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UBRIACO INVESTE 6 PERSONE, NE UCCIDE 3 - il 14/06/2009 • 19:36 da redazione_AIFVS

 Ubriaco investe e uccide tre persone

 (AGI) - Cosenza, 14 giu. - Sta proseguendo, presso la camera mortuaria dell'ospedale di Rossano (CS), la mesta processione dei parenti e degli amici dei giovani che questa notte sono morti, falciati da un'auto sulla Strada Statale 106, in localita' Ponte Cino, tra Rossano e Corigliano Calabro. Le vittime sono due diciannovenni di Corigliano Calabro, Francesco Pietrafitta e Dario De Luca, e un quarantaquattrenne di San Lorenzo del Vallo, Vincenzo Ciliberti. Ci sono anche tre feriti, ricoverati nell'immediato presso l'ospedale rossanese. Il piu' grave, Luigi Casciaro, 19 anni, e' stato poi trasferito in mattinata al nosocomio di Cosenza. Altre due persone sarebbero praticamente illese. Secondo la Polizia Stradale, che sta ancora studiando la dinamica del sinistro, due auto con a bordo 8 persone, una Fiat Punto e una Audi A5, si sono scontrate nei pressi di una curva. Ma non ci sarebbero stati feriti. Mentre gli occupanti delle auto erano in strada, per controllare i danni, e' arrivata la BMW X5 guidata da Natale Aloe, 49 anni, di Rossano, già noto alle forze dell'ordine. La sua grossa auto avrebbe investito in pieno il gruppo di persone. Alla prova alcolemica, Aloe e' risultato avere un grado di alcool nel sangue quasi pari a 3, secondo le prime indiscrezioni. Sarebbe quindi stato giudicato, secondo gli inquirenti, quasi in coma etilico. L'uomo e' stato subito arrestato per omicidio colposo plurimo e portato nel carcere di Rossano.
 


Ritirato Emendamento che permetteva la vendita di alcolici dopo le 2 nelle discoteche - il 11/06/2009 • 10:23 da Redazione_AIFVS

 

 

Cancellato l'emendamento che permetteva la vendita di alcolici dopo le 2 nelle discoteche.

DROGA: GIOVANARDI, OK SENATO SU ALCOLICI NEI LOCALI NOTTURNI

(AGI) - Roma, 10 giu - “Il Senato ha giustamente cancellato con voto bipartizan una norma strampalata e surreale, inserita surrettiziamente alla Camera nella legge Comunitaria 2008, che prevedeva il divieto di somministrare alcolici nelle discoteche e nei locali da ballo dopo le ore 2 della notte e, contemporaneamente, la possibilita’ di interrompere tale somministrazione, dopo le 2 di notte, mezz’ora prima della chiusura del locale, anche se questo avveniva all’alba. Sono grato al Senatore Luigi Compagna per aver presentato questo emendamento, nel momento in cui per la prima volta, dopo tanti anni, si registra un forte calo dei morti e dei feriti negli incidenti stradali particolarmente nella fascia oraria notturna delle cosiddette ’stragi del sabato sera’”. Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi.(AGI)


Ceprano (FR) / Fiaccolata in onore delle vittime della strada - il 05/06/2009 • 15:54 da claudiomartino

Ceprano (FR): Fiaccolata per ricordare le vittime della strada

Fiaccolata per ricordare le vittime della strada

Ceprano (provincia di Frosinone) / giovedì 4 giugno 2009

FOTO E VIDEO

Nella serata di giovedì 4 giugno 2009, con partenza ed arrivo nel piazzale antistante la chiesa di San Rocco, si è svolta, a Ceprano, in provincia di Frosinone, una fiaccolata per ricordare le vittime della strada e sensibilizzare i cittadini al rispetto delle norme stradali.

L'iniziativa è nata da un tragico incidente, occorso due anni fa sulla Casilina, in cui persero la vita Bruno Andreli e Daniela Siddi e la moglie di Bruno riportò delle gravi lesioni permanenti.

Ad aprire il corteo, gli striscioni dell'Associazione nazionale Carabinieri (sezione di Ceprano), della quale Andreli faceva parte, e dell'Associazione italiana familiari e vittime della strada-AIFVS o­nlus (sezione provinciale di Frosinone). Fra i tanti presenti, Marco Colucci, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Ceprano.

Al termine della fiaccolata, Caterina Andreli, figlia di Bruno, ha voluto ringraziare tutti i partecipanti alla manifestazione, ribadendo l'importanza di essere continuamente attenti nella guida.

