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nuovo incidente mortale sulla romea dir. ravenna - il 04/09/2008 • 19:40 da SABINOPREZIOSI

nel primo pomeriggio nuovo episodio mortale sull ss.romea all'altezza  della Ca'  del PINO  una panda con nonno di 78 anni e nipotino di 8 aa si è schiantato contro un TIR forse per una invasione di corsia,entrambi provenivano da massalombarda,purtroppo il nonno è deceduto sul posto, mentre sul bimbo nonostante prolungate manovre di rianimazione non è stato possibile strapparlo al suo destino.A maggior ragione dovremo essere presenti a mesola per la manifestazione SOS ROMEA per le 10 grazie alla promozione del comitato paglierini ed aifvs. 

manifestazione aifvs romea - il 04/09/2008 • 14:40 da avvocatocesari

Incidenti stradali/ Venerdì manifestazione su Romea per sicurezza

Dopo l'ennesimo scontro che ha provocato ieri notte due vittime



Roma, 2 set. (Apcom) - Una manifestazione per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sul tema della sicurezza stradale, soprattutto per quanto riguarda i cosiddetti 'punti neri' della viabilità italiana. Ad organizzarla è l'Associazione familiari vittime della strada insieme al Comitato per la sicurezza stradale Fernando Paglierini, dopo l'ennsimo incidente avvenuto ieri sera attorno alle 22 sulla Romea, la strada statale considerata la più pericolosa d'Italia, sulla quale in soli 5 anni 37 persone hanno perso la vita solo in provincia di Ferrara.

La manifestazione si svolgerà venerdì prossimo. L'ultimo incidente sulla Romea, avvenuto ieri notte, ha visto due tir scontrarsi frontalmente a circa 20 chilometri da Ravenna: i cue conducenti, entrambi italiani, uno di Padova e uno di Foggia, sono morti e l'incidente ha coinvolto anche un terzo mezzo, senze per fortuna fare registrare altre vittime o feriti.

La Romea si conferma dunque la strada statale più pericolosa d'Italia, con 0,17 morti per chilometro su un totale di 126,80 chilometri: sull'intero percorso della statale 309 nel 2006 hanno perso la vita 10 persone, mentre gli incidenti sono stati 39. A seguire, nella classifica dei 'punti neri' della rete stradale italiana, la Pontina con 0,15 morti sui 109,2 chilometri (14 vittime della strada nel 2006) e, terza classificata, la Pontebbana, con 0,11 morti per chilometro e un totale di 14 morti nel 2006.

 


ancora strage sulla romea - il 02/09/2008 • 09:34 da SABINOPREZIOSI

Ancora strage sulla ss309 romea alle porte di ravenna questa sera sono rimasti coinvolti un'autocisterna che trasportava farinacei un autrotreno ed una vettura con camper,i veicoli hanno preso fuoco coinvolgendo anche le sterpaglie circostanti, purtroppo al momento due i deceduti accertati.SABINO P:

Intervista alla dott.sa Simona Delvecchio - il 01/09/2008 • 14:37 da Redazione_AIFVS
Martedì  2 settembre, alle ore 11.45, in diretta telefonica su Nuova Spazio Radio, intervista  alla dott.sa Simona Delvecchio, in merito all'applicazione dei narcotest

logoaifvsnero.pngComunicato AIFVS onlus - il 31/08/2008 • 22:32 da AIFVS_onlus

31 agosto 2008
La stampa usa due pesi e due misure Ci chiediamo perchè la stampa diffonde notizie distruttive e non sente poi il dovere morale di pubblicare le rettifiche richieste! Abbiamo inviato al quotidiano "Il Messaggero" la sottoriportata precisazione con richiesta di rettifica in ordine all'articolo "Avvocato anti-alcol, via la patente", ma fino ad ora tale quotidiano non ha trovato spazio per pubblicarla!
La inseriamo pertanto sul nostro sito,perchè sia da monito sul piano etico.
E'sconcertante notare che alla solerzia per la divulgazione di notizie imprecise e distruttive che pesano in modo negativo sulla società non corrisponda altrettanto impegno per rettificare o per diffondere proposte positive che aiutino la società a migliorarsi.

