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Associazione di Promozione Sociale 
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Ospiti


Nota n °279
da barbara il 16/03/2006 • 14:08

Salve a tutti sono Barbara e volevo comunicare a tutti quelli che mi hanno conosciuto attraverso questo sito  con tutti i miei sfoghi di mamma che Domenica 19 marzo faro' battezzare il piccolo Federico nella stessa chiesa dove ho dovuto dire addio alla mia piccola Marcella.

Per me e mio marito Alberto e' un passo molto importante e significativo e' come fare pace col mondo e con quel Signore che mi ha tolto molto ci ha puniti in maniare cosi' crudele da farci perdere la fiducia nella vita e nei valori che fino a quel momento ci avevano accompagnato.

Regalandoci la nascita di Federico, non c'ha restituito Marcella e non ha colmato il dolore che proviamo ancora per la sua perdita, ma ci ha obbligati a voltare pagina ad andare avanti nella costruzione della nostra famiglia, poco a poco stiamo imparando a convivere col nostro grande lutto, stiamo imparando dinuovo a gioire per le piccole cose, grazie al sorriso di Federico e alla dolcezza di Valentina riusciamo ancora a sorridere alla vita, Marcella restera' per sempre il mio angelo e ringrazio il Signore per avermi permesso di farla nascere , grazie marcella per tutti i sorrisi e l'amore che ci hai donato, ci hai reso oggi piu' che mai genitori forti, un giorno ti riabbracceremo fino a quel momento proteggi la tua famiglia e non spettere mai di amarci.


Nota n °278
da castellana il 16/03/2006 • 13:07

ciao a tutti sono quasi 9 anni che ho perso mio fratello in un incidente stradale e tutt'ora non me ne rend conto. adesso avrebbe avuto 30 anni e sarebbe impazzito giocando con la sua nipotina di 18 mesi. il processo penale finito in una bolla di sapone e quello civile...deve ancora iniziare.Non che i soldi mi ridiano Fabio ma che il rimorso possa accompagnare quel ragazzo per tutta la sua vita ed oltre...La cosa chi mi fa male è che questo ragazzo continui a fare la sua vita ridere scherzare farsi una famiglia...e noi?! La ns Famiglia?! L'indifferenza delle persone che ti stanno accanto PARENTI CONPRESI che chiusa la loro porta di casa ci hanno abbandonato, non quanto per me che ho un carattere abbastanza forte ma per i miei genitori che hanno dovuto farzi forza da soli anche per la mia presenza....e se io non c'ero? che cosa sarebbe stato di loro? vorrei dire a tutte quelle persone che gli hanno detto "dai forza avete sempre Fabiana" ma non si rendono conto che cmq  che ogni figlio è una persona a se stante, e non uno che completa l'altro? ma queste cose la gente le dice tanto per dire qualcosa? fortuna che adesso è arrivata Camilla per rendere alcuni momenti sereni ai miei genitori

grazie per lo sfogo

 

 


Nota n °277
da Alberto il 14/03/2006 • 09:56
Proprio vero cara Barbara, che senso ha lo sviluppo se poi l'uomo sembra fare di tutto per tornare indietro. Che senso ha andare a scuola se poi sti ragazzi fanno le gare co le automobili e la roulette russa agli incroci e ti ammazzano la fidanzata che amavi tanto?.... Non ha senso più niente. Accidenti, io non mi ci ritrovo più.

Nota n °276
da barbara il 13/03/2006 • 09:00

Salve a tutti sono Barbara e volevo fare un appello a tutti quelli che approdano su questo sito per la liberazione del piccolo tommaso.

Quello che sta accadendo e' davvero vergognoso e crudele, nel mondo c'e' gia' tanta sofferenza e dolore, ma dove e' finita la moralita' della gente, abbiano lottato tanto per diventare uomini evoluti e poi ci perdiamo per strada con simili porcherie, come si puo' giocare cosi' crudelmente con la vita di un bambino, gia' di suo gravemente malato e quindi bisognoso piu' di chiunque altro di amore e di attenzioni. Chiedo a chiunque in questo momento sta' leggendo questo mio messaggio di fermarsi un attimo e di dedicare a Tommaso un minuto di silenzio, non servira' molto per la sua liberazione ma almeno ci permettera' di riflettere su quanto sta' accadendo.