Qui di seguito, un commento lasciato da Caterina sul blog dell'AIFVS di Frosinone, per pubblicizzare la fiaccolata, inizialmente prevista per il 31 maggio 2009 e poi rinviata al 4 giugno per il maltempo:

Ciao sono Caterina, come sempre questi eventi mettono in risalto quanto sia importante non fermarsi per far in modo che anche chi non è stato toccato da questo tragico destino venga sensibilizzato, per dar voce davvero a chi non ne ha. Io, sfortunatamente, faccio parte di coloro che sanno bene ciò che significa e sto organizzando la seconda fiaccolata in memoria di Mio Padre Andreli Bruno investito il 31 maggio a Ceprano insieme alla moglie, e Daniela, morta dopo sei mesi di agonia. Sto lavorando affinché accorrano in molti, per gridare, per dire a tutti quanto è importante mettersi al volante di un'auto ed essere coscienti che basta solo un attimo di distrazione per far finire una bella passeggiata nel modo più tragico che si possa immaginare. Con la morte. Spero che questa mia lettera venga letta dal sig. Cocco. La fiaccolata partirà dalla Chiesa di S. Rocco alle ore 21 Ceprano (FR).


Fiaccolata per il mio Papà - il 04/06/2009 • 09:44 da caterina69

La fiaccolata prevista per il 1 Giugno è stata spostata(causa pioggia insistente) a stasera 4 Giugno, ore 21 Ceprano(Frosinone) piazzale chiesa di San Rocco.

In meno di 15 giorni un altro giovane a perdere la vita - il 03/06/2009 • 00:22 da renato

agropoli: incidente stradale in zona mattine

31 05 2009

Incidente stradale mortale, la scorsa notte ad Agropoli (Salerno), in località ‘Mattine’. La vittima è Franco Montechiaro, 42 anni, residente a Capaccio. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe caduto dalla sua moto forse a causa del manto stradale reso viscido dalla pioggia. Subito trasportato all’ospedale di Agropoli, Montechiaro è morto poco dopo a causa delle ferite riportate.

Sede Ogliastro Cilento


Premiazione PREMIO ROBERTO COCCO 2008-2009 - il 01/06/2009 • 12:46 da claudiomartino

Frosinone / venerdì 29 maggio 2009 / Villa Comunale / Premiazione Premio Roberto Cocco

Con la partecipazione di oltre duecento bambini e ragazzi, di Frosinone e provincia, stamattina, presso la Villa Comunale di Frosinone, si è svolta la consegna dei premi ai vincitori del Premio Roberto Cocco per la sicurezza e l’educazione stradale, giunto alla quinta edizione.


er mio Padre - il 31/05/2009 • 09:48 da caterina69

....Voglio essere ripetitiva affinchè si uniscano nel dolore ,ma anche nella speranza, il maggir numero di persone.

LUNEDI' 1° GIUGNO ALLE ORE 21, PARTIRA' FIACCOLATA IN o­nORE DI TUTTE LE VITTIME DELLA STADA. CEPRANO (FROSINONE). PARTENZA PIAZZALE ANTISTANTE LA CHIESA DI SAN ROCCO.....GRAZIE


Cominicato stampa AIFVS - il 25/05/2009 • 23:22 da AIFVS_onlus

Comunicato stampa AIFVS
Lettera aperta
Al Presidente del Senato
Ai Capigruppo al Senato
A tutti i Senatori
Alla Stampa

I Deputati di destra e di sinistra tradiscono la Costituzione
Sostengono la strage stradale
Il Senato corra ai ripari!
L’AIFVS, estesa per tutta l’Italia e già riconosciuta rappresentante degli interessi delle vittime della strada e dei familiari ed impegnata a fermare la strage stradale, si rivolge a Voi, Senatori, che assieme ai deputati avete il dovere di garantire i diritti costituzionali, chiedendovi di correre ai ripari per le violazioni compiute da questi ultimi, i quali all’unanimità (423 voti favorevoli su 423 deputati presenti) hanno cancellato, con una piccola modifica, il divieto di vendita e somministrazione di alcolici dopo le ore 2 nei locali notturni.
Tutti sanno che con le misure restrittive introdotte dalla legge 160 del 2007 la strage stradale ha registrato un calo. Ma forse quei 423 deputati non lo sapevano! In caso contrario dobbiamo affermare che sono fautori della strage! O che confondono il bene comune con l’interesse delle lobby! O che forse non hanno avuto il tempo di leggere l’art. 41 della Costituzione, che mentre obbliga l’iniziativa privata a non recare danno alla sicurezza ed alla dignità umana, stabilisce che la legge intervenga per indirizzare a fini sociali l’attività economica pubblica e privata. Non riusciamo a capire in che modo la modifica del divieto di vendita degli alcolici dopo le ore 2 possa essere coerente con il contenuto di questo articolo costituzionale.
Ma ci viene il dubbio che quei tali politici dimentichino anche che in una società civile le scelte finalizzate a garantire il bene comune, come la vita e la salute, debbano tener conto, oltre che del dettato costituzionale, anche delle indicazioni degli organismi scientifici: l’OMS, massimo organismo scientifico accreditato a livello mondiale, ha chiaramente affermato che l’alcol non solo fa male alla salute – con effetti tossici e cancerogeni su fegato, laringe, esofago, seno e colon e con alterazione dei processi di percezione e memorizzazione – ma è causa di incidenti alla guida, di risse, di uccisioni. Di fronte a questi palesi disastri solo politici irresponsabili possono permettersi di tergiversare e sostenere decisioni contrarie alla restrizione dei consumi di alcol.
L’AIFVS fa, pertanto, appello al senso di responsabilità politica e sociale del Presidente del Senato e di tutti i Senatori perché annullino una decisione che fa scadere di dignità la classe politica e perché estendano, come in passato già da noi chiesto, il divieto di somministrazione di alcolici dopo le 2 a tutti i locali ed esercizi.
Vogliamo ancora sperare che il codice etico non sia per tutti i politici un illustre sconosciuto, e che ci sia il coraggio di contrastare, con la forza delle decisioni, la criminalità stradale.

dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente AIFVS
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Colpo di mano delle lobby dell'alcool - il 22/05/2009 • 20:30 da Redazione_AIFVS

-Colpo di mano delle lobby dell'alcool

Passa l’emendamento della Lega, cade il limite delle due. L’ira di Giovanardi: colpo di mano delle lobby del settore
ROMA —Il divieto di vendita di alcolici dopo le 2 di notte nelle discoteche e nei pub rischia di saltare come un tappo di birra anche se poi sarà interdetta la somministrazione di alcol dalle 24 alle 7 nei chioschi disseminati lungo le statali. Su questa modifica legislativa, però, si è già scatenata una polemica tra il ministro Giorgia Meloni e la Lega, che difendono la norma per fermare il «nomadismo etilico», e il sottosegretario Carlo Giovanardi che parla di «colpo di mano» del Carroccio sollecitato dalle «solite lobby del settore». Grazie a un emendamento presentato dal leghista di Forlì Gianluca Pini alla legge comunitaria, gli esercenti che tengono aperti i locali tutta la notte potranno dunque aggirare il divieto introdotto nel 2007 per limitare i danni causati da chi guida imbottito di alcol.

Infatti, nella nuova formulazione dell’articolo 6 del decreto legge 117 è inserita una deroga per chi fa intrattenimento oltre le due: «...devono interrompere la somministrazione di bevande alcoliche dopo le ore due di notte..., ovvero, successivamente, almeno mezz’ora prima dell’orario di chiusura». Se la musica finisce alle 7, si beve fino alle 6.30. Il governo ha dato parere favorevole e i gruppi presenti in aula alla Camera, fatta eccezione per l’Idv, hanno votato a favore. L’unico a opporsi, ora, è il sottosegretario Giovanardi (delega al contrasto delle tossicodipendenze): «Difficilmente può immaginarsi una norma più sgangherata di quella introdotta dal leghista dell’Emilia Romagna onorevole Pini... La norma, richiamando la Comunicazione della commissione europea in materia di riduzione dei danni derivanti dal consumo di alcol, modifica la normativa vigente in senso contrario a tale finalità, così da rendere incomprensibile agli stessi parlamentari il vero scopo dell’emendamento».

In effetti, il primo comma dell’emendamento Pini fa pensare a un giro di vite perché introduce la possibilità di somministrare e consumare alcolici tra le 24 e le 7, esclusivamente presso gli esercizi muniti di licenza (bar, ristoranti, locande, pensioni) e introduce sanzioni maggiorate per chiunque venda e somministri di notte alcolici su «spazi o aree pubblici ». Spiega il ministro Meloni (Politiche per la gioventù): «È giusto limitare la vendita notturna di alcolici presso i baracchini in strada. Condivido inoltre la sollecitazione nei confronti dei gestori dei locali notturni, affinché smettano di servire gli alcolici mezz’ora prima della chiusura». Ma la sorpresa arriva leggendo il secondo comma laddove si scardina il limite delle 2 per discoteche e pub. Per Giovanardi, c’è «una manina guidata da interessi particolari che ha deciso di favorire qualcuno e danneggiare qualcun altro, senza invece prevedere un divieto di somministrazione in orari uguali per tutti. Sfido chiunque a negare che in realtà si tenta di aggirare il divieto di somministrare alcolici nelle discoteche dopo le 2 di notte, lasciando capire, invece, che se un locale chiude alle 7, potrà somministrare bevande alcoliche fino alle 6.30 del mattino». Pini ribatte piccato: «Ci siamo confrontati anche con il dipartimento della Pubblica sicurezza affinché il divieto di vendita sulla strada eviti il nomadismo etilico. Escono alle due dalle discoteche e se ne vanno in giro in cerca di alcol...». Pini è dunque convinto della bontà della sua proposta: «Le discoteche che chiudono alle 2 sono il 50%, mentre il 40% va avanti fino alle 4 e solo il 10% continua fino alle 5». Ora la legge comunitaria torna al Senato. E Giovanardi dà battaglia: «Bisogna cancellare l’emendamento».

Dino Martirano
22 maggio 2009

 


Ancora sangue sulle strade del Cilento - il 20/05/2009 • 23:51 da renato

Laureana (SA) - Incidente stradale, morto un 18enne

Un giovane di soli 18 anni è morto ieri in un incidente stradale avvenuto a Laureana, piccolo Comune del Cilento interno. Il 19enne, Giovanni Barone, del posto, è finito fuori strada mentre era a bordo del suo motorino, schiantandosi contro un palo della luce. L'impatto, violentissimo, non gli ha lasciato scampo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari della Croce Rossa.

Resp.sede Teresa Astone