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L'articolo stampa del messaggero


Precisazione e richiesta di rettifica
L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada rimane sorpresa che una importante testata nazionale, come Il Messaggero,  nel pubblicare notizie che compromettono l'immagine di un'Associazione seria, come l'AIFVS, non abbia provveduto a verificare la veridicità di un'affermazione che riguarda proprio l'AIFVS.
Si tratta della dichiarazione dell'avvocato Tania Garofoli, contenuta nell'articolo "Avvocato anti-alcol via la patente" , di oggi 29 agosto a pag. 11.
Chiarisco che l'avvocato Tania Garofoli non è avvocato dell'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, infatti non risulta convenzionata con l'AIFVS.
Chiedo pertanto al Direttore de Il Messaggero di pubblicare la smentita.
Ringrazio ed auguro buon lavoro.

dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente nazionale AIFVS


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Dichiarazione inviata all'AIFVS dall'avv. Tania Garofoli


Incidenti: Muoiono una bimba e sei persone - il 31/08/2008 • 12:28 da Lunione_sardait
Weekend di sangue sulle strade:
Muoiono una bimba e sei persone

31 agosto 2008
Una bambina di tre anni è morta e altre tre persone sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto sulla statale 106, nei pressi di Corigliano Calabro. Altri tre incidenti mortali sono avvenuti, rispettivamente sulla A8 Milano-Varese, sulla via Flaminia a Rignano, in provincia di Roma e nel Salernitano: sei i morti, diversi i feriti

Migliorano le condizioni della coppia di cittadini romeni rimasti feriti nell'incidente stradale, avvenuto ieri sera a Corigliano Calabro, nel quale è morta la loro figlia di tre anni. Al momento dell'incidente, avvenuto sulla statale 106, la bambina era in compagnia dei genitori e della sorella di quattro mesi. La famiglia, di nazionalità romena ma da diverso tempo residente a Corigliano, viaggiava a bordo di una Fiat Bravo. Vicino a uno svincolo l'automobile della famiglia romena si è scontrata con una Lancia Y guidata da un uomo di 33 anni. A causa del violento impatto la bambina di tre anni è morta all'istante. 



A8 MILANO-VARESE Un incidente con un morto e 4 feriti è avvenuto sull'autostrada A8 Milano-Varese, all'altezza dello svincolo della fiera di Rho-Pero, dove due auto, verso le 3,30, si sono scontrate e ribaltate. Un motociclista che seguiva non ha fatto in tempo a frenare e si è schiantato. È finito sulla carreggiata opposta, morendo nell'impatto. Anche una terza auto, sulla carreggiata opposta, è stata interessata dall'incidente. A bordo di uno dei veicoli che ha provocato lo scontro c'era una donna che è ora ricoverata in gravi condizioni alla clinica Humanitas. Il figlio, pare minorenne, è meno grave ed è stato portato all'ospedale San Paolo. Altri due feriti sono stati trasportati a Legnano e a Saronno. 


RIGNANO Verso le 21,15 di ieri si è verificato uno scontro tra due autovetture che viaggiavano sulla via Flaminia, vicino a Rignano, in provincia di Roma, che è costato la vita a un uomo di 64 anni, residente a Roma. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, l'uomo viaggiava con sua moglie a bordo di una Fiat 500 quando una Mini Cooper, che viaggiava in senso opposto, ha invaso la corsia, causando lo scontro. L'uomo è stato trasportato al policlinico Gemelli ma è deceduto prima dell'arrivo. La moglie è stata portata all'ospedale di Civita Castellana dove è tuttora ricoverata per aver riportato fratture e lesioni.  

