell’affermare l’autonomia del risarcimento del danno esistenziale.


ansa.it.pngUbriaco uccide centauro - il 22/06/2008 • 11:51 da Redazione_AIFVS
Ubriaco alla guida uccide centauro
Nel Torinese arrestato automobilista romeno
 (ANSA) - TORINO, 22 giu - Ubriaco alla guida di un'auto ha travolto e ucciso un motociclista. Arrestato dai carabinieri un romeno, risultato positivo all'alcoltest. Lo straniero, di 56 anni, dovra' rispondere di omicidio colposo. La vittima, di Givoletto, aveva 39 anni. Lo scontro frontale tra l'auto guidata dal romeno e il centauro e' avvenuto ieri sera a San Gillio, nel torinese. Sottoposto alla prova dell'alcotest, il romeno e' risultato aver superato di quasi quattro volte il minimo consentito dalla legge.


ricordo di un maestro - il 20/06/2008 • 23:17 da SABINOPREZIOSI


Il 28.6.2008 in occasione dei Campionati Assoluti Italiani di Scherma Fioretto Femminile,che si terranno a Iesi,le ragazze plurimedagliate della cittadina marchigiana ( in testa a tutte Vezzali e Trillini in procinto di difendere ancora una volta i nostri colori alle olimpiadi di Pechino) si contenderanno anche uno speciale trofeo in ricordo dell'amico maestro Rosario Preziosi, prematuramente scomparso per mano di un pirata della strada.Di fronte alle colpevoli negligenze di istituzioni e per inviare ancora una volta un messaggio di vita e di speranza,saremo li presenti per ricordare non solo Lui,ma tutti quelli che come Lui hanno perso la vita per un gesto tanto vigliacco quanto irresponsabile.Penso che anche questo tipo di notizie possano avere spazio sul nostro sito,ci permettono di respirare un pò di aria sana.Premierà il nipote di 8aa del maestro consegnando un caratteristico Delfino,che ricorda non solo il campo di lavoro dello zio,docente presso la facoltà di medicina veterinaria di Bologna,ma è anche il suo portafortuna di provetto nuotatore.Grazie per lo spazio e per l'attenzione. Famiglia Preziosi


Convegno a Roma 25 giugno 2008 - il 19/06/2008 • 23:28 da AIFVS_onlus

25 GIUGNO 2008

Palazzo Marini -Sala delle Colonne -via Poli 19 – ROMA


OBIETTIVO 2010 – PEDONI E CICLISTI
INCIDENTALITA’ IN AMBITO URBANO
ANALISI, CONFRONTI, MISURE DI PREVENZIONE



Ogni anno nel mondo muore circa 1 milione di persone per incidenti della strada. In Italia si registrano annualmente a causa di incidenti stradali circa 8.000 morti (secondo le statistiche delle cause di morte). Alcuni autori ritengono che circa il 60% degli incidenti stradali dipende da fattori umani, mentre il 30% da fattori ambientali e solo il 10% da cause legate ai veicoli. Ultimamente sono aumentati gli incidenti mortali a danno di pedoni e ciclisti provocati da alcool e droga.

 

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