INCIDENTI STRADALI: 4 GIOVANI MORTI A CIVITAVECCHIA
CIVITAVECCHIA (ROMA)

28/12/2008

 - E' di quattro giovani morti e uno ferito in modo grave il bilancio di un incidente stradale avvenuto stamani alle 7,30. I cinque erano a bordo di una utilitaria che è precipitata dal cavalcavia di via delle Vigne e Civitavecchia in provincia di Roma. Sul posto i vigili del fuoco stanno ancora lavorando per estrarre i corpi dalle lamiere.

Uno di loro e' ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale della cittadina. L'autovettura sulla quale viaggiavano in direzione di Civitavecchia, una Nissan Micra, 1200 di cilindrata, e' stata notata da alcuni operai che attorno alle 7,30 di stamani stavano recandosi al lavoro nella vicina zona industriale e hanno dato subito l'allarme. L'incidente potrebbe quindi essere accaduto anche alcune ore prima. E' sicuramente tra i deceduti il proprietario e conducente dell'autovettura che evidentemente ha perso il controllo, sfondando il parapetto della strada: l'auto e' precipitata per molti metri e si e' anche ribaltata. Sul posto la polizia stradale sta cercando di ricostruire la dinamica precisa dell'incidente; i vigili del fuoco stanno ancora recuperando i corpi e l'autovettura. 

Due bambini,il maschietto di 5 anni e la sorellina di 20 mesi,immobili sull'asfalto.L'altra bambina di 3 anni,lanciata a qualche metro di distanza e la loro mamma,incinta di sette mesi,a terra disperata per i suoi figli.La famiglia è stata investita attorno alle 14.20 in un incrocio.L'automobile ha colpito la mamma e i bambini in pieno.pare che la donna alla guida sia stata abbagliata dal sole e non abbia visto la famiglia attraversare.L'impatto,infatti,è stato violento e i piccoli hanno fatto un volo di qualche metro.I due bambini più gravi hanno sbattuto violentemente la testa sll'asfalto e sono in fin di vita.....FORZA PICCOLI!!!!!

Auto nel torrente, muore una famiglia

Il buio e la mancata segnalazione del cedimento della strada, provocata dal maltempo dei giorni scorsi, potrebbero essere le cause di un incidente stradale che ieri sera ha provocato la morte di una donna e dei suoi due figli.

L'ennesima tragedia sulle strade che forse - anche in questo caso - poteva essere evitata.

Siamo sulla statale 113, vicino a Messina, dove sono rimasti i pochi resti dell'auto di Anna Maria Coppolino, 47 anni, residente a Rodì Milici, paesino del messinese di 2300 anime, che oggi ha proclamato il lutto cittadino per la morte della donna e dei suoi figli, Antonella 14 anni e Rosario di 18.

Stavano facendo ritorno a casa, quando sono finiti nel torrente in quel tratto di strada che pochi giorni fa era ceduto a causa dei forti temporali. I tre sono rimasti intrappolati tra le lamiere e all'arrivo dell'ambulanza, chiamata da un automobilista di passaggio che aveva notato la vettura finita fuori strada, non c'è stato nulla da fare.

La procura di Barcellona Pozzo di Gotto, provincia di Messina, ha aperto un'inchiesta per accertare le cause dell'incidente mortale e soprattutto capire se il cedimento della strada era ben segnalato.

ANZIANA MUORE NEL RAGUSANO

Ancora una vittima di incidenti stradali nelle ultime ore in provincia di Ragusa, dove si piangono i quattro giovani di Giarratana uccisi sabato notte nello schianto contro un tir. Una donna di ottant'anni, Rosaria Licitra, di Ragusa, e' stata trovata cadavere, intorno a mezzogiorno, all'interno di una Fiat 126 precipitata, per cause ancora da accertare, in un burrone sulla vecchia strada che collega Ragusa a Modica, nei pressi di contrada Costa del diavolo.

L'incidente si sarebbe verificato nella mattinata ma l'auto e' stata notata solo alcune ore dopo da un operaio dell'Anas. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Modica e i vigili del fuoco che hanno recuperato la vettura. Le cause dell'incidente non sono ancora chiare. E' probabile, comunque, che la donna sia stata colta da un malore e che abbia perso il controllo dell'utilitaria. La Fiat 126 ha divelto il muretto di cinta ed e' precipitata nel burrone. Sempre in provincia di Ragusa, in tarda sera di ieri a Comiso, in viale Mediterraneo, un uomo di 70 anni, Antonio Barone, e' stato colto all'improvviso da un malore mentre era al volante della sua auto, una Peugeot 205.

Barone ha perso il controllo e si e' scontrato con un'altra auto che proveniva in senso opposto. L'impatto non e' stato pero' la causa del decesso del settantenne, che e' giunto gia' cadavere in ospedale. I sanitari hanno infatti accertato che l'uomo e' morto a causa di un arresto cardiocircolatorio dovuto a infarto.

