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Palazzo Chigi accelera per la riforma del codice. Bianchi insiste: arresto immediato per chi provoca incidenti
Roma. È stata una giornata da dimenticare per il direttore della Polizia Stradale, Antonio Giannella. Incidenti su incidenti molti dei quali mortali, anche se i dati rilevano che le stragi sono diminuite rispetto al 2006. Ma il fenomeno continua ad essere allarmante. In che misura sono calati? «Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri hanno rilevato nei primi sei mesi di quest’anno 66.205 incidenti, di cui 1.369 con esito mortale e 31.607 con feriti. I deceduti sono stati 1.540, i feriti 47.902. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, si è avuta una diminuzione del 4,5% degli incidenti, una riduzione del 5,8% degli incidenti mortali, dell’1,5% di quelli con lesioni. Sono morte 69 persone in meno». Quali sono le cause principali? «L’esame degli incidenti stradali dei fine settimana del primo semestre di quest’anno ha evidenziato che il 44% dei sinistri con esito mortale si è verificato per perdita del controllo del veicolo da parte del conducente. Le cause sono l’alta velocità, il mancato rispetto delle regole di precedenza, la distrazione dovuta a stanchezza, ad ebbrezza, l’uso del telefono cellulare». Quali sono le infrazioni più diffuse? «Il mancato rispetto del limite della velocità. Polizia e carabinieri hanno rilevato 2.987.022 infrazioni al codice della strada, di cui 1.023.568, pari al 30% circa, riferite al superamento dei limiti di velocità. Quale piano è stato approntato per la sicurezza stradale in questo periodo? «Se si riferisce all’allarme provocato dall’alcool e dalla droga, polizia stradale e carabinieri nel primo semestre del 2007 hanno controllato 195.579 conducenti con l'etilometro e hanno contestato 21.658 reati per guida in stato di ebbrezza. Nello stesso periodo del 2006 i conducenti controllati sono stati 104.723 con 16.638 positivi. Nei primi 5 mesi dell’anno sono stati controllate più di 78mila persone ed il 14% sono risultati in stato di ebbrezza. Il 65% delle persone positive all’esame è risultato aver assunto più di un grammo di alcool per litro di sangue, un livello capace di provocare effetti molto pericolosi, come vista sdoppiata, mancanza di equilibrio. Aumenta, purtroppo, anche il dato delle donne in stato di ebbrezza e si abbassa l’età dell’assunzione di alcol».
Buona sera a tutti, sono Elisa, sempre la ragazza di Ade, uno dei quattro ragazzi morti nello schianto a castelvetro il 28 giugno 2007, in un frontale con un'audi guidata da un albanese ubriaco.
Questa sera, venerdì 13, abbiamo fatto una fiaccolata di protesta e di ricordo, organizzata da noi amici dei ragazzi.
E' venuta molta gente, e mi ha fatto molto piacere, ma cosa più grande, volevo ringraziare, il rappresentante di Brescia dell'associazione vittime della strada Robero Merli, per aver parteciparto a questa nostra manifestazione di protesta.
Venerdì 13 luglio alle ore 21 si è svolta a Cremona la fiaccolata di protesta e ricordo dei quattro ragazzi uccisi nella notte del 28 giugno 2007, alle ore 1:45, sulla statale 10 a Castelvetro Piacentino, in un frontale con un’auto guidata da un albanese ubriaco (un certo Tola). La fiaccolata, organizzata dagli amici dei quattro, è partita da Porta Venezia. Oltre 1000 persone sono giunte fino in piazza del Duomo, dove i ragazzi sono stati ricordati e dove è stata gridata la protesta contro il "buonismo" della nostra società verso i colpevoli.
Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio.
Fiumicino, altri due morti per l'inoscenza di prendere una macchina come un gioco pensando solo che basti mettere le marce per saperla portare.quante vite stiamo perdendo , ma d'altronde stiamo in italia dove è più importante sapere quello che fa CORONA, l'italia dove a Roma un NOMADE DROGATO uccide un padre di famiglia, lui torna a casa,la vittima andrà per sempre in un cimitero,all'estero sbagli e paghi caro! l'italia è il paese dei balocchi per i delinquenti!
aiutiamo tutti a fare pulizia solo cosi' possiamo ottenere qualcosa il parlamento e' corrotto Martedì Beppe Grillo a depositato alla Cassazione a Roma una richiesta di legge popolare per un Parlamento Pulito insieme ai (meravigliosi) ragazzi del MeetUp di Roma.
Dalla Gazzetta Ufficiale:
Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970, n.
352, si annuncia che la Cancelleria della Corte Suprema di
Cassazione, in data 10 luglio 2007 ha raccolto a verbale e dato atto
della dichiarazione resa da dieci cittadini italiani, muniti dei
prescritti certificati di iscrizione nelle liste elettorali, di voler
promuovere una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo:
"Riforma della legge elettorale della Camera e del Senato
riguardante i criteri di candidabilita' ed eleggibilita', i casi di
revoca e decadenza del mandato e le modalita' di espressione della
preferenza da parte degli elettori".
I tre punti della proposta sono:
1- NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI. No ai 25 parlamentari condannati in Parlamento - Nessun cittadino italiano può candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, o in primo e secondo grado e in attesa di giudizio finale.
2- DUE LEGISLATURE. No ai parlamentari di professione da 20 e 30 anni in Parlamento - Nessun cittadino italiano può essere eletto in parlamento per più di due legislature. La regola è valida retroattivamente.
3- ELEZIONE DIRETTA. No ai parlamentari scelti dai segretari di partito - I candidati al parlamento devono essere votati dai cittadini con la preferenza diretta.
La richiesta di legge popolare sarà accolta se vengono raggiunte almeno 50.000 firme autenticate.
L’otto settembre in tutta Italia ci sarà la raccolta di firme organizzata dai gruppi dei Meetup di tutta Italia (cerca la tua città) e dalle associazioni che vorranno aderire.
Non perdete questa occasione per ripulire il Parlamento.
SALVE A TUTTI SONO MONICA65 IO HO UN FRATELLO (L'UNICO)CHE NELLA DOMENICA DELLE PALME DEL 2001 HA CESSATO LA SUA VITA TERRENA(NON PER SUA COLPA)ED E' ENTRATO IN QUELLA SPIRITUALE.NULLA DA QUEL GIORNO E' STATO COME PRIMA!IL TEMPO PASSA MA LA SOFFERENZA SI AMPLIFICA SEMPRE PIU'.CIO'CHE MI RINCUORA E' VEDERE QUANTO MIO FIGLIO GLI ASSOMIGLI CRESCENDO!NON TANTO FISICAMENTE MA QUANTO INTERIORMENTE NEGLI ATTEGGIAMENTI E SOPRATTUTTO NELLA RISATA UGUALE A QUELLA DI DARIO.GRAZIE PER AVERMI DATO LA POSSIBILITA'DI ESPRIMERE CIO'CHE SENTO