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Mio figlio Fabrizio e morto a 34 anni sull’autostrada
A7 (Genova – Serravalle) mentre rientrava a Novi Ligure dopo avere
lavorato in trasferta a Genova, sua cittа natale.
Ha lasciato un bambino di 34 mesi, la moglie e 2
figli di lei, nati da un precedente matrimonio, che si era impegnato a
crescere.
Fabrizio era un ragazzo meraviglioso, una gioventщ
trascorsa tra scuola e pallanuoto nella squadra ’Sporting club Quinto’
di Genova della quale era stato capitano e che era giunta piщ di una volta
al titolo di vice campioni d’Italia juniores.
Diplomato all’Istituto nautico ’San Giorgio’
di Genova, il servizio militare aveva voluto farlo sul serio, 12 mesi a
Brindisi nel battaglione ’San Marco’ come incursore e pilota di mezzi
terrestri e anfibi.
II lavoro lo aveva poi portato a girare il
mondo, da tutta l’Europa agli Stati Uniti al Venezuela, alla Cina, al
Giappone, alla Costa D’Avorio, a Israele, al Bangladesh.
Nel ’98 si era sposato, occupandosi a Novi
Ligure nella speranza di una vita piщ tranquilla, invece ...
Il 5 giugno 2002 nella galleria
’Boccardo’ s’era formata una coda per incidente, impossibile da vedere
in tempo perchй al di lа di una curva: Fabrizio si e trovato
d’improvviso un camion davanti, ha cercato disperatamente di frenare ma
l’impatto e avvenuto proprio dal suo lato di guida: lo abbiamo perso
cosi..
Il processo penale si e concluso con
l’attribuzione del 20% di responsabilitа a Fabrizio (la sua
velocitа non и stata ritenuta elevata dal Giudice) e dell’80% a
chi aveva causato la coda (per essersi schiantato da solo contro la parete
della galleria andando, lui si, a velocitа eccessiva), ma la condanna per
omicidio colposo и stata limitata a 2 mesi e 20 giorni e al ritiro della
patente per solo un mese.
Ciao, Fabrizio, ragazzo mio.
la mamma Nicoletta Fortina Zucchini
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