Ospiti
Caro Domenico,tu lo sai quant'è dura per me affrontare gli eventi piccoli e grandi con la malinconia di non poter condividere con te ogni cosa?Oggi termina un altro anno senza te...e domani ne inizia un altro senza te!E nel percorso di questa vita colma di dolori ,continuo a perdere qualcosa ad ogni passo.Non so per quanto ancora riuscirò a vivere così...a volte ti invidio!Vorrei essere al tuo posto,tu e mamma ormai non soffrite più,ma andandovene avete lasciato a me un'infinita sofferenza e una profonda ferita nel cuore che brucia forte! Mi manchi fratellino adorato! Ti dico lo stesso buon 2008!
So che i numeri sono da guerra...ma cosa possiamo fare?
ci sono tante leggi... ma come cambiare il cervello delle persone? e perchè le macchine sono costruite per andare a folli velocità, se poi sono guidate da persone che non leggono i cartelli coi limiti di velocità, o non sanno come si frena? non sono molto ottimista....non mi riesce!
Non sono un familiare di una vittima sulla strada;ciò nonostante i numeri sono da guerra civile,e ritengo quindi che sia necessario che tutti i cittadini si rifiutino di assistere impotenti a questa atrocità.Sono disponibile ad impegnarmi nella vostra organizzazione. Credo che come prima cosa vadano messi in condizioni di non nuocere coloro che, in stato di ebrezza sono alla guida di un'autoveicolo:Non sono al corrente di cosa prevede la legge per la guida in stato di ebrezza,in ogni caso in questo come in altri casi di reato grave deve essere comminata una pena che costituisca un deterrente che sono veri e propri atti criminali:
Sono disponibile ad essere contattato.
Questo è il primo Natale senza mio fratello. E' stato travolto da un'auto mentre era fermo in bici in una piazzola di sosta per aspettare un amico, meno in forma, rimasto indietro... il suo ultimo atto di generosità...
Sono passati tre mesi da quella domenica mattina... e il tempo mi gioca già brutti scherzi...è come un elastico strapazzato dalla centrifuga della lavatrice...
A volte mi pare che sia passato un secolo... e poi mi scopro ad aspettarlo, come se fosse in giro per un dei suoi soilti viaggi.. il mio fratellino globetrotter..
Grazie per avermi dato ospitalità in questi giorni di festa, che per noi non sono di festa... ma forse solo qui capite cosa cerco di dire e non riesco. A tutti voi, auguro quella serenità che io ancora non ho trovato.
Auguri di Buon Natale a
tutte le famiglie d’Italia che hanno pianto quest’anno la morte sul lavoro di un familiare, a tutti i genitori che hanno perso i propri figli in terribili incidenti stradali, agli onesti che si credono stupidi pagando le tasse, al giudice Nicola Gratteri, che ama la verità e la giustizia, a tutti quei magistrati che rischiano la vita, per il solo fatto di fare il proprio dovere liberamente, a Clementina Forleo, a Luigi De Magistris, a quei papà e quelle mamme che piangono per i loro figli senza fortuna, per quelle coppie che vorrebbero creare una famiglia ma non hanno nè un lavoro nè casa, a quei bamboccioni che fanno sacrifici per costruirsi l’avvenire, ai congiunti delle vittime per mani di mafia, camorra o n’drangheta, a quei sacerdoti che portano la Parola di Dio in terre senza Cristo, a quei missionari che hanno perso la vita per predicare la buona novella, alla comunità Giovanni XXIII di Rimini, perchè moltiplichino i frutti lasciati da don Oreste Benzi, a don Luigi Ciotti, uomo e sacerdote esemplare per la lotta convinta a tutte le mafie, dai territori confiscati fa crescere il grano della legalità, alle donne che hanno abortito, perchè pur volendo un figlio, non avevano i soldi per mantenerlo, alle donne violentate, ai bambini abusati, perchè domani non diventino essi stessi adulti abusatori, ai laureati che dopo anni di studio si umiliano nei lavori più umili per non avere le tasche vuote a 30 anni o più, a quegli anziani che vivono sempre soli, Natale come Pasqua, a quei bambini oggi adulti che hanno subito traumi, a quelle mogli tradite, a quei mariti, lasciati, ai lavoratori sfruttati o sottopagati, alle suore che alleviano le sofferenze di malati o anziani, poveri o emarginati, a tutti i bambini down, perchè angeli caduti in Terra, a quegl’imprenditori che non pagano il pizzo, a quelle operaie che accettano lavori durissimi purchè ai figli non manchi nulla, ai monsignori, vescovi e cardinali che disdegnano la forma per la sostanza, rimanendo sacerdoti in vestiti di porpora, ai medici per la vita, agli studenti, che soffrono per ingiustizie scolastiche, alle ragazze che cercano l’amore, confondendolo con quello che amore non è, a quelle ragazze madri che hanno scelto di dare la vita per non rinunciare a dare alla luce il proprio pargolo, ai nonni, che hanno finito già al giorno 20 la pensione e non potranno regalare nulla ai nipoti, alle donne che lottano per conquistare ciò che gli è dovuto, ai puri di cuore, che pur nel mondo, non sono del mondo, a quelli che preferiscono la disubbidienza all’essere vigliacchi, ai disoccupati di lungo corso, agli abitanti di case che, case non sono, a quelli che non accettano il compromesso, a quelli che attendono giustizia e a quelli che non l’hanno mai avuta.
Auguri di Buon Natale a tutti quelli che non attendono nessuna festa perchè i valori cristiani li onorano tutto l’anno.
"Pagina bianca di un giorno vicino
pagina di agenda sopra un tavolino
attraverso la tenda un raggio del mattino
si perde lungo il muro, pagina di futuro
pagina di partenze
pagine di arrivi
di punti eclamativi
pagina di carezze
di fragili certezze
di solide incertezze
di parole bruciate prima di aprire bocca
sapore di albicocche
titoli di giornale
frinire di cicale
pagina di sabbia da decifrare
il diritto di volerti reale
di poter volare
il dubbio di sognare"
Un abbraccio d'amore dalla tua mamma.
Un abbracio affettuoso a tutti coloro che piangono una perdita. Caterina mamma di Stefania