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News - Archivi

Le notizie archiviate sono più vecchie di 31/12/2017 • 00:00
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Art. stampa - il 18/11/2009 • 23:43 da redazione_AIFVS
Pirati aumentati del 100%
L’ultimo incidente mortale di Boffalora riaccende i riflettori su un fenomeno, quello della pirateria stradale, che negli ultimi anni è stato più volte oggetto di cronaca Il caso più eclatante è andato a sentenza un anno fa: un vigevanese di 46 anni,Carlo Riefoli, era stato condannato a 6 anni e 6 mesi di reclusione (è partito due settimane fa il ricorso in Appello) per aver nascosto il furgone con il quale aveva investito e ucciso Giovanni Rampinelli.

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Articolo stampa
Ordine e Libertà

vergogna - il 16/11/2009 • 20:52 da gerardo

 

UDIENZA PROCESSO PER INCIDENTE A

 

 

 

 

 

CARMINE SPINA (MIO FIGLIO)19 02 2008

 DOMANDA DEL PUBBLICO MINISTERO:

DOVE E’ STATA TROVATA LA MOTO E LA MACCHINA, SU QUALE CORSIA, LA CORSIA DI APPARTENENZA O SULL’ALTRA CORSIA?

 RISPOSTA DEL CC:

ALLORA LA MACCHINA E’ STATA SPOSTATA DOPO CHE E’ STATO CONSENTITO IL TRANSITO DI ALTRI VEICOLI, PERCHE’ AL MOMENTO NON CI SI ERA RESI CONTO DELLA GRAVITA’ DEI FATTI.

QUINDI LA MACCHINA E’ STATA TROVATA SPOSTATA PIU’ AVANTI, SUL SENSO DI MARCIA CHE DOVEVA PROCEDERE, PER SALIRE IL MONTE TERMINIO (AVELLINO).

IO GERARDO PADRE DI CARMINE MI CHIEDO: COSA OCCORRE PER ACCORGERSI DELLA GRAVITA’ DEI FATTI?

C’E’ UN AUTO CON DANNI ALLO SPORTELLO, UNA MOTO A TERRA DANNEGGIATA, MA COSA ANCORA PIU’ GRAVE UN RAGAZZO A TERRA DECEDUTO ALL’ISTANTE IN SEGUITO A IMPATTO CON UN AUTO. 

LORO NON SI ACCORGONO DELLA GRAVITA' DEI FATTI? O HANNO COPERTO QUALCUNO O QUALCOSA? 


Giornata mondiale del ricordo "il messaggio del papa" - il 15/11/2009 • 16:18 da redazione_AIFVS
AGI) - CdV, 15 nov. - In occasione della Giornata Mondiale delle vittime degli incidenti stradali, Benedetto XVI ha lanciato oggi un appello alla prudenza sulle strade.
  ''Incoraggio - ha detto - tutti coloro che percorrono lestrade del mondo alla prudenza, nello spirito di responsabilita' per il dono della salute e della vita propria e altrui. Il Signore - ha invocato il Pontefice - protegga quanto viaggiano e benedica tutti''. Il Papa ha anche affidato le anime di tutti i morti per le strade alla ''grazia amorosa di Dio onnipotente'' ed ha chiesto al Signore ''divina consolazione'' per le famiglie e gli amici delle vittime.

Giornata del ricordo comunicato stampa AIFVS - il 15/11/2009 • 12:24 da Uff_stampa_AIFVS

Comunicato stampa AIFVS

15 nov. 2009
Invitandovi a dare la massima visibilità alle oltre 30 manifestazioni che oggi le sedi locali dell'Associazione Italiana dei Familiari e delle Vittime della Strada celebrano in tutta Italia e ai dati Istat contenuti nel comunicato allegato, ringraziamo e auguriamo un buon lavoro

All'indirizzo
http://www.vittimestrada.org/articles.php?lng=it&pg=10087 potete trovare le principali manifestazioni.

 

 

 

 L’ONU, nella ricorrenza della Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada, il 15 novembre 2009,  ci invita a dare rilevanza sociale alla gravità della strage stradale perché essa non sia sottovalutata.

