Opuscoli 10° volume 2009: Cinzia Anastasio
Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus |
Cinzia Anastasio, 15 anni – Bologna - 9 maggio 1987 - 27 novembre 2002 |
E' rimasta la beffa dell’altra famiglia che vuole un miliardo e mezzo di danni…. perche’ loro hanno subito un danno….“con grave imprudenza attraversava i binari provocandola morte dell’amica”…..volevano anche farmi credere che l’unica colpevole fosse mia figlia…. chi puo’ dire che non fosse l’altra?....perche’ fargli anche questo? il suo unico errore e’ stato di essere troppo buona, e per questo e’ stata punita,con lei tutta la sua famiglia… perche’ a distanza di 7 anni continua il processo per dargli la colpa…. quale colpa puo’ avere un angelo??? Noi siamo rimasti qui… senza di lei, con la voglia di esserle presto vicini….con la sua grande assenza…. che solo chi ha passato…lo sa…. e’un dolore fortissimo che non ti abbandona mai..e non sembra che il tempo aiuti…… anzi…. aumenta la rabbia perche’? Perche’ lei? perche noi? Perche’ cosi’? Perche’????? Amore mio, dolce principessa, cerco di non pensarci, mi illudo che tu sia ancora qui, fra un po’ torni dalla scuola, la 2°b delle Manfredi, e invece no….. tu non tornerai mai piu’! La tua prima uscita, era 20 giorni che avevi il motorino, ti e’ costata cara… alle 18,45 del 27/11/2002 , eri ferma ad aspettare che le sbarre del maledetto passaggio a livello si alzassero, ma lei, che ha fatto scendere la tua amica, ti chiede di guidare,insiste, e tu , troppo buona, ti alzi e vai dietro, prendi il tuo zaino della scuola e lo carichi sulle spalle…. ti e’ venuta a prendere a scuola, tu finivi alle 15,30 , lei non era andata a scuola, pensare , che faceva la seconda media, cosi’ piccola, einvece dopo la sigaretta, ha detto alla madre che ti venivaa prendere e con il suo consenso e’ stato cosi’, ha preso il casco e ti ha aspettato fuori, e là al passaggio a livello, alla guida e’ passata con le sbarre giu’….. e tu da dietro lo so’, hai visto i fari che ti venivano incontroe hai gridato : mamma!!… lo so’ il tuo ultimo pensiero e’ stato per me ….e io l’ho sentito… ho guardato l’orologio le 18,47….. e dopo un po’ e’ arrivata la chiamata dell’incidente…. io non do’ la colpa all’altra….ma nascondere tutto e dare la colpa a te… mi fa schifo!! solo che sei cosi’ frastornato, intontito, non ci credi, hai le sorelle che piangono, tuo padre distrutto, che tenta di togliersi la vita , anche lui, nel punto dove sei andata via tu,la richiesta danni, avvocati che ti dicono che ti aiutano e invece ti prendono solo i soldi tutti vogliono solo i soldi…… ma chi mi rida’ mia figlia???? a presto mia dolce principessa. La mamma Rosa. B. |