ROMA - Ancora morti sulle strade italiane: sono sei le vittime di incidenti stradali avvenuti tra ieri notte e stamattina. A Reggio Emilia una diciannovenne che tornava dalla sua festa di compleanno è rimasta intrappolata nell'auto finita in un fiume ed è annegata. Sempre nel Reggiano ha perso la vita un 54enne. Due scontri frontali in provincia di La Spezia e di Caltanissetta fanno tre morti. Schianto anche nel Barese, dove un tifoso del Bari è uscito di strada mentre andava a Modena a vedere la partita della sua squadra.

Reggio Emilia. Chiara Maffei è morta tornando dalla sua festa di compleanno insieme a quattro amici, due giovani e due ragazze tutti tra i 19 e i 23 anni, che sono rimasti feriti lievemente. L' incidente è avvenuto poco dopo le 3 nella località di Muraglione Baiso, sull' Appennino reggiano. Con la macchina hanno imboccato una strada sterrata che costeggia il fiume Secchia, interrotta per alcune centinaia di metri a causa dell'erosione provocata dalle piogge e dalla recente piena del fiume. L'auto è uscita di strada, si è ribaltata ed è finita nel fiume capovolta. Il conducente e i tre ragazzi seduti dietro sono riusciti a liberarsi, mentre Chiara è rimasta incastrata all'interno dell'abitacolo. Il suo corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco. Sempre nel Reggiano, poco dopo la mezzanotte di ieri un uomo di 54 anni è morto alla guida della sua auto a Fosdondo di Correggio. La polizia sta facendo accertamenti sulle cause dell'incidente.

La Spezia. Stamattina intorno alle 6 due automobili si sono scontrate frontalmente all'inizio della bretella autostradale di Santo Stefano Magra, nello Spezzino. Cristian Villella, 23 anni, studente universitario, è deceduto sul colpo. Un trentenne a bordo dell'altra auto è rimasto ferito in maniera non grave. Villella aveva trascorso la serata ad una festa di compleanno con gli amici. Tornando a casa, probabilmente a causa di un colpo di sonno, ha perso il controllo dell'auto, che ha sbandato ed è finita nella corsia opposta, addosso alla macchina del trentenne.

Caltanissetta. Due i morti in un altro scontro frontale avvenuto questa mattina nel Nisseno, lungo la statale a scorrimento veloce che collega Gela a Caltanissetta. Le vittime sono Davide Cutrera, 25 anni, e Salvatore Blasco, 53 anni. Rientravano da una festa quando, con la loro Fiat Panda, si sono scontrati con un furgone. Il cinquantenne è morto sul colpo, l'altro è deceduto in ospedale.

Bari. Giovanni Conforte, di 31 anni, ha perso la vita e quattro suoi amici sono rimasti feriti mentre stavano andando a Modena per assistere alla partita del Bari di oggi pomeriggio. Secondo una prima ricostruzione, il conducente dell'auto ha perso il controllo per cause non ancora accertate e la macchina è finita fuori strada. Il Bari oggi giocherà con il lutto al braccio.

Corriere della sera
Aiuti ai feriti dall' associazione familiari

 Si costituirà parte civile e sosterrà le spese legali per tutte le vittime di Cesano Maderno. Questa la doppia mossa dell' Aifvs, l' associazione familiari e vittime della strada presieduta da Pina Cassaniti. Per informazioni, c' è un' apposita email alla quale indirizzare le proprie richieste: info@vittimestrada.org  «Noi - dicono dall' associazione - vogliamo dare un aiuto concreto ai feriti di domenica mattina». Un aiuto che ha l' obiettivo di «affrontare tutti uniti il doloroso ed estenuante iter legale che dovrà portare alla individuazione delle responsabilità, alla punizione del responsabile con pene commisurate alla gravità e delle conseguenze del reato». L' Aifvs annuncia la volontà di una class action, ossia un risarcimento danni collettivo.

Incidenti: un morto e 28 feriti

Auto con a bordo un giovane di 20 anni falcia gruppo di turisti
 (ANSA) - MILANO, 14 DIC - E' di un morto e 28 feriti il primo bilancio di un incidente avvenuto a Cesano Maderno, in Brianza, dove un'auto ha falciato 200 turisti. Sono stati investiti mentre stavano attraversando la strada per salire su un pullman. Una bimba di 7 anni e' in prognosi riservata e un pensionato di 61 anni, ricoverato in un primo momento per fratture al bacino e politrauma, e' morto. Alla guida dell'auto c'era un giovane di 20 anni. 

Grave bimba 7 anni, medici tentano di fermare emorragia interna
(ANSA) - CESANO MADERNO, 14 DIC - Arrestato per omicidio colposo il 20enne che alla guida della sua auto ha travolto una comitiva di 200 persone a Cesano Maderno. Il gruppo stava andando a un mercatino di Natale di Montreaux (Ginevra). Erano le 5.30 quando l'auto guidata dal giovane e' piombata sui gitanti. Il suo tasso alcolico e' risultato superiore alla media. Un 61enne e' deceduto per le gravi ferite e ora lotta con la morte una bimba di 7 anni. I medici stanno  tentando di fermare un'emorragia interna.

Ancora stragi nelle nostre strade, è deceduto per un terribile incidente stradale il collega  Appuntato Carabinieri Massimiliano VAZZANO, mentre era in servizio sulla radiomobile a Bagheria (PA), Massimiliano lascia moglie e due figli.

Biagio LISA

AIFVS Comiso