 

A questo scopo l’AIFVS ha chiesto agli enti locali, nel cui territorio operano le proprie sedi, di illuminare un monumento significativo nella ricorrenza della Giornata del Ricordo: la metafora della luce vuole esprimere sia il bisogno di accendere i riflettori su una strage dimenticata e sostenuta dalla sottovalutazione del reato e del danno, sia la necessità di risvegliare alla radice il senso di responsabilità, che è luce per ciascuno di noi e che deve qualificare non solo il comportamento di chi guida, ma anche di chiunque operi nelle istituzioni o nelle aziende ed a tutti i livelli

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Comunicato stampa


sentenza esemplare - il 15/11/2009 • 10:44 da avvocatocesari

Rossano - Il presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Giuseppa Cassaniti Mastrojeni commenta l’esito del processo con rito abbreviato che ha visto il 50enne rossanese Natale Aloe condannato per i reati di omicidio colposo plurimo aggravato e lesioni personali aggravate dalla guida in stato di ebbrezza con la pena di quattordici anni di reclusione, quindicimila euro di multa, ritiro della patente, pubblicazione della sentenza sui quotidiani nazionali e risarcimento alle parti civili da quantificare in apposito processo civile.

“L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada accoglie con soddisfazione la sentenza: Francesco Pietrafitta e Dario De Luca (nella foto) avevano 20 anni, Luigi Versino 17, Vincenzo Ciliberti 44. La nostra associazione si è costituita parte civile nel processo. Il nostro avvocato Sergio Lucisano, nel difendere l’interesse collettivo volto a garantire vita e salute sulla strada, ha rappresentato la gravità della tragedia e gli effetti devastanti che essa riversa sulle famiglie ed anche la necessità di pene effettive che nel punire il reato fungano anche da deterrente contro i comportamenti criminosi. Apprezziamo il Giudice Margherita Letizia Benigno che con tale sentenza contribuisce a far crescere il numero dei giudici orientati a non sottovalutare più la gravità del reato e del danno, dando così un segnale di giustizia alle vittime, ai superstiti ed ai loro familiari, e a tutti il messaggio di porre attenzione ai propri comportamenti, perché l’impunità ai criminali della strada non è più assicurata”.



Giornata del ricordo messaggio del Presidente Napolitano - il 14/11/2009 • 21:10 da Uff_stampa_AIFVS

VITTIME STRADA: NAPOLITANO, TROPPI INCIDENTI. APPELLO AI GIOVANI
Roma, 14 nov - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in un messaggio per la ''Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada'', che si celebra domani 15 novembre, sottolinea come sia importante ''una riflessione attenta su un fenomeno drammatico che cagiona quotidianamente lutti e sofferenza. La sicurezza delle persone nella circolazione e' da perseguire tenacemente, sviluppando - con il prezioso contributo delle Associazioni del settore - un sistematico confronto sui fattori di rischio e sulle esperienze maturate per il miglioramento dei livelli di sicurezza. Occorre prioritariamente realizzare interventi per l'adeguamento strutturale e la manutenzione delle reti stradali, incrementando nel contempo le azioni di controllo e di repressione anche attraverso l'accorto ricorso alle nuove tecnologie. Recenti misure legislative hanno inasprito le sanzioni per gli omicidi e le lesioni cagionate violando le norme del Codice della strada oltre che per le irresponsabili condotte di chi si pone alla guida di veicoli in stato di alterazione per l'uso di stupefacenti o alcool.

All'inasprimento delle sanzioni deve accompagnarsi una sempre piu' diffusa opera di sensibilizzazione mirata ad evitare comportamenti pericolosi ed a diffondere, con il coinvolgimento della scuola e delle famiglie, una nuova cultura della sicurezza stradale. Solo grazie all'impegno di tutti puo' difendersi la vita, specie quella dei piu' giovani, dalle minacce di comportamenti irresponsabili sulle strade. Alle nuove generazioni rivolgo un appello accorato perche' sappiano conciliare i momenti di divertimento con il rispetto delle regole, sottraendosi a condotte di grave imprudenza e promuovendo invece esempi gia' sperimentati e risultati positivi come quello del guidatore designato''. Il Capo dello Stato rivolge inoltre il ''partecipe pensiero a tutte le vittime della strada e la solidale vicinanza ai loro familiari''.


Dati ISTAT 2008 incidenti stradali - il 14/11/2009 • 16:37 da AIFVS_onlus

Dati ISTAT diffuso il 13 novembre 2009

Ogni giorno in Italia si verificano in media 598 incidenti stradali, che provocano la morte di 13 persone e il ferimento di altre 849. Nel complesso, nell'anno 2008 gli incidenti stradali rilevati sono stati 218.963. Essi hanno causato il decesso di 4.731 persone, mentre altre 310.739 hanno subito lesioni di diversa gravità.

