Sei qui: Home » Ospiti
LogoA.png
it.png   Associazione Italiana Familiari e Vittime della STRADA A.P.S. 
Associazione di Promozione Sociale 
eu1.png mfevr.png  Aderente alla FEVR  (Federaz. Europea delle Vittime della Strada) 

Ospiti


Nota n °883
da Alex il 18/10/2007 • 16:19
Ciao Mattia volevo dirti che anche se sono già due anni che te ne sei andato per quel maledetto sabato 17 settembre 2005...io non ti dimenticherò mai...ciao....eek
Spero solo che tu adesso stia bene...non si può morire a neanche 18 anni.......non si può..cry

Nota n °882
da angeloantonio il 17/10/2007 • 19:22

Tragedia di Marigliano le responsabilità sono al vaglio del pm

Nola. Per il momento, il pm Valentina Speranza non ha ancora preso alcuna decisione. Attende altri riscontri dai carabinieri di Castelcisterna sull’incidente stradale di sabato sera in via Somma a Marigliano. Ha quindi solo convalidato il sequestro delle tre auto coinvolte negli impatti successivi. Soprattutto la Passat guidata da Angelo Cucciniello e la Opel di Aniello Santorelli verranno riesaminate per ottenere nuovi elementi sulla dinamica dell’incidente al centro delle relazioni trasmesse alla Procura di Nola dai carabinieri. Nella convinzione, sottolineano gli inquirenti, che le responsabilità «non sono così evidenti come può apparire». Dai primi accertamenti, emergerebbe l’ipotesi di un concorso di colpa tra Santorelli e Cucciniello. Ma il pm Valentina Speranza sta ponderando i dati in suo possesso. E nessuno risulta ancora indagato per la morte del piccolo Francesco Pio di dieci mesi e le lesioni gravi a Rosita Bonavolontà e al figlio Salvatore di quattro anni. Tutta la famiglia di Cucciniello, che è sempre ricoverato all’ospedale di Nola. Per un uomo così provato dal lutto e dalle preoccupazioni per la salute della moglie, l’eventuale ipotesi di concorso di colpa nell’incidente sarebbe un duro colpo. Così, il magistrato, con equilibrio, preferisce attendere prima di prendere le sue decisioni. Si va verso l’affidamento di una consulenza tecnica. Mentre dalla Procura, dopo le notizie delle prime ore che addossavano ogni responsabilità a Santorelli, arriva un invito a «non crocifiggere nessuno» e a «non allarmare l’opinione pubblica». Nella convinzione che, nell’incidente di Marigliano, al di là dei lutti, potrebbero evidenziarsi «molteplici gradazioni di imprudenza». Il riferimento è sì al tasso alcolico di Santorelli superiore a quello consentito (1.17 rispetto al limite di 0.50), con un limite di velocità superato di 30 chilometri. Ma anche alla precedenza che, nel tratto dell’impatto, spettava proprio a Santorelli. Insomma, Cucciniello ha svoltato, senza fermarsi per far passare la Opel come gli prescriveva il codice stradale.


Nota n °881
da Monica il 17/10/2007 • 08:55

Ciao Dario fratellone adorato vorrei tanto averti vicino e parlare con te ,mi mancano le risate alle tue battute che ogni giorno sapevi regalare la tua intelligente capacita' di capire le persone e le situazioni la tua forza di carattere che accompagnava ogni tua scelta mi sento sola come sorella anche se per tanti e' incomprensibile questo perche' avendo una mia famiglia a detta di tanti dovrei sentirmi bene e invece non e' cosi' io se mi guardo alle spalle non incontro piu' il tuo sguardo tu che consideravo il mio migliore amico unico fratello esmpio di correttezza e di lealta' per tanti ...alcuni dicono che la morte fisca non possa decretare la fine di una persona cio' che e' stata e io voglio credere a questo e pensarti vicino a me ogni momento della mia vita!  Ciao fratellone.