SALERNITANO Scontro tra auto a Buonabitacolo, in provincia di Salerno: tre le persone morte. Delle vittime soltanto una è stata identificata: si tratta della 19enne Angela Giannetti, di Sapri (Salerno), che era a bordo della sua auto, un'Audi A6, insieme con le altre due vittime. L'Audi, stando alla ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, si sarebbe scontrata con un'altra auto guidata da un cinquantenne che ha riportato ferite non gravi ed ora è ricoverato all'ospedale di Polla. La vittima era molto conosciuta a Sapri in quanto il padre è il titolare di una nota azienda all'interno del porto di Sapri ed è stato vice presidente della locale squadra di calcio.

test alcol e droga per chi guida - il 31/08/2008 • 12:08 da sandra1977

Ho ascoltato proprio ora( 30/08/08 ore 20.30) al Tg 2 che sono stati avviati i primi controlli con i test alcol e droga ai guidatori: 1 italiano su 2 è risultato positivo!Non ho parole! Comunque spero questo dato (prevedibile!) sproni tutti ad incentivare controlli ovunque, senza limiti!

Continuano le stragi sulle nostre strade... - il 29/08/2008 • 11:06 da Paolo_S

INCIDENTI STRADALI: 6 MORTI IN TRE SCONTRI  SCONTRO TRA 3 AUTO, MORTI 2 GIOVANI AD AREZZO
Due giovani di 27 anni sono morti e altri due sono rimasti feriti in un incidente stradale avvenuto la notte scorsa, intorno all'1.30, sulla regionale 71, in località Marcena, fra i comuni di Arezzo e Subbiano.

Lo scontro ha coinvolto tre automobili, una Nissan 350, una Smart e una Rover. Uno dei feriti è ricoverato in rianimazione all'ospedale San Donato di Arezzo, l'altro non è in pericolo di vita. Le vittime sono Fabiola Catania di Roma, che viaggiava sulla Smart con il fidanzato, rimasto ferito in modo non grave, e Riccardo Biondini, residente a Castelnuovo di Subbiano, che era sulla Nissan assieme a un coetaneo, adesso ricoverato in gravissime condizioni.

Difficile il lavoro dei vigili del fuoco e del personale del 118 intervenuto con quattro ambulanze. La strada è rimasta chiusa fino alle 7 di stamani per rimuovere i mezzi incidentati: nella notte il traffico è stato deviato. Sulla dinamica dell'incidente stanno svolgendo indagini gli uomini della polizia stradale di Arezzo intervenuti sul posto con più pattuglie.

TAMPONAMENTO IN A23, TRE MORTI
Tre persone sono morte in un tamponamento che ha visto il coinvolgimento di un mezzo pesante e due autovetture sull'A23. L'autostrada Palmanova-Tarvisio è stata chiusa al traffico, nel tratto compreso tra Carnia e Pontebba, verso Tarvisio. Lo rende noto Autostrade per l'Italia.

Dalle prime ricostruzioni il mezzo pesante, fermo per avaria all'interno di una galleria e opportunamente segnalato sui pannelli a messaggio variabile, sarebbe stato tamponato da due auto. Sul luogo dell'incidente, dove si registrano 2 km di coda, sono all'opera il personale del Tronco di Udine, la Polizia Stradale, il soccorso meccanico e quello sanitario. Per coloro che sono diretti a nord è d'obbligo l'uscita a Carnia con rientro a Pontebba dopo aver percorso la S.S. 13 Pontebbana.

 L'incidente sull'autostrada A23, Udine-Tarvisio, che ha causato tre morti, è avvenuto all'esterno della galleria di Pietratagliata, in comune di Pontebba (Udine). Secondo una prima ricostruzione della Polizia stradale, un autoarticolato in avaria si è bloccato all'interno della galleria che non ha la corsia di emergenza. Sul posto si è recata una volante della Polstrada di Amaro (Udine) per i rilievi. L'operazione ha creato una coda di una cinquantina di metri alla fine della quale, poco fuori la galleria, è avvenuto il tamponamento che ha causato tre vittime.

