Ospiti
Carissime mamme
anche io come voi ho perso un figlio. Aveva appena compiuto 15 anni. Ora ne avrebbe 17. Da quando lui non è più qui con me il tempo è sospeso, in lui è terminato e in me irrimediabilmente spezzato. La perdita di un figlio è un'atroce mutilazione. Non si vive senza futuro. Ho un'altra figlia, i suoi progetti mi gratificano e mi permettono forse di non sprofondare nella follia. A Maria voglio dire che mi ritrovo in tutto quello che scrive. Grazie . Un abbraccio a tutte voi Paola
Carissime Amiche che ho trovato sito,
io che ho perso il mio unico figlio Vi posso solamente dire che tutti i giorni mi chiedo come faccio ad essere arrivata fino a qui. Se un anno fa mi avessero detto che ora sono qui avrei dato dei pazzi a tutti quanti.
Adesso invece posso dire che, forse qualcuno aveva ragione.Non sono morta anche se all'inizio mi chiedevo cosa sarebbe stata per me la vita.
Ora ho la risposta: è l'AMORE, l'unico sentimento che da la forza di continuare a vivere. L'amore per i miei famigliari sicuramente, ma anche l'amore per tutte quelle persone che si sono dimostrate molto disponibili e a loro volta mi hanno dato amore, e soprattutto l'amore per il mio Luca e l'amore che lui mi ha dato e che continua a darmi, tutti i giorni in ogni momento.
Per adesso mi accontento di dove sono arrivata senza pensare tutto questo dove mi porterà, sicuramente anche a un pò più di amore per me stessa.
Vi saluto carissimi amici e Vi abbraccio e per qualche giorno non mi farò sentire perchè parto per una breve vacanza.
Voglio bene anche a tutti voi che soffrite come me.
Cara Letizia sei molto affettuosa ma sai per noi parlare di gioia e felicità è ormai decisamente utopistico. Non fa più parte della nostra vita ,in nessun caso .
il fatto di avere altri figli è una grande cosa ,è un dono di Dio immenso che ci consente di sopportare meglio il peso della vita e io mi inchino rispettosa davanti a quelle mamme che hanno perso il loro unico figlio.Non riesco nemmeno io ,che pure so, ad immaginare il loro vuoto Ma vedi ognuno di noi è un essere unico e irripetibile e ogni figlio si ama con la stessa intensità, io amo gli altri miei figli di un amore immenso ma l’altro non c’è più .
Davanti a noi ci sono tanti giorni uguali, il tempo passa , le stagioni si alternano ma loro non sono più qui con noi, mi manca la sua allegria , il suo disordine, le sue bugie,per chi,come me, crede c’è la speranza cristiana del ricongiungimento ed è a quella che noi aneliamo , pur nel rispetto di questa vita e dei nostri affetti . Le piccole gioie quali i successi degli altri figli sono anche motivo di grande tristezza perché si pensa a tutto quello che i nostri figli morti non hanno potuto fare.
Non lo vedrò sposarsi,diventare padre, creare una famiglia sua , non vedrà i mondiali per cui avrebbe fatto pazzie, non gioca a pallone, sembra niente ma per me .
Peraltro devi fare i conti con i sensi di colpa che puntualmente colpiscono i fratelli che assurdamente pensano che forse tu avresti preferito che fosse capitato a loro.
Non è facile vivere , devi fare i conti con te stessa e con gli altri.
Quindi ,perdonatemi ma gioia e felicità non fanno più parte del mio vocabolario, non intese comunque nel senso comune della parola.
Le parole , per una mamma che ha perduto un figlio possono essere delle armi, feriscono terribilmente.
Ho imparato che davanti a una mamma che ha perso un figlio spesso la cosa migliore è tacere.
Comprendi quello che ti voglio dire,? Noi siamo diverse , che non equivale a peggiori o eternamente tristi ,e scontrose ,non è facile capire a te auguro di essere sempre felice goditi la tua maternità che è la cosa più bella che possa capitare a una donna e che Iddio Vi protegga sempre
ad Alberto vorrei dire che mi fa tanta tenerezza , perchè mette in secondo piano il suo dolore nel rispetto di quello dei genitori della sua ragazza, sei un bravo ragazzo , nel tuo caso io credo che il tempo farà la sua parte, lei resterà sempre un dolce ricordo e avrà un posto nel tuo cuore ma spero pe
Ciao Caterina, sono il ragazzo di Cristina.
Ascolta... non devi chiedere scusa proprio a nessuno e per nulla. Questo sito, queste pagine sono di ognuno di noi, quindi anche tue, sono come il muro del pianto, quindi sono sacre. Puoi sfogarti qui, e piangere se vuoi, come ho fatto anch'io.
Appena ho un po' di tranquillità ti racconto.
Ti vogliamo bene.
Per Maria, per il ragazzo di Cristina e per tutti quelli che hanno avuto una parola per me.
Un grazie di cuore a tutti.
Sono giorni molto bui, nonostante la luce esterna, giugno è per me il mese più bello perchè mi ha dato Stefania ma contemporaneamente anche il più terribile perchè me l'ha tolta.
Mi piacerebbe conoscere la storia di ognuno di voi e soprattutto conoscere, tramite voi, i vostri ragazzi perchè sono tutti anche un pò miei figli.
Vorrei anche lanciare, attraverso queste pagine, un appello:
Il 26 giugno 2003 gli organi di Stefania (cuore, fegato, reni, intestino, cornee) sono stati trapiantati in altre persone e questa è stata l'unica consolazione nei momenti più atroci del "dopo".
Sarebbe per me bellissimo conoscere qualcuna di queste persone, anche solo via online. So solo che i reni sono andati a due ragazzi e il cuore ad un padre di famiglia, tutti emiliani, mentre il fegato è stato trapiantato fuori regione.
Chiedo scusa a tutti se ho approfittato di questo sito per motivi personali, un grande abbraccio Caterina
Caterina, facci sapere come stai, penso che tu abbia bisogno di noi, si avvicina il 20 giugno,anche una sola parola ,da parte tua sarà per noi un grosso regalo e penso di interpretare anche il pensiero di Giuliana, Ti aspettiamo
Maria
Ciao Giuliana grazie per i saluti, anche a me fa piacere se continueremo a parlarci,può nasceretra noi una bella e sincera amicizia e ci potremo aiutare a vicenda. I momenti bui sono sempre dietro l'angolo coraggio
Maria
Carissima Letizia, sono una mamma che lo scorso anno ha perso l'unico figlio in un incidente stradale e ti assicuro che, x quanto mi riguarda qualsiasi dimostrazione di affetto e di conforto è gradita perchè x me, e penso anche x tutte le mamme come me, sentire di poter condividere questo grande dolore è sicuramente di aiuto.
Vorrei salutare anche Maria che ha risposto a Caterina ma le sue parole valgono per tutte le mamme del mondo e quindi le ho fatte anche un pò mie.
Avrei piacere se riuscissimo a continuare questi contatti di aiuto reciproco quindi Vi aspetto di nuovo qui.
Giuliana