Nota n °880
da mark59 il 15/10/2007 • 23:21
Sono perfettamente d'accordo con Pilar anche per me è omicidio volontario!!A certa gente andrebbe annullata non solo la patente ma anche la libertà!!Dovrebbero marcire in galera come coloro che si macchiano di crimini chiamati "OMICIDI"!! La vita è un bene prezioso per tutti noi,e le strade non sono autodromi dove dar sfogo alle nostre frustrazioni!!

Nota n °879
da Pilar il 15/10/2007 • 15:41
Omicidio colposo?!

Come si può definire un omicidio compiuto da una persona che DOPO AVER BEVUTO BICCHIERI E BICCHIERI DI ALCOOL, si mette alla guida e provoca un incidente mortale, COLPOSO?! Questo è omicidio VOLONTARIO!!!
Sono allibita dalla nostra legislazione...

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=11084&sez=HOME_INITALIA#


Nota n °878
da angeloantonio il 10/10/2007 • 20:40

DALL’INVIATO MAURIZIO CERINO Torre Annunziata.La decisione è stata presa nel primo pomeriggio: lo svincolo Torre Annunziata Sud della Napoli-Salerno, direzione sud è stato sequestrato nel tardo pomeriggio di ieri. Il provvedimento è stato adottato dal pm Barbara Trotta, titolare del fascicolo, su delega del procuratore capo Diego Marmo, relativo alle indagini per individuare responsabilità nella morte del 65enne Vincenzo Porzio, annegato nella sua auto sabato scorso, per le conseguenze dell’improvvisa e violenta ondata di maltempo. Oggi, alle 11, i funerali dell’uomo nella parrocchia di sant’Anna alla Pigna, in via Pigna 205, a Napoli. Il sequestro, materialmente eseguito dagli agenti della sottosezione «Angri» della polizia stradale, coordinati dal sostituto commissario Michelangelo Mariano, è giunto dopo il deposito in Procura, da parte degli stessi operatori della polstrada, dell’informativa relativa alla sequenza degli eventi che hanno determinato la tragedia di sabato. Nelle pagine del lavoro dei poliziotti si legge, tra l’altro, che proprio in quel tratto di autostrada, lo svincolo maledetto, anche l’anno scorso si verificarono degli allagamenti. In una circostanza poco mancò che si un automobilista ci rimettesse la vita. Quindi, in pratica, una tragedia annunciata. Siccome, come spiega lo stesso procuratore Marmo, la legge impone di evitare che l’evento delittuoso giunga a ulteriori ed estreme conseguenze, il pm Trotta ha ordinato il «sequestro preventivo» dell’area. Nell’atto del pm è specificato che la decisione trae origine da una stato di «pericolo perdurante», determinato dal fatto che, nel corso di un anno, si sono verificati episodi di allagamento di varia entità; inoltre, constatata la possibilità che una delle concause dell’evento possa essere stata la tracimazione della fogna di via Sepolcri di Boscotrecase, «si rende necessario anche un sopralluogo tecnico da un consulente di ufficio nominato a breve». Un «pericolo perdurante», ipotizzano gli inquirenti, di fronte al quale, dopo un anno dalle prime avvisaglie, nulla è stato fatto per evitare «la reiterazione dell’emergenza». Dalla società Autostrade Meridionali ribattono che «l’anno scorso, proprio di fronte a un episodio di allagamento del piano autostradale, sempre determinato dal cattivo fuzionamento di quella condotta fognaria che proviene dal comune di Boscotrecase, furono effettuati lavori di manutenzione e risoluzione tali da evitare il ripetersi dell’evento». Sul fronte investigativo, dopo il sequestro, dovranno essere raccolti elementi utili per stringere il cerchio sulle responsabilità di chi potrebbe aver peccato di superficialità, nel corso dei due anni trascorsi dall’entrata in esercizio del sottopasso. Una delle priorità è quella del collaudo: le domande alle quali i tecnici dovranno dare risposta riguardano l’esatta collocazione dei meccanismi di drenaggio. Nella serata di ieri il medico legale Angelo Mascolo ha eseguito l’esame autoptico e tossicologico sul corpo di Vincenzo Porzio, con l’assistenza del perito di parte Antonio Lombardi, indicato dall’avvocato della famiglia Porzio, Costantino D’Aulisio Gagliarota. Come si ricorderà Vincenzo Porzio, un tipografo napoletano, nella serata di sabato, in compagnia della moglie Filomena Tramontano, rimase intrappolato nella sua auto al centro del sottopasso dello svincolo Torre Annunziata Sud, travolto da un muro di acqua: la moglie miracolosamente salva; lui annegato nella sua vettura.