Nota n °275
da BARBARA il 11/03/2006 • 21:07

Ciao,sn la sorella di ALICE,martedì si è svolta la prima udienza del processo,ho visto per la prima volta il camionista che si è portato via la vita di Alice,nn ha avuto il coraggio di guardare in faccia ne me e ne i miei genitori,aveva un'aria da sbruffone,sembra che uccida tutti i giorni per le strade!purtroppo la colpa continuano a darla a mia sorella,ma dopo averlo visto in faccia sn più che mai convinta che la colpa sia stata di quello spavaldo sz cuore!

Un saluto a tutti  Barbara.     


Nota n °274
da Paola il 09/03/2006 • 23:18

Sono 18 mesi che mio figlio appena quindicenne è morto a causa di uno stupido ma tragico incidente con il motorino.Quel giorno per me il tempo si è fermato, niente ha più senso neanche il passare delle ore dei giorni dei mesi. La vita continua, tutto va avanti ma io sono ferma con la mente a quel maledetto giorno. Il peggio è che la gente dimentica, ma gli incidenti continuano facendo troppe vittime e tanti di queste sono giovanissimi che oltre ad avere stroncata la loro giovane vita lasciano i loro cari nella disperazione assoluta. Ma sembra quasi che ci si debba abituare anche a questo!!!! In televisione e nei giornali si parla di queste disgrazie solo quando fanno notizia ma tutto finisce li. Approfondire, andare oltre alla notizia, fare prevenzione, informare sulle varie associazioni  non fa audience.          mamma paola 


Nota n °273
da paola il 08/03/2006 • 22:09

sono una mamma come tutte voi addolorata ,per la perdita di un caro.ho perso mio figlio in un incidente in moto ,a soli 20 anni ,il 11\1\2004 .è stato il momemto più brutto della mia vita .e tuttora mi chiedo perchè lui, ma non c è risposta.e giorno per giorno devo convivere con questo dolore,che non si colmera' mai. vi abbraccio e saluto tutti paola


Nota n °272
da barbara il 28/02/2006 • 11:01

Ciao a tutti sono Barbara la mamma della piccola Marcella, volevo innanzitutto salutare tutti e mandarvi un grosso bacio, le cose vanno abbastanza bene anche se non sempre e' facile trovare la forza e il coraggio per andare avanti e guardare al futuro.

Molto spesso mi capita di fermarmi davanti alla foto di mia figlia di guardarla dritta negli occhi e di chiederle quasi implorante il perche ' di tutto questo, che senso ha andare avanti quanto ti senti morire dentro, non e' facile accettare il proprio destino soprattutto quando sai bene che non puoi modificare il corso degli eventi , allora non mi resta che far scorrere quelle lacrime che sento dentro raccolgo tutta la forza che mi rimane e vado avanti cerco di vivere per lei, per quella vita avrei voluto regalarle ma non ho fatto in tempo.

Grazie per aver ascoltato il mio sfogo di mamma, un saluto a tutti.


Nota n °271
da BARBARA il 27/02/2006 • 17:05

Quando ti dicono che hai perso un tuo caro in un'incidente stradale, è come un fulmine a ciel sereno,senti la vita che esce dal tuo cuore e sembra che ti cada per terra,ti sembra di sentirne il botto,subito dopo un tremore ti scuote,questo è il segno che anche una parte di te è morta cn il tuo caro.

A parole è molto difficile spiegarlo,ma per chi lo ha provato è una sensazione tremenda.

Un abbraccio a tutti quelli che sanno cosa voglio dire e a tutti quelli che fortunatamente nn avendo perso un loro caro,sanno comunque comprenderci.

Ciao da Barbara sorella di Alice.


Nota n °270
da velosvelo il 27/02/2006 • 03:33

Ore 3:12 del mattino....Non riesco a dormire ho accompagnato da Pozzuoli Rosalba e Anna per portarle a Grosseto quasi 7 ore di viaggio che non mi sono pesate la casa piu' sconvolgente che entrambi le signore sono familiari delle vittime della strada e si recano ad un convegno appunto a Grosseto.....Il viaggio e' andato tutto bene ma la cosa che mi tiene sveglio e il racconto che entrambe mi hanno fatto di come hanno perso i loro cari sulla STRADA.....Per un attimo ho provato quello che loro hanno passato ripeto solo un attimo ho provato quella senzazione......Ma mi e' bastato quell'attimo per farmi stare sul letto con gli occhi spalancati pensando ai parenti che perdono un loro caro e coinvivono con quella senzazione che io ho provato per un attimo tutta la vita...Sono vicino a tutte le persone che hanno subito questo sconvolgente evento...CIAO