La verbalizzazione degli incidenti stradali assume il valore massimo per gli incidenti rilevati dalla Polizia municipale, che opera fondamentalmente all'interno delle città; tale valore rappresenta il 64,9% del totale degli incidenti, mentre le verbalizzazioni rilevate dalla Polizia stradale e dai Carabinieri rappresentano, rispettivamente, il 19,4% e il 15,4% degli incidenti.

Tra il 2000 e il 2008 si è registrato un calo del 14,6% per quanto riguarda il numero di incidenti, del 13,7% per i feriti e del 33,0% per il numero di morti in incidente. Va sottolineato che, nello stesso arco di tempo, il parco veicolare è cresciuto del 17,7%. Nello stesso periodo si è registrata una costante riduzione della gravità degli incidenti, evidenziata dall’indice di mortalità (numero di morti ogni 100 incidenti), che si attesta al 2,2% nel 2008 contro il 2,8% del 2000, e dall’indice di gravità, che passa da 1,9 a 1,5 decessi ogni 100 infortunati.

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Scarica i dati completi ISTAT

 

 


RACCONTI DI VITA - il 28/10/2009 • 20:27 da RAI_TRE

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Venerdì 30 ottobre, ore 11.30, Sala B - Viale Mazzini, 14 - Roma

Conferenza stampa per la presentazione di

RACCONTI DI VITA

Un programma di Giovanni Anversa

e di Alessandro Scalco

Regia di Andrea Dorigo


In onda su Raitre, domenica 1 novembre, alle ore 12.55

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Comunicato stampa


Audizioni dell'AIFVS - il 28/10/2009 • 16:56 da AIFVS_onlus
Audizione al Senato della Repubblica (8° Commissione), dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada - Onlus
Roma, 22 Ottobre 2009
Una delegazione dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada - Onlus, composta dalla Presidente Pina Cassaniti, dal Vice Presidente Maurizio Galli Angeli e da Domenico Cricchi, ha incontrato, per un’audizione da loro sollecitata, al fine di conoscere il punto di vista dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada sulle nuove modifiche legislative al codice della strada, l’8° Commissione Lavori Pubblici del Senato, presieduta dal Senatore Luigi Grillo
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Incontro al Ministero dell’Interno con il Sottosegretario On. Alfredo Mantovano
Roma, 22 Ottobre 2009
Una delegazione dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada - Onlus, composta dalla Presidente Pina Cassaniti, dal Vice Presidente Maurizio Galli Angeli, da Ignazio Cianfanelli e Domenico Musicco, ha incontrato, in un ambito istituzionale allargato, il sottosegretario Alfredo Mantovano.
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Roma capitale europea dell'incidentalità stradale - il 14/10/2009 • 20:14 da Uff_stampa_AIFVS

COMUNICATO STAMPA  

Roma capitale europea dell'incidentalità stradale

E il Campidoglio sta ancora a guardare? 

“Ci si è trovati di fronte ad un evento climatico largamente previsto che non è stato assolutamente affrontato” sono queste le Parole dell’ing Luciano Fantini Responsabile  del gruppo prevenzione di Roma dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada “ le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: un morto, diversi feriti, alcuni gravi e danni seri ad alcune infrastrutture.” “Eppure -prosegue Fantini- proprio l’altro ieri  il Comune e la Provincia prendevano parte alla sfilata organizzata dall’ANIA per contrastare la mortalità sulle strade. Questa Città non ha bisogno soltanto di manifestazioni teatrali ,  c’è bisogno invece di attenzione costante e di interventi infrastrutturali veri. Non significa grandi interventi ma costante e attenta manutenzione stradale, potatura delle piante, pieno funzionamento delle ghiotte, cura della segnaletica orizzontale e verticale, attiva e intelligente presenza della Polizia Metropolitana.

Solo per citare un esempio-  conclude Fantini - Dopo più di un anno dal tragico incidente di Via Nomentana  non è stato fatto nessun intervento concreto per migliorare la sicurezza in corrispondenza dell'incrocio, ma come intervento di facciata sono stati lasciati 2 vigili a presidio fisso senza obiettivi specifici oltre quello della loro presenza. Non è questo ciò che l'AIFVS intende per  prevenzione, non percepiamo da questa amministrazione una reale inversione di tendenza rispetto a quella che l'ha preceduta, che faccia finalmente  perdere a Roma il primato tra le capitale europeee in tema di incidentalità grave.” 

Ufficio stampa AIFVS