Nota n °877
da Giacomo il 08/10/2007 • 14:00
Premesso che gli incidenti si verificano per una serie di condizioni spesso concomitanti che l'uomo continua a creare e che fintanto che non si deciderà di ridurre queste condizioni il problema non verrà mai estirpato alla radice. Ci sono tre provvedimenti semplici che se applicati con rigore creerebbero negli automobilisti una sana psicosi che li trasformerebbe in poco tempo in prudenti piloti;
1)Mettere in circolazione numerose pattuglie mobili su mezzi non riconoscibili tipo vecchi furgoni, camper... attrezzati di telecamera nascosta e rilevatore di velocità. Tali mezzi dopo alcuni mesi di servizio devono essere scambiati con mezzi che hanno preso servizio almmeno a 300 km di distanza;
2) Disseminare ovunque il più possibile dei rilevatori di velocità accopiati ai quali, a distanza debita deve esserci una cabina chiusa dentro la quale senza alcuna regola di orario può esserci nascosto l'agente che ti ferma.
3)Crare un centro delle forze dell'ordine di raccolta segnalazioni " manovre pericolose" tramite sms n verde... oltre ad un certo numero di segnalazioni la polizia mette in osservazione l'auto plurisegnalata e verifica.
Dobbiamo fare in modo che la rete si stringa attorno ai tanti potenziali assasini, va bene inasprire le pene ma la prima cosa da fare è creare uno stato d'animo che inibisca l'imprudenza a vantaggio della prevenzione.
In un secondo tempo non meno importante é la prevenzione a livello culturale per diminuire tutte quelle condizioni che creano gli incidenti.,ma questo è un altro discorso.

Nota n °876
da angeloantonio il 06/10/2007 • 18:04
Luca Giacometti,per gli amici "Gabibbo", storico chitarrista dei Modena City Ramblers, ci ha lasciati questa notte sull'Autosole a causa di uno spaventoso incidente automobilistico che ha coinvolto la sua Renault Clio.
Il musicista era solo alla guida e, per cause in via d'accertamento, è improvvisamente sbandato finendo rovinosamente sul guard-rail ed è morto sul colpo.
44 anni, un'icona della musica folk emiliana e non solo, dal 2002 si era stabilito definitivamente con i Modena dopo alcuni anni di entrate ed uscite con altri gruppi; da poco aveva collaborato all'uscita dell'ultimo disco "Dopo il lungo inverno", il primo dopo l'abbandono dello storico cantante Stefano "Cisco" Bellotti diventato solista.
Duro colpo alla band ricostituitasi da poco e con molti progetti in cantiere dopo un tour che li stava portando in tutta Europa.
Nel porgere le condoglianze a tutto il gruppo e ai familiari, mi faccio eco di tutti i vostri fan, come me, che vi chiedono e vi chiederanno di andare avanti, nel ricordo di una personalità unica e insostituibile come lo era il nostro "gabibbo".

Ciao Luca sempre nei nostri cuori

Nota n °875
da angeloantonio il 06/10/2007 • 16:21
firmate questa petizione e' molto importante salviamo questi giudici onesti http://www.PetitionOnline.com/040407rc/o per la Giustizia e la Legalità in Calabria"

Nota n °874
da angeloantonio il 06/10/2007 • 01:38
Appell   http://www.PetitionOnline.com/040407rc/o per la Giustizia e la Legalità in Calabria"