SCONTRO TRA TIR SU A4, UN MORTO 
Incidente mortale, questa mattina, sulla corsia per Torino della A4, all'altezza del casello di Cigliano (Vercelli). Sono rimasti coinvolti tre Tir, l'autostrada è tuttora bloccata con deviazione sulla A26.

E' morto uno degli autisti, Gabriel Coseranu, 46 anni, originario di Bacu (Romania). La vittima lavorava per la 'Metal trasport' di Torino; gli altri due autisti sono rimasti lievemente feriti. La dinamica è tuttora in fase di ricostruzione da parte della Stradale di Villarboit. Secondo i primi rilevamenti, uno dei tir stava ripartendo dopo aver sostituito un pneumatico ed è stato tamponato da un secondo tir; sui due automezzi è piombato un terzo tir. Sul posto oltre alla polizia stradale i Vigili del fuoco di Vercelli e l'autolettiga del 118.

mio fratello era un motociclista - il 27/08/2008 • 20:05 da cristiana

Mio fratello stava rientrando a casa sua, alle prime ore de mattino del 15 febbraio, a bordo del suo scooter. Al semaforo fra via Marmorada e via Galvani che segnava luce verde per lui,è stato travolto da un'auto in corsa, passata con il rosso, che gli ha tagliato la strada. Il conducente era ubriaco, con le pupille dilatate ma guidava..... Si è fermato, non credo per senso civico, ma più verosimilmente perchè la tragedia si è svolta davanti ad un'auto dei Carabinieri, che lui, dato il suo stato alterato, probabilmente non aveva visto. Mio fratello è morto, due ore più tardi, solo, in un pronto soccorso, per le gravissime lesioni riportate dopo essere stato scagliato al suolo da quell'irresponsabile.  ed io che vivo e lavoro all'estero ho avuto la notizia soltanto alle 11, 30 del giorno dopo. Mi era rimasto solo lui della mia famiglia di origine: i nostri genitori sono morti giovani, stroncati da due gravi malattie. Probabilmente quel ragazzo se la caverà con una condanna per omicidio colposo, dato che ha fatto il bel gesto di fermarsi: ma chi guida in uno stato simile per me è un potenziale assassino. E' uno che non ha alcun rispetto per la vita e l'incolumità del prossimo.

Lavoratori FIAT in cassa integrazione - il 26/08/2008 • 19:01 da anna

Niente ritorno in fabbrica fino all'8 settemra per i 4.000 (4.000!!!) lavoratori che assemblano Punto, Idea, Multipla, Musa e Thesis (ma dai!) A casa anche i dipendenti di Pomigliano mentre è confermato il piano cassa integrazione che, a turno, fino a dicembre, interesserà tutti gli impianti tranne Cassino e Sevel. (fonte il sole24ore 26/08) Ma io dico... Forse per noi è una bella notizia, questi produttori di auto mortali chissà come chissà perché non hanno lavoro.... Meglio che se ne stiano a casa che a costruire auto che poi ci vengono a investire mentre buttiamo il pattume... Però maledetti... di tutti questi bravi operai, impiegati, tecnici, visto che tanto ce li mettono in schiena a noi italiani, non potrebbero prenderne un migliaio, tò, e cominciargli a fare costruire tubi pneumatici per muovere le merci in sicurezza? Monorotaie con piccole cabine che come ascensori orizzontali ci portino fin dentro agli edifici per andare a scuola e al lavoro senza crepare?Senza inquinare così tanto, senza fare rumore, occupando pochissimo posto... Così giusto per provare a risolvere una volta il problema in maniera elegante: facciamo lavorare i dipendenti FIAT e facciamogli fare il trasporto che veramente si necessita...